Lingua māori

lingua polinesiana parlata in Nuova Zelanda

Citazioni sulla lingua māori.

Citazioni

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  • Chi vive in campagna ha conservato una relazione più profonda con la terra, la cultura e la lingua: chi sta in città ha perso tutto. (Lee Tamahori)
  • E uno dei più anziani si alza per pronunciare un altro discorso in una lingua che questa madre non capisce. (Eppure anche lui fa parte di me, della mia eredità; probabilmente siamo parenti. Ma lui parla la sua lingua e io ne capisco solo un'altra. Eppure sono riuniti qui...? per aiutare una madre a dare l'estremo saluto alla figlia tragicamente scomparsa?)
    Beth non capisce. Né la lingua, né la loro insistenza perché portasse la figlia a casa per un addio appropriato. Beth quasi prova rancore per gli anziani maschi, la loro posizione di privilegio, la loro lingua segreta che conoscono solo loro e pochi altri
  • Che diavolo intendi con la maniera maori? Voi vi chiamate maori? Poi Jake che le dice di tagliare, donna. E lei che gli dice di andare all'inferno. Ha le sue opinioni e ha il diritto di esprimerle. E ci torna sopra: maori, eh? C'è un solo qui dentro che sa parlare in maori? Nessuna risposta.
  • Oh, kia ora! Jake che viene salutato in maori, la lingua del suo aspetto fisico, della sua autentica esistenza etnica, eppure tanto valeva che parlassero la lingua dei gialli per quel che contava. Certo che un uomo capisce kia ora, chi non lo capisce, persino i bianchi, ma quanto al resto... Lo mettevano a disagio se gli parlavano così, allora Jake rispondeva sempre in un inglese enfatico e qualche volta saltava su qualcuno a esclamare, Aee, i pakeha[1] ci hanno portato via la lingua e presto non esisterà più. Ma succedeva prima di questo kohanga reo[2] che hanno introdotto, di far parlare la lingua nelle classi, alla TV. Comunque lui non si sentiva a suo agio lo stesso.

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