Le follie dell'imperatore

film d'animazione del 2000 diretto da Mark Dindal

Le follie dell'imperatore

Immagine Kuzco, l'empereur mégalo logo.jpg.
Titolo originale

The Emperor's New Groove

Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 2000
Genere animazione, commedia, avventura
Regia Mark Dindal
Soggetto Chris Williams, Mark Dindal, Roger Allers
Sceneggiatura David Reynolds
Produttore Randall Fullmer
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Le follie dell'imperatore, film d'animazione statunitense della Disney del 2000, regia di Mark Dindal.

Tanto tempo fa, da qualche parte in mezzo alla giungla...

Long ago, somewhere deep in the jungle...

[Viene mostrato un lama sotto la pioggia] Dico, l'avete visto? Che scena patetica, eh? Be', voi non ci crederete, ma una volta quel misero lama era un essere umano. E non un essere umano qualunque: era un imperatore, ricco, potente e carismatico, ma di più! E questa è la sua storia. Be', per la verità è la mia storia. Proprio così, quel lama sono io, di nome Kuzco, l'imperatore Kuzco. Ero la persona più gentile del mondo, e mi hanno rovinato la vita senza motivo! Che c'è? Non ci credete? Allora facciamo una cosa: torniamo un po' indietro! Quando non ero ancora un lama... così capirete tutto. [si vedono delle immagini di lui da piccolissimo] No, siamo tornati troppo indietro... Oh, oh, guardatemi! Quello sono io da piccolo... Ehm, andiamo avanti! (Kuzco) [come voce narrante]

Dialoghi

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  Citazioni in ordine temporale.

