Papireto
fiume di Palermo
Citazioni sul fiume Papireto.
- A quel tempo [nel Cinquecento], tra la città antica ed i quartieri arabi di Settentrione, scorreva pigramente il Papireto che, originato dalla sorgente di Denisinni (l'araba Aîn-abi-Saîdin), era alimentato lungo il suo corso da molte polle.
- Alcuni poeti siciliani avevano favoleggiato che il fiume ricevesse dal Nilo, attraverso vie sotterranee, l'acqua e l'erba egizia; storici ed eruditi, per non esser da meno dei poeti, avevano fatto a gara per aggiungere ai papiri anche i coccodrilli, sostenendo a spada tratta che la carcassa di uno di questi alligatori, che pendeva dal soffitto della bottega di un aromatario della contrada dell'Argenteria, fosse proprio quella di uno dei questi coccodrilli, giunto dal Nilo e catturato sulle sponde del Papireto. Ma i terreni paludosi del fiume, oltre all'erba egizia, generavano anche esalazioni nocive.
- Il fiume muoveva le ruote di alcuni mulini e, là dove il letto si allargava, formava terreni acquitrinosi nei quali abbondante cresceva il papiro, che dava il nome al corso d'acqua ed alla contrada che l'attraversava.