Robert Bakker
paleontologo statunitense
(Reindirizzamento da Robert T. Bakker)
Robert T. Bakker (1945 – vivente), paleontologo, pastore protestante e illustratore statunitense.
Citazioni di Robert T. Bakker
modifica- Il morso del tirannosauro è unico tra i dinosauri meglio conosciuti. Invece di infliggere un taglio lungo e superficiale, le mascelle del tirannosauro riuscivano a conficcare i denti fino all'armatura ossea, uccidendo così un Triceratops con un solo colpo. Qui si tratta di una co-evoluzione stretta, una corsa agli armamenti cretacica all'ultimo sangue. Triceratops era il dinosauro cornuto più comune dell'ultima epoca dei dinosauri, il Lanciano[1]. Il triceratopo si discosta dal ceratopsia nel modo in cui sviluppava il collare osseo. Il Torosaurus, assai raro durante l'epoca Lanciana del Cretaceo, conserva la forma base: il suo collare è composto di lunghe ossa sottili che convergevano a formare una cornice, con due aperture enormi in mezzo. Il Triceratops, invece, riempiva queste aperture con osso rinforzato. Perché il Triceratops avrebbe dovuto moltiplicare la massa ossea del suo collare di ben cinque volte? Be'... per me la risposta è ovvia: fu perché il predatore più comune aveva sviluppato denti enormi adatti a penetrare la sua armatura. L'argomento può anche essere considerato all'inverso – T. rex sviluppò denti lunghi e robusti apposta per prevalere sulla protezione inusuale dell'erbivoro cornuto più comune.
- The rex bite is unique among better known dinosaurs. Instead of inflicting a long, shallow wound, rex jaws would thrust a few crowns deep into bone armor, killing a Triceratops with a single blow. We see close-linked co-evolution here, a terminal Cretaceous arms race. Triceratops is the commonest horned dino of the time, the final dinosaurian Age, the Lancian. T'tops departs from the ceratopsian tradition of frill construction. Torosaurus, very rare during the Lancian Age of the Cretaceous, retains that basic design: the frill is composed of thin bone rods that make a frame, with huge holes in the middle. Triceratops fills in the holes with greatly thickened bone. Why would Triceratops invest in five times as much bone volume in its frill? Well... to me the answer is obvious. Because the commonest predator has evolved great, armor-penetrating teeth. The argument goes in the other direction – T. rex evolved swollen, tall tooth crowns to deal with the unusual protection of the commonest horned herbivore.[2]
Dinosaur Renaissance
modifica- Per molta gente, il dinosauro è il simbolo dell'estinzione, il prototipo d'un animale così maladattato a un ambiente mutevole che si estingue, lasciando fossili, ma non discendenti.
- The dinosaur is for most people the epitome of extinctness, the prototype of an animal so maladapted to a changing environment that it dies out, leaving fossils but no descendants.
- Quando i dinosauri morirono alla fine del Cretaceo, non erano un gruppo decrepito e moribondo che aveva esaurito le proprie opzioni evolutive. Erano invece vigorosi, stavano ancora diversificandosi in nuovi ordini e generando una gamma di carnivori dotati di grandi cervelli con il grado d'intelligenza più elevato di quel tempo.
- When the dinosaurs fell at the end of the Cretaceous, they were not a senile, moribund group that had played out its evolutionary options. Rather they were vigorous, still diversifying into new orders and producing a variety of bigbrained carnivores with the highest grade of intelligence yet present on land.
- Non credo che gli uccelli meritino di essere messi in una classe tassonomica separata dai dinosauri.
- I do not believe birds deserve to be put in a taxonomic class separate from dinosaurs.
- I dinosauri non sono estinti. La diversità variopinta e affermata degli uccelli odierni rappresenta una continuata espressione della biologia di base dei dinosauri.
- The dinosaurs are not extinct. The colorful and successful diversity of the living birds is a continuing expression of basic dinosaur biology.
The Dinosaur Heresies
modifica- Se usassimo la longevità come misura del successo, allora i dinosauri devono per forza essere considerati come la vicenda del più grande successo della storia della vita. Non solo avevano il monopolio indiscusso nel ruolo di animali terrestri giganti, ma mantennero la loro posizione dominante per una durata di tempo straordinaria – centotrenta milioni di anni. La nostra stessa razza umana non ha che centomila anni dietro, e la nostra classe zoologica, Mammalia, il clan di creature pelose a sangue caldo, ha governato l'ecosistema terrestre per solo settanta milioni di anni. Certo, i dinosauri sono estinti, ma dovremmo essere cauti nel giudicarli inferiori a noi. Chi può dire che il sistema umano durerà altri mille anni, tanto meno centomila? Chi può prevedere che la nostra Classe Mammalia governerà per altri centomila millenni?