  • Kuzco: Oh, yeah!
    Uomo Sigla: Ci son tanti dittatori, | politicanti predatori | blasonati col cervello di un bignè | e ci sono dei tiranni | da sempre dediti agli inganni, | ma incapaci di contare fino a tre! | Era scritto nel destino | che lui fosse il più divino, | il signore degli aristocratici. | È un enigma, è un mistero | per tutto il mondo intero. | È davvero il non plus ultra, è così.
    Kuzco [come voce narrante]: Ecco, questo è il mio vero aspetto. Non questo. Questo. Non questo. Vincente. Perdente. E vedete questo palazzo? Là dentro sono tutti ai miei ordini, state a guardare.
    Kuzco: Battista? Chef? Uomo Sigla.
    Uomo Sigla: Oh yeah! Dell'impero lui è sovrano, | è un genio, è un vulcano! | Dopo di lui c'è solo il nulla, sai perché? | Questo mondo girerà | appena il dito schioccherà | perché la tua vita inizia qui con...
    Kuzco: Me!
    Uomo Sigla: Come si chiama?! Kuzco! | Sì, è lui! | È il sovrano del mondo! | È il migliore! Già!
    [Kuzco ballando urta Rudy]
    Kuzco: No! Mi hai rotto il ritmo!
    Guardia: Mi dispiace, nonnetto, ma hai rotto il ritmo dell'Imperatore.
    Rudy [volando giù da una finestra]: ...Scusate!
    Kuzco: Dicevi?
    Uomo Sigla: Di chi stiamo parlando?! Kuzco! | Sì, è lui! | È fantastico! |È il signore dell'universo! | Wow, wow, sì!| Ow!
    Kuzco: Ah! Bum, baby!
    Visir: Vostra Altezza, è il momento di scegliere la sposa!
    Kuzco: Va bene! Largo alla bellezza! Diamo un'occhiatina... odio i tuoi capelli. Non ci siamo. Aiuto. Aiuto, aiuto. Lasciami indovinare... tu devi essere bella dentro... Allora, è questo il meglio che sai fare?
    Visir: Oh, sì! Cioè, volevo dire no! Cioè, volevo dire...
    Kuzco [pensando]: Mamma mia, quanto parla! Ma come si spegne questo qui?
  • Kuzco: [Voce narrante] Ultimamente Yzma ha preso la pessima abitudine di governare il paese alle mie spalle... ed io ho deciso che deve piantarla.
    Yzma: Non è certo un mio problema se la tua famiglia non ha... che cos'è che non ha?
    Contadino pezzente: Be'... da mangiare.
    Yzma: Ah! Dovevi rifletterci prima di diventare un pezzente! Con lui ho finito, via, portatelo via, un altro!
    Contadino pezzente: Ma io... [le due guardie lo prendono velocemente per le braccia per portarlo via] Come non detto.
    Kuzco: Che faccia tosta questi contadini eh?
    Yzma: [Senza accorgersi di lui] Non me ne parlare... [Spicca un balzo] HAA! Vostra Altezza! [Ride imbarazzata]
    Kuzco: Ci stavi riprovando, vero?
    Yzma: [Imbarazzata] Che cosa? Ri-riprovare a fare che cosa?
    Kuzco: A soffiarmi il posto! L'imperatore sono io e tu sei la mia consigliera, chiaro? Qualche domanda?
  • Kuzco: Ah, a proposito, sei licenziata.
    Yzma: Licenziata?! Co-co-come sarebbe a dire licenziata?
    Kuzco: Ehm, come posso spiegartelo? Ti sollevo dall'incarico, sei stata dimissionata, rientri nella riduzione del personale, divergenza di intenti, conflitto d'interessi... scegli la tua versione, ne ho altre!
    Yzma: Ma io... voi... noi... oh! Ma, ma Vostra Altezza, sono anni che dimostro la mia cieca fedeltà all'Impero! Saranno almeno... be'... molti, moltissimi anni, Altezza!
    Kuzco: Ehi, abbiamo tutti il nostro canto del cigno! Il tuo è finito da almeno mezzo secolo. Allora, chi è seduto sul mio trono?
    Kronk: Ah! Ah! Lo so io! È Yzma. La risposta è Yzma, esatto?
    Kuzco [imitando un padrone orgoglioso del proprio cane]: Bra-vissimo, Kronk! Prendi un biscottino! [gli lancia un biscotto]
