Ragazzo
giovane uomo, bambino o adolescente
Citazioni sui ragazzi.
- Bruna ragazza che appari | un pomeriggio d'estate | semivestita in una | spiaggia affollata, nessuna | ha la tua scontrosa | bellezza, e se ridi qualcosa | vibra nell'aria, bruna | ragazza così luminosa. (Michele Sovente)
- I ragazzi cambiano personalità come se fossero vestiti o scarpe... È il loro modo per scoprire chi sono. (Castle - Detective tra le righe)
- I ragazzi si danno i pugni per non accarezzarsi. E, qualche volta, si accarezzano per non darsi i pugni. (Umberto Saba)
- Il meglio d'Italia sono i ragazzi che non piagnucolano, si mettono in gioco, vanno all'estero, imparano altre lingue, studiano, vincono borse di studio, lavorano. Il percorso di Fabrizia Di Lorenzo è stato interrotto dal terrorismo islamista a Berlino; quello di un'altra ragazza della sua generazione, Valeria Solesin, si era spezzato un anno prima al Bataclan. Ma tante altre italiane seguiranno il loro esempio. Anziché denigrarle, il governo farebbe bene a creare le condizioni affinché chi lo desidera possa tornare in patria. (Aldo Cazzullo)
- Nell'intimo, i ragazzi sono immutabili, identici. Cambiano, e in peggio, diventando adulti. (Elton John)
- Nessun ragazzo può resistere, quando gli venga offerto un buon pranzo da una donna gentile e ancor bella. Sotto questo aspetto i ragazzi sono assai simili a dei cagnolini: getta loro un osso ed essi diventano subito amici. (Samuel Butler)
- Un ragazzo può essere due, tre, quattro persone potenziali, ma un uomo una sola: quella che ha ucciso le altre. (Mordecai Richler)
- «Wendy», continuò con un tono a cui nessuna donna è mai riuscita a resistere, «Wendy, una ragazza vale più di venti ragazzi». (James Matthew Barrie)
- Credo che sarebbe un'ottima cosa se affogassimo tutti gli uomini e lasciassimo che fossero i ragazzi a guidare il mondo. Avremmo un mondo allegro, pieno di gioiosa bontà e amicizia.
- [Bisogna] dare responsabilità al ragazzo, in quanto questo è di gran lunga il miglior mezzo per formarne il carattere. (p. 48)
- Dobbiamo ricordarci che per natura il ragazzo possiede il senso del comico e che, anche se talora può peccare per superficialità, sarà sempre in grado di apprezzare una battuta spiritosa e di vedere il lato buffo delle cose.
- I ragazzi son capaci di vedere l'avventura in una comune pozzanghera di acqua sporca.
- In genere il ragazzo ha un'estrema fiducia nelle sue forze. Per questo non ama sentirsi trattare da bambino e sentirsi dire ciò che deve fare e come farlo. Preferisce di gran lunga tentare da sé, anche se ciò può condurlo a commettere errori marchiani.
- L'affidare delle responsabilità è la chiave del successo con i ragazzi, specie coi più turbolenti e difficili.
- Mr. Casson, scrivendo nella rivista Teacher's World, così descrive quel complicato prodotto della natura che è il ragazzo: "[...] Ridere, lottare, mangiare! Ecco i tre elementi indispensabili al mondo del ragazzo. [...] Un ragazzo non è un animale da tavolino, e non è fatto per restare seduto. E non è neanche un pacifista, o un seguace del detto "prudenza innanzitutto", o un topo di biblioteca, o un filosofo. È un ragazzo, Dio lo benedica, pieno di allegria, di combattività, di appetito, di audace monelleria, di rumorosità, di spirito di osservazione, di agitazione, fino a traboccarne. Se no, è un anormale. [...]"
- Quando un ragazzo scopre che qualcuno s'interessa di lui, gli risponde seguendolo ovunque lo conduca.
- Dove c'è infanzia c'è provvidenza.
- I ragazzi sono come la cera, quel che vi si imprime, resta.
- Ogni bambino porta seco il cestellino.
- Quando i ragazzi stanno cheti o sono malati o hanno fatto qualche malestro.
- Ragazzi e bicchieri, mercanzia leggeri.
- Ragazzi e polli imbrattano le case.
- Ragazzi e polli, non sono mai satolli.
Bibliografia
modifica- Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi, Pan libri, 2004. ISBN 8872171903