- If we measured success by longevity, then dinosaurs must rank as the number one success story in the history of land life. Not only did dinosaurs exercise an airtight monopoly as large land animals, they kept their commanding position for an extraordinary span of time – 130 million years. Our own human species is no more than a hundred thousand years old. And our own zoological class, the Mammalia, the clan of warm-blooded furry creatures, has ruled the land ecosystem for only seventy million years. True, the dinosaurs are extinct, but we ought to be careful in judging them inferior to our own kind. Who can say that the human system will last another thousand years, let alone a hundred million? Who can predict that our Class Mammalia will rule for another hundred thousand millennia? . (p. 16)
- I dinosauri non sono lucertole, e viceversa. Le lucertole sono rettili squamosi d'una dinastia antica. Le lucertole più antiche precedono i primi dinosauri di ben trenta milioni di anni. Alcune lucertole grandi, come il varano di Komodo mangia-uomini, sono state nominate "superstiti dell'epoca dei dinosauri", ma questa frase è storicamente scorretta. Nessuna lucertola ha mai mostrato nel corso della sua evoluzione le caratteristiche simili a quelle degli uccelli visibili in ogni dinosauro. Una grande lucertola non ha mai assomigliato un piccolo dinosauro, tranne per qualche dettaglio insignificante nei denti. Le lucertole non camminano mai con la postura eretta a passi lunghi, caratteristiche che contraddistinguono gli uccelli terrestri odierni simili a dinosauri o i dinosauri del Mesozoico simili a uccelli.
- Dinosaurs are not lizards, and vice versa. Lizards are scaley reptiles of an ancient bloodline. The oldest lizards antedate the earliest dinosaurs by a full thirty million years. A few large lizards, such as the man-eating Komodo dragon, have been called "relicts of the dinosaur age", but this phrase is historically incorrect. No lizard ever evolved the birdlike characteristics peculiar to each and every dinosaur. A big lizard never resembled a small dinosaur except for a few inconsequential details of the teeth. Lizards never walk with the erect, long-striding gait that distinguishes the dinosaurlike ground birds today or the birdlike dinosaurs of the Mesozoic. (pp. 22-23)
- Nessuno, sia nel diciannovesimo secolo che nel ventesimo, ha mai formulato un'ipotesi convincente che dimostrasse che i dinosauri in generale erano più simili ai coccodrilli rettiloidi che agli uccelli a sangue caldo. Nessuno l'ha fatto perché non si può fare.
- No one, either in the nineteenth century or the twentieth, has ever built a persuasive case proving that dinosaurs as a whole were more like reptilian crocodiles than warm-blooded birds. No one has done this because it can't be done. (p. 27)
- Le lucertole carnivore giganti non possono evolversi in presenza di grossi mammiferi predatori. La morale è che i mammiferi sopprimono molto del potenziale evolutivo delle lucertole odierne. Il varano di Komodo rappresenta un buon punto di riferimento per il successo dei dinosauri? Assolutamente no. Furono i dinosauri a sopprimere il potenziale evolutivo dei mammiferi e non viceversa. I dinosauri innescarono questa soppressione ovunque, in tutti i continenti e non solo su qualche isoletta tropicale. I dinosauri ebbero la meglio là dove il varano di Komodo ha fallito.
- Giant predator lizards can't evolve in the presence of big mammal predators. So the lesson is that mammals suppress much of the evolutionary potential of modern lizards. Is the Komodo dragon a good working model of how dinosaurs succeeded? Absolutely not. Dinosaurs suppressed the evolutionary potential of mammals, not the other way around. And dinosaurs carried out this suppression everywhere, on all the continents, not merely on a few tiny tropical isles. Dinosaurs succeeded where Komodo dragons fail. (p. 81)
- La lezione tratta dai tropici è chiara: per essere un grande animale terrestre di successo, devi resistere contro i mammiferi, e per fare ciò dovresti o essere tu stesso un mammifero, o almeno avere un metabolismo altrettanto alto. I grandi mammiferi hanno soppresso i rettili grossi nei tropici per gli ultimi sessantacinque milioni di anni. Quindi, come si può spiegare il successo dei dinosauri contro i mammiferi? Partendo dal presupposto che i dinosauri avessero metabolismi lenti? Non è tanto probabile.