    Kronk: È mio! [cerca di acchiappare il biscotto al volo, ma così facendo perde l'equilibrio e precipita giù dalla scalinata] ...Sto bene! Fatto niente!
    Kuzco: Capito, bellezza? Hop, hop, hop! [Yzma se ne và mugugnando, mentre Kuzco si siede sul trono attendendo Pacha] Bene! Può entrare!
    Pacha: Ehm... salve vostra altezza, mi trovo qui perché sono stato...
    Kuzco: Finalmente! Il mio saggio capo villaggio!
    Pacha: Ah, Pacha! Ad ogni modo, sono stato convocato...
    Kuzco: Pacha... sei esattamente l'uomo che avevo intenzione di vedere!
    Pacha: Davvero?
    Kuzco: Gira voce che puoi risolvere il mio problema! [Scenda dal trono] Tu puoi risolvere il mio problema, vero?
    Pacha: Sicuro, io... farò del mio meglio...
    Kuzco: Bravo, bravo! È quello che volevo sentirti dire! Hai idea di quanto sia importante il villaggio per l'impero?
    Pacha: Beh, produciamo il raccolto che consumate qui a palazzo e alleviamo anche i lama... [Kuzco alza un tendone mostrandogli il suo villaggio in miniatura] il mio vilaggio?
    Kuzco: Carino, eh? Vedo che ti sei accasato bene in cima alla collina, bel furbastro! Eh eh eh!
    Pacha: Già, la mia famiglia si è stabilità lassù da almeno sei generazioni!
    Kuzco: Ah ah...dimmi una cosa, qual è il versante che riceve più sole?
    Pacha: Oh beh, se volete stare al sole, dovete andare al di là di quel boschetto! Quando il sole si trova in questa posizione... le colline cantano!
    Kuzco: Bene, allora ci siamo!
    Pacha: Davvero?
    Kuzco: Si, problema risolto! Grazie mio caro.
    Pacha: Nient'altro? Sono stato chiamato per questo?
    Kuzco: Si, mi serviva una consulenza interna prima di far costruire la mia piscina...
    Pacha: Ah ah... piscina?
    Kuzco: [Piazza all'improvviso Kuzcotopia in miniatura sulla cima della collina] Vai, olè! Benvenuto a Kuzcotopia! La mia super mega residenza estiva, completo di scivolo acquatico!
    Pacha: Cosa?
    Kuzco: Non è magnifica? [Gioisce come un bambino] È il mio regalo a me per il mio compleanno! Sono felice come un re!
    Pacha: [Confuso] Oh, ecco io... io non... io non capisco come sia possibile...
    Kuzco: Tranquillo, ora ti spiego. Domani, quando festeggerò il mio compleanno, darò un semplice ordine e il tuo villaggio sarà distrutto, per fare spazio... a questa! [Preme un pulsante che attiva dei coriandoli su Kuzcotopia in miniatura] Quindi al posto tuo uscendo, passerei in comune per fare il cambio di domicilio.
    Pacha: [Preoccupato] Ma-ma... e noi dove andremo a vivere?
    Kuzco: [Noncurante] Mmmm... non so e non m'importa, ti basta?
  • Kuzco: [Pensando] Eh si, stava andando tutto secondo i miei piani... [Una testa di pietra viene spaccata da Yzma] o almeno così credevo...
    Yzma: Non si libererà di me così facilmente! Ma chi si crede di essere quel minuscolo verme irriconoscente?! Quello... un po' più a sinistra... non ha la più pallida idea di chi si trova di fronte! Come può farmi una cosa simile? Praticamente l'ho allevato io!
    Kronk: Che strano, non ti somiglia per niente!
    Yzma: Già, pensa te...
    Kronk: Meglio scaricare la rabbia in questo modo, [Spaccare teste di pietra] invece che prendertela col vero Kuzco, eh?
    Yzma: [Ha un'illuminazione] Che idea, Kronk! Che idea geniale! Spedirò Kuzco all'altro mondo! [Risata malefica]
    Kronk: Il vero... Kuzco?
    Yzma: [Respinge Kronk] Il VERO Kuzco, mi pare ovvio! Non ci arrivi? È perfetto! Con lui fuori dai piedi e nessun erede al trono, io prenderò il suo posto e governerò l'impero! Mi piace!
    Kronk: E come la metti col fatto che sei stata... diciamo licenziata?
