Mosè (Michelangelo)
scultura di Michelangelo Buonarroti
Citazioni sul Mosè di Michelangelo Buonarroti.
- Opera veramente maravigliosa! Alla quale non oso mai alzare lo sguardo senza che il cuor mi tremi, e senza esclamare, che forse nessun mortale meglio di Michelangelo sentì nell'anima profondamente la sublimità della religione: niuno scarpello rispose mai più obbediente all'alto concetto di una terribile fantasia. Fa duopo infatti avere, dirò così, fasciata l'anima di un gran gelo per non riscuotersi subito a quella potenza di volontà che sì formidabile gli siede sul volto: ed a quel ciglio dov'è sì presente il comando di Dio, che direi quasi col Niccolini, solo a Michelangelo essere stato dato di iniziarsi all'arcana sapienza del Sinai. (Salvatore Betti)
- Ciò che vediamo non è l'inizio di un'azione violenta, ma ciò che resta di un movimento che si è già verificato.
- Così scolpì il suo Mosè sulla tomba del Papa, non senza un rimprovero al defunto pontefice, come ammonimento a se stesso, superando nell'autocritica la sua stessa natura.
- Ora in due punti della figura di Mosè ci sono determinati particolari che finora non solo sono passati inosservati, ma, anzi, non sono nemmeno stati descritti correttamente. Si tratta della posizione della mano destra e delle due Tavole della Legge.