- The message from the tropics is unambiguous: To be a successful big land animal, you must cope with mammals, and to cope with mammals you must be a mammal yourself, or at least have metabolism as high as a mammal's. And big mammals have suppressed big reptiles in our tropics for the last sixty-five million years. So how can the dinosaurs' success over mammals' be explained? By assuming that dinosaurs had low-energy metabolic styles? Not very likely. (p. 101)
- Gli zoo ingannano i loro visitatori per il modo in cui sono collocate le diverse specie. Gli uccelli sono naturalmente nel reparto uccelli, mentre i coccodrilli vengono sempre segregati nel reparto rettili con le altre bestie squamose, sprovviste di penne. In questo modo, il visitatore medio torna a casa fermamente convinto che i coccodrilli siano rettili, mentre gli uccelli rappresentino un gruppo completamente diverso caratterizzato dal volo e dal piumaggio — tratti "non-rettiliani". Ma i corpi di un tacchino e un coccodrillo, messi l'uno accanto all'altro sul tavolo di un laboratorio, sarebbero in grado di evidenziare quanto torto hanno gli zoo, nel momento in cui venissero aperti i rispettivi stomaci. L'anatomia dei loro ventrigli è una prova robusta della stretta parentela tra i due animali e del fatto che essi andrebbero messi insieme nella classificazione zoologica, se non nei giardini zoologici.
- Zoos mislead their visitors by the way the species are housed. Birds are in the Bird House, of course, and crocodiles are always segregated to the Reptile House with the other naked-skinned, scale-covered brutes. So the average visitor leaves the zoo firmly persuaded that crocodilians are reptiles while birds are an entirely different group defined by "unreptilian" characteristics — feathers and flight. But a turkey's body and a croc's body laid out on a lab bench would present startling evidence of how wrong the zoos are once the two stomachs were cut into. The anatomy of their gizzards is strong evidence that crocodilians and birds are closely related and should be housed together in zoological classification, if not in zoo buildings. (p. 127)
- La struttura del ventriglio specializzato è identico negli uccelli e nei coccodrilli. Questo tipo di macinatore interno è assente negli altri "rettili" — lucertole, serpenti, e tartarughe.
- Both birds and crocs have the identical plan to their specialized gizzard apparatus, and this type of internal food processor is absent in the other "reptiles" – lizards, snakes, and turtles. (p. 127)
- Da soli, i ventrigli dei brontosauri non danno indizi su quanto o che cosa mangiavano questi dinosauri quotidianamente; vanno adoperati altri metodi d'investigazione per chiarire tali questioni. I loro ventrigli e i loro denti tuttavia possono indicarci ciò che essi non mangiavano, ovvero la vegetazione soffice e molliccia. Gli uccelli che si nutrono di frutti soffici non posseggono ventrigli muscolosi e non introducono sassolini duri nei loro ventrigli. Il cibo molle e acquoso necessita solo di un intestino corto e semplice, dotato di una minima forza contrattile per spremerlo.
Inoltre, i denti dei brontosauri confermano l'ipotesi eretica che la loro alimentazione consistesse di vegetali duri. Se i brontosauri avessero mangiato solo piante acquatiche mollicce, ci si aspetterebbe di trovare poche tracce d'usura sui denti. Invece, i denti del Camarasaurus, Brachiosaurus e dei loro parenti dimostrano segni d'usura molto evidenti, che possono essere causati solamente da cibo duro o granuloso.
- By themselves, brontosaur gizzards don't indicate how much or what these dinosaurs ate each day; other lines of evidence must be employed to explore these questions. But brontosaur gizzards and teeth together indicate what brontosaurs did not eat. They didn't eat soft, mushy vegetation. Birds that subsist entirely on soft fruits don't possess muscular gizzards and don't use hard pebbles for their gizzard linings. Soft, watery food requires only a short, simply constructed gut – with just enough contractile force to squeeze out all the juices.
Brontosaur teeth, moreover, confirm the heretical idea that they ate a tough vegetable diet. If the brontosaurs dined only on soft water plants, then very little wear would be found on their teeth. But in fact the teeth of Camarasaurus, Brachiosaurus, and their kin manifest very severe wear, which could only have been produced by tough or gritty food. (pp. 136-137)
- Si suppone che gli adrosauridi fossero nuotatori nello stile dei coccodrilli, sospingendosi con flessioni laterali della coda lenti e forti. Perciò, il disegno ideale incorporerebbe dei processi spinosi verticali sulla coda. Ma le spine dorsali dei becchi d'anatra erano fortemente inclinate all'indietro, esattamente come nelle lucertole terrestre e non come nei nuotatori specializzati.