    Yzma: Gli unici che ne sono al corrente siamo noi tre e presto resteremo in due!
    Kronk: E io sono uno di questi due, vero?
    Yzma: Al laboratorio! [in tono solenne] Abbassa la leva, Kronk! [Kronk tira la leva sbagliata e Yzma precipita urlando in una botola] L'altra leva! [si sente un tonfo nell'acqua]
    Kronk: Oh.
    Yzma [rientrando nella stanza tutta bagnata e con un coccodrillo aggrappato alla veste]: Ma perché dobbiamo avere due leve?! [schiaffeggia il coccodrillo che se ne va guaendo come un cane] Togliti di mezzo!
  • Yzma [pianificando come uccidere Kuzco]: Ah, cosa posso fare? Ho trovato! Lo trasformerò in una pulce, un'innocua piccola pulce, poi metterò la pulce in una scatola, e la scatola dentro un'altra scatola... quindi spedirò la scatola a me stessa, e quando arriverà [ride maleficamente] la spiaccicherò con un martello! È una splendida, splendida, splendida idea! Geniale, direi! [cade una fiala con del veleno, che carbonizza e uccide una piantina] ...No, troppi francobolli. Lo avvelenerò con questo! [passando la boccetta del veleno a Kronk] Toccalo, Kronk, non ne avverti il nero potere?
    Kronk [Con gli occhiali da sole]: Oh! Caspita, è nero forte!
    Yzma: Si avvicina il nostro momento di gloria! [ride maleficamente] È l'ora di cena! [Parte una scarica di tuoni]
  • Yzma: Allora... è tutto pronto per la serata?
    Kronk: Oh, certo! Inizieremo con una minestra, un'insalatina leggera e poi si vedrà.
    Yzma: Non mi riferivo alla cena! A quella cosa...
    Kronk: Oh, certo, il veleno! Il veleno per Kuzco! Il veleno scelto appositamente per uccidere Kuzco! Kuzco e il suo veleno!... Quel veleno?
    Yzma: Sì, quel veleno!
    Kronk [lo tira fuori dalla divisa]: Eccolo qui!
    Yzma: Eccellente! Due o tre gocce nel suo bicchiere, io proporrò un brindisi e lui morirà prima del dessert!
    Kronk: Il che è un vero peccato, perché sarà una delizia!
    Kuzco [entra sbattendo la porta]: Bum, bum, baby! Diamo un senso alla serata! Sono un re di larghe vedute, ma ho una fame che non ci vedo! Nessun... rancore per il licenziamento, vero?
    Yzma: Assolutamente. Kronk, servi da bere all'imperatore!
    Kronk: Bere... ma certo! [serve da bere] Vostra Altezza.
    Kuzco [annusando l'aria]: C'è qualcosa che brucia?
    Kronk: Oh! I miei sformatini di spinaci! [corre alla svelta in cucina per toglierli dal forno]
    Kuzco [riferito a Kronk]: In fondo sembra... simpatico.
    Yzma: Ehm... sì, infatti.
    Kuzco: E quanti anni avrà?... Una ventina?
    Yzma: Ehm... non... saprei dire...
    Kronk: Sono salvi!
    Yzma: Splendido!
    Kuzco: Fantastico, bravo!
    Yzma: Ottimo lavoro!
    Kronk: Attenzione! Sono ancora bollenti! [si prepara a servire gli sformatini]
    Yzma: Ehm, ehm... Mmmmh! Ehm... Kronk! L'imperatore voleva... bere!
    Kronk: Certo! ...Oooh! Ma certo!
  • Yzma: Cosa?! Un lama?! Dovrebbe essere morto stecchito!
    Kronk: Eh già, curioso...
    Yzma: Fammi vedere quella fiala... Ma questo non è veleno! Questo qui è estratto di... lama! Oooh!
    Kronk: Posso dire a mia discolpa che i tuoi veleni si assomigliano un po' tutti. Dovresti riordinare l'archivio.
    Yzma: Portalo fuori città e finisci l'opera! Avanti!
    Kronk: E la cena, scusa?
    Yzma: Kroonk... è una questione importante!
    Kronk: E il mio dessert?!
    Yzma: Ah... be', forse lo troviamo il tempo per il dessert.
    Kronk: E il caffè!
    Yzma: D'accordo, una tazzina veloce. Poi portalo fuori città e finisci l'opera!
  • [Dopo che Kronk ha gettato Kuzco nel canale che porta alla cascata appaiono sulle spalle di Kronk le sue versioni vestite da angelo e diavolo]
