Patti lateranensi

accordo tra la Santa Sede e il Regno d'Italia stipulato nel 1929

Citazioni sui Patti lateranensi o Concordato lateranense del 1929 e sulla loro revisione del 1984 (e successive).

  • Ma la sostanza piú profonda è un'altra: in tutto questo lo Stato si impegna con un potere altro, indipendente e sovrano, a rispettare la propria Costituzione, cioè se stesso. Bella dimostrazione di una sovranità superiorem non recognoscens! Che ne avrà in cambio dalla Chiesa? Dei due poteri indipendenti e sovrani, la Chiesa vive e gode di privilegi sul territorio dello Stato, e non viceversa. Che sapienza giuridica! In cambio, l'uno e l'altro potere (i governi, non lo Stato!) avranno il vantaggio di esercitare il loro duplice controllo sulle masse popolari. È questa la ragione vera di ogni Concordato: imporre due poteri sui cittadini. (Mario Alighiero Manacorda)
  • Il Concordato del 1984 non è solo un testo avanzato ma è anche un modello imitato in diverse Stati d'Europa, che hanno avuto di recente necessità di stringere un patto con la Santa Sede. Di fronte a chi ritiene che siano necessari degli aggiornamenti di quella revisione concordataria osservo che esistono in quello stesso testo delle valvole di sicurezza che consentono costanti aggiornamenti su temi specifici: cito, ad esempio, quelli dei beni culturali, del riconoscimento dei titoli di studio, dell'assistenza spirituale e delle festività religiose.(Francesco Margiotta Broglio)
L'Allegato I ai Patti lateranensi

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