Un altro problema con l'attrezzatura di nuoto degli adrosauridi sta nel profilo della coda. Nei coccodrilli, la parte più tozza della coda si trova vicino alla punta, siccome essa oscilla lungo un arco più largo della base. In questo modo, la coda è più tozza nel punto in cui può sospingere meglio l'animale nell'acqua. Tutti gli animali rematori infatti hanno la punta della coda tozza. Le code degli adrosauridi invece erano più tozze alle anche e diventavano man mano più snelle dalla base fino alla punta, un tratto caudale quasi totalmente inadeguato per la sua presunta funzione.
- Duckbills were supposedly croc-style swimmers, moving by strong, easy, side-to-side flexures of their tail. Therefore, the optimal design would feature vertical tail spines. But duckbill spines all slanted strongly backward, exactly as in land-living lizards, not in swimmers.
Another problem in the duckbill's swimming equipment lies in the profile of the tail. The deepest part of the croc's tail is close to the end, because the end swings through a wider arc than does the base in moving side to side. Thus the tail is deepest where it can do the most good in pushing against the water. All powerful tail-scullers have such deep tail ends. But duckbill tails were deepest at the hips and become progressively narrower from top-to-bottom toward the tip – another caudal feature nearly totally maladapted for its primary function. (p. 153)
- La somma delle prove evolutive è totalmente schiacciante. In quasi ogni modificazione del processo evolutivo degli adrosauridi, mentre si sviluppavano dai loro antenati driosauri, essi subirono una diminuzione delle loro capacità di nuotare. I loro arti anteriori e posteriori divennero più tozzi e compatti, non più lunghi e palmati e le loro code divennero più deboli e rigide. Gli adrosauridi, ben lungi dall'essere i migliori nuotatori tra i dinosauri, devono essere stati, al contrario, i più goffi e lenti. Se costretti, avrebbero probabilmente potuto sguazzare lentamente da un argine all'altro. Il tema centrale della loro evoluzione corporea era effettivamente specializzato (su questo, l'ortodossia ha ragione), ma nella direzione della terra ferma. Questi dinosauri erano specializzati per un'esistenza completamente terrestre.
- The sum of evolutionary evidence is thoroughly damning. In nearly every modification of the evolutionary process made in the duckbills as they developed from their dryosaur ancestors, the duckbills suffered a diminution of their swimming potential. Their fore- and hind paws became shorter and more compact, not longer and more widely spread. Their tails got weaker and stiffer. Far from being the best, the duckbills must have been the clumsiest and slowest swimmers in all the Dinosauria. If pressed, they probably could paddle slowly from one riverbanck to another. The central theme of their bodily evolution was indeed specialized – orthodox theory was right on that point – but the direction of specialization was landward. These dinosaurs were specialized for a totally terrestrial existence. (pp. 154-155)
- Ci potrebbe essere qualche buona ragione per credere che i brontosauri mangiassero [...] cibi soffici. Se la possibilità dei sassolini nel ventriglio venisse ignorata, la dentatura dei brontosauri sembrerebbe infatti poco adatta ad eventuali pasti a base di piante dure. Ma non c'è alcuna ragione per fare un'ipotesi dello stesso tipo a proposito degli adrosauridi. Le fauci di un adrosauro possedevano dei veri e propri frullatori cranici, probabilmente tra i più efficienti nella storia dei vertebrati. I loro denti e le loro mascelle erano macinatori incomparabili, fatti apposta per occuparsi dei cibi direttamente nella bocca.
- There may be some ground for believing that brontosaurs ate [...] soft foods. If the possibility of gizzard stones is ignored, the brontosaurs' dentition does seem little equipped to deal with meals of tougher plants. But there are no ground whatsoever for believing it of duckbills. The mouth of a duckbill dinosaur contained one of the efficient cranial Cuisinarts in land-vertebrate history. Duckbill teeth and jaws were incomparable grinders, designed to cope with foods right inside the duckbill's oral compartment. (pp. 160-161)
- I mezzi per la difesa attiva più pericolosi nei dinosauri emersero indubbiamente nei Triceratops. La scena è stata raffigurata nei dipinti, nei disegni e nelle illustrazioni centinaia di volte, ma non perde il suo fascino. Il Tyrannosaurus, il più abile dei dinosauri toreri, si scontra con il Triceratops, fornito delle corna più grandi tra i dinosauri. Nessun altro scontro tra predatore e preda è mai stato così drammatico. È in qualche modo giusto il fatto che questi due enormi antagonisti potessero vivere la loro belligeranza co-evolutiva negli ultimi giorni dell'ultima epoca dell'era dei dinosauri. Tyrannosaurus misurava sei metri d'altezza quando stava eretto e un grosso adulto pesava come un piccolo elefante — cinque tonnellate. Nessun altro carnivoro terrestre, dinosauro o no, aveva mascelle così possenti. Per sopravvivere a un attacco da parte d'un Tyrannosaurus era necessaria o una corazza da carro armato, come quella sviluppata dall'Ankylosaurus, o armi da difesa potenti, come quelle del Triceratops.