    Kronk angelo: Non lo lascerai morire in quel modo, vero? [riferito a Kuzco, che sta per precipitare dalla cascata]
    Kronk: Il mio angelo custode!
    Kronk diavolo: Non dar retta a quello lì. Sta cercando di convincerti a imboccare la via dell'onestà. Io invece ti porterò sulla via dello sballo!
    Kronk angelo: Oh, ma smettila!
    Kronk diavolo: Tu devi smetterla!
    Kronk angelo: Tu!
    Kronk diavolo: Tu!
    Kronk angelo: Tu!
    Kronk diavolo: Tu all'infinito! [Kronk angelo si innervosisce e tace] Ascolta, Mister Universo, ti do tre motivi per togliertelo dalle spalle. Numero uno: ma l'hai guardato? Con quel ridicolo strumento da femminuccia!
    Kronk angelo: Te l'ho già spiegato: questa è un'arpa, e tu lo sai!
    Kronk diavolo: Sì, certo. Quella è un'arpa. E quello è un vestitino.
    Kronk angelo: Una tunica!
    Kronk diavolo: Motivo numero due: guarda che so fare! [si mette a fare ginnastica]
    Kronk: Ma... scusa tanto, questo cosa c'entra?
    Kronk angelo: No, no, è un valido argomento!
  • Tipo: Sai, oggi ho mangiato un insetto!
    Pacha: Oh, la mamma l'ha fatto al forno? ...Non ditele che l'ho detto.
  • Pacha: Ah! Un demone!
    Kuzco: Quale demone? Dove?! [vede Misty e si terrorizza, in una scena che ricorda il film di E.T.] Aaaah! [va a sbattere contro il recinto] Ahia! La mia testa!
    Pacha: Sta' calmo, demone! Cerca di non agitarti! Giuro che non ti farò nulla di male.
    Kuzco: Ma di che cosa stai parlan- Un momento. Io ti conosco! Tu sei quel villico lagnoso!
    Pacha: Ah!... L'imperatore Kuzco?
    Kuzco: Già! E chi pensavi che fossi, scusa?
    Pacha: Voi... ehm... voi non assomiglia... non assomigliate all'Imperatore.
    Kuzco: Come sarebbe? Non assomiglio all'Imperatore?!
    Pacha: Ecco, fate così. [muove le dita]
    Kuzco: E che cos'è questo? Un nuovo giochetto che fate voi villici? [si accorge di non avere più delle dita, bensì uno zoccolo] No! Non ci credo! [corre a specchiarsi nel pozzo e vede il suo riflesso] Aaaah! Il mio viso! Il mio bellissimo, bellissimo viso! Sono un lama puzzolente, che schifo! Ho una faccia da lama! Sto cercando di ricordare, va bene? Eh! Eh! È inutile! Ho un buio totale, non ricordo più nulla... No, un momento! Di te mi ricordo! Mi ricordo di averti detto... che avrei costruito la mia piscina dove c'è la tua casa... e tu ti sei arrabbiato con me... Oh! E mi hai trasformato in un lama!
    Pacha: Cosa?! Ma questo non è vero!
    Kuzco: Sì che è vero! E poi mi hai rapito!
    Pacha: Perché dovrei rapire un lama?!
    Kuzco: E che ne so! Qui sei tu la mente criminale! Non io!
    Pacha: Cosa?!
    Kuzco: Mh. Hai ragione. A pensarci bene... ti ho sopravvalutato. [Tra sé] Adesso devo tornare subito a palazzo! Yzma ha quel suo "laboratorio segreto"... schioccherà le dita e mi farò restituire il mio vero aspetto! [A Pacha cercando di camminare sulle gambe] Ehi tu, non c'è tempo da perdere! Forza! [Pacha lo guarda indeciso] Senti smilzo, voglio liberarmi di questo corpo, quindi muoviti! Cammina!
    Pacha: [Deciso] Costruite la piscina da un'altra parte.
    Kuzko: Un momento, ti dispiace ripetere?
    Pacha: Io non vi porto a palazzo a meno che non cambiate idea e costruite la piscina da un'altra parte!
    Kuzco: Ti svelerò un segreto. Vieni qui. Più vicino. [Pacha gli si avvicina e Kuzco gli grida nell'orecchio] NON SCENDO A PATTI COI CONTADINI!!!
