Leopoldo Maggi

biologo, zoologo e geologo italiano (1840-1905)

Leopoldo Maggi (1840 – 1905), biologo, zoologo e geologo italiano.

Leopoldo Maggi

Intorno ai depositi lacustro-glaciali ed in particolare di quelli della Valcuvia

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Non è infrequente, nelle ricerche intorno al terreno erratico, incontrarsi con depositi, i quali attestino evidentemente l'azione dell'acqua allo stato liquido, ed argomento di objezione furon già essi adoperati da coloro che amavano far intervenire le correnti diluviali nel periodo quaternario, piuttosto che estendere di pochi chilometri gli attuali ghiacciaj. Tuttavia la teorica glaciale, come riuscì vittoriosa nella spiegazione del fenomeno dei massi erratici e del terreno morenico, potè, mediante le attente e pazienti indagini dei glacialisti, colpire il momento opportuno di osservare, nei ghiacciaj attuali, quei fenomeni che, per i fatti a cui danno luogo, permettono di identificare i monumenti del passato ai presenti, e perciò riconoscere il lavoro continuo del medesimo agente.

Citazioni

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  • [...] la teorica glaciale, applicata con ponderatezza nella ricerca cronologica dei terreni, ha potuto ascrivere al terreno glaciale anche quei depositi lacustri che spesso si trovano nei recinti morenici. (p. 2)
  • Pertanto egli [Stoppani] è arrivato a conchiudere: che i bacini lacustri di Pianico, di Gandino, del Foresto e di Adrara, sono tutti d'origine glaciale: non altro cioè che laghi formati sia per opera del ghiacciajo immediatamente, sia per opera del detrito glaciale che scese a sbarrarli; in conseguenza di ciò, l'Elephas meridionalis, il Rhinoceros Leptorhinus, ed il Bos primigenius sono non dubbj rapresentanti della fauna glaciale. (p. 3)
  • I forti abbassamenti in cavità della superficie del ghiacciajo, i ruscelli, i crepacci assai larghi che si dilatano, i bagni, i pertugi meridiani, i mulini, le barriere delle acque per mezzo dei materiali che formano delle dighe impermeabili; tutte queste circostanze ponno dar luogo, sui ghiacciaj stessi, a degli ammassi d'acqua che noi chiamiamo laghi. (p. 6)
  • Gli effetti dei laghi glaciali forniscono i dati per diagnosticare i depositi identici ad essi, che si trovano fuori della loro cerchia attuale, epperciò per riconoscere i depositi lacustro-glaciali antichi e riferirli ad antichi laghi glaciali. Ma siccome questi antichi laghi dovevano esistere durante il periodo dei ghiacciaj, i quali andavano costituendo il terreno erratico tanto sparpagliato che morenico, e siccome di guida nella ricerca di questo terreno sono le valli, poichè dovevano essere occupate da antichi ghiacciaj; così i depositi lacustro-glaciali non potranno trovarsi fuori del vero terreno erratico, e dovranno essere ricercati nelle valli. (p. 14)

Bibliografia

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