Parabola dell'amico importuno

parabola di Gesù

Citazioni sulla parabola dell'amico importuno.

  • Forse l'amico affamato è Gesù Cristo stesso, che ha bisogno di uomini che soccorrono, che dicono di sì, che seguono. Ed egli ne manda uno che rappresenti le sue richieste. Costui in qualche modo arriva sempre fuori tempo perché quello da cui si reca a chiedere ha già altri piani, ha già preso altre decisioni. [...] Il Signore però può chiamare tanto a lungo quanto vuole, finché non c'è più nessuna possibilità di scansare, finché anche la più forte abitudinarietà non sia spezzata e crolli. (Adrienne von Speyr)
  • Il Signore chiude la sua parabola con l'esortazione a non essere freddi e pigri nella preghiera. La risposta corrisponde ogni volta alla preghiera. Può durare a lungo finché essa arrivi, ma alla fine arriva. Colui che prega e colui che è pregato devono arrivare a un accordo. (Adrienne von Speyr)
  • Il Vangelo di Luca parla anche della nostra preghiera: racconta la parabola dell'amico importuno (11,5-8), quella della vedova e del giudice disonesto (18,1-8), per dirci che è necessario pregare sempre, senza stancarci. (Carlo Maria Martini)
Illustrazione di J. E. Millais (1864) raffigurante la parabola

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