- Without doubt the most dangerous devices for active defense among the Dinosauria emerged in Triceratops. The scene has been portrayed in paintings, drawings, and illustrations hundreds of times, but it remains thrilling. Tyrannosaurus, the greatest dinosaur toreador, confronts Triceratops, the greatest set of dinosaur horns. No matchup between predator and prey has ever been more drammatic. It's somehow fitting that those two massive antagonists lived out their co-evolutionary belligerence through the very last days of the very last epoch in the Age of Dinosaurs. Tyrannosaurus stood over twenty feet tall when fully erect, and a large adult was as heavy as a small elephant — five tons. No predatory dinosaur, no predatory land animal of any sort, had more powerful jaws. Withstanding a Tyrannosaurus's attack required either tanklike armor – the approach taken by Ankylosaurus - or most powerful defensive weapons – the approach taken by Triceratops. (pp. 240-241)
The Superiority of Dinosaurs
modifica- La concezione classica dei dinosauri pone un problema sconcertante. Il gruppo di vertebrati che dominavano la terra prima dell'ascesa dei dinosauri erano i sinapsidi, rettili simili a mammiferi. [...] La maggior parte dei paleontologi ha creduto che la locomozione e la fisiologia di questi sinapsidi simili a mammiferi fossero più simili a quelle dei mammiferi attivi a sangue caldo che non a quelle di lucertole o di goffi alligatori odierni. Sorprendentemente però, quando i primi dinosauri e i loro parenti prossimi apparirono nel periodo Triassico, i sinapsidi cominciarono a diminuire, e in breve si estinsero. Successivamente, i dinosauri dominarono la terra senza opposizione per cento milioni di anni, mentre i mammiferi primitivi, i discendenti superstiti dei sinapsidi, rimasero minuscuoli in dimensione e popolazione. Fu solo dopo la improvvisa scomparsa dei dinosauri circa settanta milioni di anni fa che i mammiferi si evolsero nella marea di vertebrati terrestri dominanti che abbiamo oggi. Il problema consiste in questo: se i più tardi sinapsidi erano animali così splendidamente evoluti, dotati della fisiologia superiore dei mammiferi, e se i dinosauri erano così lenti e goffi, perché allora i sinapsidi simili a mammiferi furono sterminati nella competizione con i primi dinosauri? E perché i mammiferi non raggiunsero una più significativa diversificazione durante il regno dei dinosauri?
- The classical view of dinosaurs presents a perplexing problem. The group of vertebrates which dominated the land before the rise of the dinosaurs were the synapsids, the mammal-like reptiles. [...] Most paleontologists have believed that the locomotion and physiology of these mammal-like synapsids were more similar to those of active, warm-blooded mammals than to sluggish modern lizards or alligators. Surprisingly, though, when the first dinosaurs and their near relatives appeared in the Triassic period, the synapsids began to decline and soon became extinct. The dinosaurs then ruled the land unchallenged for over 100 million years while the early mammals, the surviving descendants of the synapsids, remained very small in size and number. Only after the dinosaurs suddenly disappeared about 70 million years ago did the mammals develop into the great variety of dominant land vertebrates we have today. The problem is this: if the later synapsids were such splendidly advanced animals with the improved physiology of mammals, and if dinosaurs were slow and sluggish, why were the mammal-like synapsids exterminated in competition with the first dinosaurs? And why didn't the mammals achieve a more significant diversification during the dinosaurs' reign?
Note
modifica- ↑ Cfr. Lancian.
- ↑ (EN) Citato in Brian Switek, Paleontological Profiles: Robert Bakker, Scienceblogs, 7 aprile 2008.
Bibliografia
modifica- (EN) Robert T. Bakker, Dinosaur Renaissance, Scientific American 232, no. 4 (April 1975), 58—78
- (EN) Robert T. Bakker, The Dinosaur Heresies: A Revolutionary View of Dinosaurs (1986), Longman Scientific & Technical
- (EN) Robert T. Bakker, The Superiority of Dinosaurs, Discovery 3(2),(1968) 11–22
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Robert Bakker
- Wikispecies contiene informazioni su Robert Bakker
- Commons contiene immagini o altri file su Robert Bakker