William James

psicologo e filosofo statunitense (1842–1910)
(Reindirizzamento da Principi di psicologia)

William James (1842 – 1910), psicologo e filosofo statunitense.

William James nel 1906

Citazioni di William James

modifica
  • [Sulla coscienza] È il nome di una non-entità e non ha alcun diritto a un posto tra i principi primi. Coloro che ancora vi si aggrappano, si attaccano in realtà a una pura eco, al flebile rumore lasciato nell'aere filosofico dall'"anima" che scompare.[1]
  • Il metodo pragmatico consiste nel distogliere lo sguardo dai princìpi e guardare alle conseguenze.[2]
No particular results then, so far, but only an attitude of orientation, is what the pragmatic method means. The attitude of looking away from first things, principles, 'categories,' supposed necessities; and of looking towards last things, fruits, consequences, facts.[3]
  • L'essere umano più miserabile del mondo è quello in cui la sola cosa abituale è l'indecisione.[4]
  • La coscienza... è in se stessa ininterrotta... Non ha giunture: scorre.[5]
  • [La depressione] è un tormento vivo e concreto, una sorta di nevralgia psichica totalmente ignota alla vita normale.[6]
  • La religione [...] è la reazione totale di un uomo alla vita.[7][8]
  • La verità accade a un'idea. Se diventa vera, è resa vera dagli eventi. La veridicità dell'idea è in effetti un evento, un processo.[9]
  • Nessuno ha mai avuto una sensazione semplice da sola: la coscienza... pullula di una molteplicità di oggetti e relazioni.[10]
  • Non c'è che un'unica verità assolutamente certa... la verità che il fenomeno presente della coscienza esiste.
There is but one indefectibly certain truth [...] the truth that the present phenomenon of consciousness exists.[11]
  • Quindi il primo fatto di cui tener conto, come psicologi, è il verificarsi di un qualche tipo di pensiero.[12]
  • Sforzati di credere che la vita è degna di essere vissuta e questo ti aiuterà a renderla tale.[13]
  • Tutte le maniere di classificare una cosa non sono altro che la maniera per gestirla per un qualche fine.
Every way of classifying a thing is but a way of handling it for some particular purpose.[14]

Principi di psicologia

modifica
  • Il compito... dovrebbe essere quello di fare del sistema nervoso un alleato invece che un nemico.[15]
The great thing, then, in all education, is to make our nervous system our ally instead of our enemy.[16]
  • Il genio [...] è poco più che la facoltà di percepire in un modo inconsueto.[17]
  • Il medesimo soggetto esterno può suggerire l'una o l'altra delle molte realtà esterne che già siano state una volta associate con esso, perché, nell'alternarsi delle nostre esperienze esterne, siamo esposti di continuo a incontrare un'identica cosa accompagnata da differenti concomitanti.
  • L'arte di essere saggi è l'arte di capire a cosa si può passar sopra.[18]
  • La fonte e l'origine di ogni realtà, dal punto di vista assoluto come da quello pratico, è, quindi, soggettiva, è noi stessi. Come esseri pensanti forniti di reattività emozionale, diamo ciò che ci sembra essere un grado alquanto più elevato di realtà a tutte quelle cose che scegliamo e rileviamo e a cui ci volgiamo con volontà.
  • Mentre una parte di ciò che noi percepiamo viene dagli oggetti che ci stanno dinanzi, attraverso i nostri organi di senso, un'altra parte (ed è possibile sia la parte maggiore) proviene sempre dal nostro cervello.
  • Tutte queste coscienze si fondono l'una nell'altra come dissolvenze. Per la precisione non sono che un'unica coscienza protratta, un flusso ininterrotto.[19]
As the brain-changes are continuous, so do all these consciousnesses melt into each other like dissolving views. Properly they are but one protracted consciousness, one unbroken stream.[20]

Citazioni su William James

modifica
  1. Da Esiste la coscienza?, in Saggi sull'empirismo radicale, Laterza, 1971, pag. 34.
  2. Citato in AA.VV., Il libro della filosofia, traduzione di Daniele Ballarini e Anna Carbone, Gribaudo, 2018, p. 209. ISBN 9788858014165
  3. Da Pragmatism: A New Name for Some Old Ways of Thinking, 1907, Lecture II, "What Pragmatism Means".
  4. Citato in Guido Almansi, Il filosofo portatile, TEA, Milano, 1991.
  5. Citato in AA.VV., Il libro della psicologia, traduzione di Giuliana Lupi, Gribaudo, 2018, p. 40. ISBN 9788858015018
  6. Da Varie forme dell'esperienza religiosa; citato in Serena Zoli, Giovanni B. Cassano, E liberaci dal male oscuro, TEA, Milano, 2009, p. 482. ISBN 978-88-502-0209-6
  7. Da Le varie forme dell'esperienza religiosa.
  8. Citato in Elena Spagnol, Enciclopedia delle citazioni, p. 807.
  9. Da Pragmatismo. Citato in Come funziona la filosofia, a cura di Marcus Weeks, traduzione di Daniele Ballarini, Gribaudo, 2020, p. 77. ISBN 9788858025598
  10. Citato in AA.VV., Il libro della psicologia, traduzione di Giuliana Lupi, Gribaudo, 2018, p. 42. ISBN 9788858015018
  11. Da The Will to Believe, 1897.
  12. Citato in AA.VV., Il libro della psicologia, traduzione di Giuliana Lupi, Gribaudo, 2018, p. 11. ISBN 9788858015018
  13. Citato in Julia Butterfly Hill, Ognuno può fare la differenza, traduzione di Isabella Bolech, Corbaccio, Milano, 2002, p. 16. ISBN 88-7972-542-4
  14. Da The Sentiment of Rationality, 1882)
  15. Citato in AA.VV., Come funziona il management, traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2021, p. 204. ISBN 9788858035184
  16. Da The Principles of Psychology, 1890, vol. 1, cap. 4.
  17. Citato in Elena Spagnol, Enciclopedia delle citazioni, p. 400.
  18. Citato in Elena Spagnol, Enciclopedia delle citazioni, p. 851.
  19. Citato in AA.VV., Il libro della psicologia, traduzione di Giuliana Lupi, Gribaudo, 2018, p. 45. ISBN 9788858015018
  20. Da The Principles of Psychology, 1890, vol. 1, Cap. 9.

Bibliografia

modifica

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica