Morgan De Sanctis

dirigente sportivo e calciatore italiano (1977-)

Morgan De Sanctis (1977 – vivente), calciatore italiano.

Morgan De Sanctis (2012)

Citazioni di Morgan De Sanctis

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Dall'intervista di Massimo Cecchini a La Gazzetta dello Sport; citato in Gazzetta.it, 16 ottobre 2014.

  • [Dopo Juventus - Roma 3-2 del 5 ottobre 2014] I vincitori dovevano abbassare i toni e invece è stato il contrario. Con 20 anni di calcio alle spalle, Totti ha fatto bene a parlare dopo il match.[1] Si fa fatica ad accettare certe decisioni perché si ha la sensazione di non giocare ad armi pari. Come la Supercoppa persa col Napoli, l'amarezza più grande della carriera.
  • Io e Gigi [Buffon] siamo anziani e forse stiamo perdendo la memoria. Come dicono a Torino? "Vincere non è importante: è l'unica cosa che conta"[2]. Dovrebbero aggiungere: "E non ci interessa tanto come". Non parlo di furti, intendo dire che dovrebbero ammettere di essere stati fortunati e non trincerarsi dietro la tesi dell'accerchiamento. Io a Gigi posso insegnare come si perde; un giorno però spero di potergli insegnare anche come si vince. A Torino, del resto, [noi della Roma] abbiamo dimostrato di essere migliori di loro [della Juventus].
  • La sudditanza psicologica esiste. Sulla Juve occorre fare una valutazione generale: tutto quello che ha vinto nel calcio italiano non è proporzionale a quello che ha vinto all'estero. Ed è un qualcosa che fa riflettere...
  • Il sistema italiano si muove con leggi non scritte in cui il potente ha sempre ragione e gli si può concedere tutto.

Citazioni su Morgan De Sanctis

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  • Meglio un Balotelli vero che un De Sanctis finto. Parliamo tanto di Super Mario, ma preferiamo i personaggi veri rispetto a chi compra le pagine dei giornali per ringraziare i tifosi dopo essere andato via dalla città. Ma da chi si libera sul mercato, appoggiandosi all'articolo 17 non ci si può aspettare nulla di più. De Sanctis probabilmente chiuderà la carriera con pochi titoli, quando torna a casa e guarda la bacheca non trova le coppe ma lo specchio. Bene, ci guardi dentro. Guadagna tanto, forse troppo, per le sue qualità. Sarebbe stato meglio festeggiare con la squadra sotto la curva invece ha scelto di andare dritto verso il tunnel. Ma quello che ha urlato contro Udine meriterebbe un intervento della Procura Federale. (Michele Criscitiello)
  1. Riferendosi all'intervista rilasciata da Totti nel dopo partita, Cfr. «Sono dispiaciuto, quello che è successo ha condizionato la partita, da anni si verificano certi episodi che condizionano le annate. Non so se siamo stati battuti dall'arbitro, sicuramente non dalla Juve. Con le buone o con le cattive vincono sempre. Le immagini parlano chiaro. Tutta Italia dovrebbe dire questo. La Juve dovrebbe giocare un campionato a parte, ogni anno è così. Tanto arriveremo ancora secondi.»
  2. In riferimento alla frase di Giampiero Boniperti: «Vincere non è importante: è la sola cosa che conti.»

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