Māyā

termine sanscrito che indica diverse dottrine filosofiche e religiose originarie dell'India

Citazioni sulla māyā (in devanāgarī माया).

Citazioni

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  • Che io debba tenere in gran conto il mio io e volgermi da ogni parte, gettando ombre colorate sulla tua radiosità – questo è il tuo maya. (Rabindranath Tagore)
  • Ciò che sembra una pluralità non è altro che una serie di aspetti differenti della stessa cosa, prodotta da un'illusione (il maya indiano). (Erwin Schrödinger)
  • La dottrina della maya, dell'illusione, non implica di per sé la totale irrealtà di questo mondo, il quale, piuttosto, è simile a un gioco d'ombre, a un riflesso. (Jean Campbell Cooper)
  • Māyā è contemporaneamente la sorgente del cosmo e quella della coscienza che lo percepisce. Entrambi sono interdipendenti. Il cosmo non percepito non esiste e la coscienza che non percepisce nulla non ha realtà. (Alain Daniélou)
  • Māyā non è altro se non questo nascondimento di sé, operato dal Signore, nonostante la sua natura sia scoperta ed evidente. (Abhinavagupta)
  • Māyā, perciò, non significa che il mondo è un'illusione, come spesso viene erroneamente affermato. L'illusione, semplicemente, si trova nel nostro punto di vista, se pensiamo che le forme e le strutture, le cose e gli eventi attorno a noi siano realtà della natura, invece di comprendere che sono concetti della nostra mente la quale misura e classifica. Māyā è l'illusione che deriva dallo scambiare questi concetti per realtà, dal confondere la mappa con il territorio. (Fritjof Capra)
  • Questa così detta māyā è la stessa potenza del Dio, da Lui inseparata, la Sua stessa libertà, (la quale si esprime nell')apparire della differenziazione, la quale, infatti, è creata da essa. (Abhinavagupta)
  • Tale assenza di discernimento è Māyā, la proliferazione che è fondata sulla non percezione della vera realtà. (Kṣemarāja)

Voci correlate

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