Sergio (film 2020)
Sergio
Titolo originale |
Sergio |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Stati Uniti d'America |
Anno | 2020 |
Genere | drammatico, biografico |
Regia | Greg Barker |
Sceneggiatura | Craig Borten |
Produttore | Wagner Moura, Brent Travers, Daniel Dreifuss |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Sergio, film del 2020 con Wagner Moura e Ana de Armas, regia di Greg Barker.
Sergio: Allora, che cosa vorrebbe che dicessi?
Giornalista: Mostreremo il video ai nuovi membri dello staff il loro primo giorno.
Sergio: Bene, allora quindi qualche saggio consiglio sincero. Giusto?
Giornalista: Racconti come è diventato Alto Commissario dei Diritti Umani.
Sergio: Santo cielo. Lei capirà che non posso sintetizzare trentaquattro anni in tre minuti.
Giornalista: Può dirci dove ha prestato servizio: Cambogia, Timor, Bosnia.
Sergio: Libano, Ruanda. Mi sta chiedendo di raccontare la mia vita, ma suppongo che debba essere un messaggio motivazionale, giusto?
Giornalista: Senza dubbio.
Sergio: Ok. Salve, mi chiamo Sérgio Vieira de Mello. Sono brasiliano. E attualmente sono l'Alto Commissario dell'ONU per i diritti umani. Questa organizzazione è l'opportunità migliore che potete avere per realizzare i vostri sogni. Non dimenticate mai che le vere sfide e le vere ricompense nel servire le Nazioni Unite, le troverete là fuori per la strada, dove le persone stanno soffrendo e hanno bisogno di voi.
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- In guerra nessuno può provvedere quale potrà essere il costo di vite umane, ma sarà alto. È inevitabile. (Sergio)
- Nel tragitto fin qui, mi sono chiesto: "Come mi sentirei se vedessi delle truppe straniere a Rio de Janeiro, la mia città". Non mi piacerebbe. E vorrei che se ne andassero via il più in fretta possibile. Io credo che il nostro ruolo qui sia quello di riuscire ad aiutare la gente irachena a sostituirsi alla coalizione il più presto possibile e a ristabilire a pieno la propria autorità. E non possiamo associarci in nessun modo a quel comportamento che abbiamo visto lungo la strada. (Sergio)
- Per tutta la vita ho coltivato la terra. Oggi, la mia terra, la mia famiglia sono tutti morti. Non ho niente. Sa cosa voglio? Voglio salire in cielo e diventare una nuvola. E poi attraversare il cielo fino al luogo in cui sono nata. E quando arrivo, cadere come pioggia. Allora restare per sempre sul mio terreno, nel mio Paese. (Senhorinha)
- Io so cosa voglio dalla mia vita, Sergio. Non aspetterò che tu decida cosa vuoi per la tua. (Carolina)