Scala dei Turchi
parete rocciosa in provincia di Agrigento
Citazioni sulla Scala dei Turchi.
- Il profilo della parte più alta della collina di marna candida s'incideva contro l'azzurro del cielo terso, senza una nuvola, ed era incoronato da siepi di un verde intenso. Nella parte più bassa, la punta formata dagli ultimi gradoni che sprofondavano nel blu chiaro del mare, pigliata in pieno dal sole, si tingeva, sbrilluccicando, di sfumature che tiravano al rosa carrico. Invece la zona più arretrata del costone poggiava tutta sul giallo della rina. Montalbano si sentì sturduto dall'eccesso dei colori, vere e proprie grida, tanto che dovette per un attimo inserrare l'occhi e tapparsi le orecchie con le mano. C'era ancora un centinaro de metri per arrivare alla base della collina, ma preferì ammirarla a distanza: si scantava[1]di venirsi a trovare nella reale irrealtà di un quadro, di una pittura, d'addivintare lui stesso una macchia – certamente stonata – di colore.
S'assittò sulla sabbia asciutta, affatato. (Andrea Camilleri)
Note
modifica- ↑ Provava spavento.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante la Scala dei Turchi
- Commons contiene immagini o altri file sulla Scala dei Turchi