  • Kuzco: [Mentre cammina nella giungla] "Pericolosa" un cavolo! Oh una foglia, potrebbe aggredirmi! Che albero terrificante! [In falsetto] "Ho tanta paura"! [Ridacchia] Per favore, andiamo! Sono un imperatore! Ed essendo un imperatore ho un innato senso dell'orientamento... allora, dove mi trovo? [Si guarda intorno mentre svolazza un insetto, che finisce in una ragnatela]
    Insetto nella ragnatela: Aiuto! Aiuto! Aiuto! Aiuto... [Un ragno lo mangia] Troppo tardi...
    Kuzco: Oh, mamma. Questa non me la vorrei sognare stanotte.[1]
  • Kuzco [ironico a Pacha dopo che, legati ad un tronco, sono precipitati in un fiume]: Non so te, smilzo, ma io mi sto divertendo anche troppo!
    Pacha: Oh, oh...
    Kuzco [in tono inespressivo e rassegnato]: Non dirmelo: stiamo andando verso un'altissima cascata.
    Pacha: Già.
    Kuzco: Con massi appuntiti?
    Pacha: È un classico.
    Kuzco: E andiamo! [precipitano nella cascata] Mamma!!!
  • Pacha: [Dopo aver provato la respirazione bocca a bocca su Kuzco, che si sciacqua la bocca disgustato] Per l'ultima volta, non vi stavo dando un bacino! [Accende un fuoco]
    Kuzco: Chiamalo come vuoi! [Spegne il fuoco con uno sputo] È stato... disgustoso! E se tu avessi eseguito i miei ordini fin dall'inizio, a quest'ora ci saremmo risparmiati questa "schifezza romantica"! [Pacha riaccende il fuoco, ma Kuzco lo rispegne scrollandosi l'acqua dal pelo] Ma visto che sei qui, dovrai riaccompagnarmi a palazzo, Yzma mi farà tornare come prima ed io seguirò i lavori di Kuzcotopia! Oh yeah!
    Pacha: Ascoltate, io credo che siate partito col piede sbagliato. [Riaccende il fuoco] Sono convinto che se ci riflettete un attimo vi metterete a cercare un'altra sistemazione [per Kuzcotopia].
    Kuzco: E perché dovrei farlo? [Dopo essersi asciugato con la coperta di Pacha, la getta spegnendo di nuovo il fuoco]
    Pacha: [Trattenendo la rabbia] Perché voi vi renderete conto che così facendo costringerete un intero villaggio a sloggiare per un vostro capriccio.
    Kuzco: È questo è sssss... bagliato?
    Pacha: Certo, non si può essere così crudeli!
    Kuzco: Mh. Riportami a casa.
    Pacha: No no no! Aspettate! Ma come fate a infischiarvene?! Vi preoccupate soltanto della vostra piscina, pensate solo a voi!
    Kuzco: Esatto, penso solo a me. È una lezione che hanno imparato tutti. Tu invece sei rimasto indietro col programma, eh Pacha?
    Pacha: Sapete una cosa? Un giorno finirete per restare solo e darete la colpa solo a voi stesso.
    Kuzco [noncurante]: Grazie per l'informazione, me la segno. Adesso per l'ultima volta, ti ordino di ricondurmi a palazzo!
    Pacha: Ho l'impressione che resterete inchiodato qui, perché se non cambiate idea, il palazzo ve lo scordate...
  • Yzma [elegia]: E dunque, è con immenso dolore che piangiamo l'improvvisa scomparsa del nostro beneamato principe, venuto tragicamente a mancare proprio alla viglia del suo diciottesimo compleanno.
    Kronk: Povero ragazzo!
    Yzma: Il suo ricordo vivrà nei nostri cuori...
    Kronk: Che tragedia!
    Yzma: ...per tutta l'eternità! [si toglie la veste nera che nasconde un vestito di luccicanti paiettes] Be', l'abbiamo pianto anche troppo! Al lavoro!
  • Tipo: [Svegliandosi di soprassalto dopo aver avuto un incubo] Papà, attento! [Ansima per la paura]
    Chicha: [Sale le scale con una candela e gli si avvicina] Tipo, che cosa è successo?
    Tipo [Molto spaventato]: Ho sognato che papà era legato a un tronco e veniva sbattuto sulle rocce dalla corrente del "Fiume della Morte"!
    Chicha: [Cerca di rassicurarlo] Stà tranquillo! Calmati!
    Tipo [Ancora spaventato]: Era terribile!
    Chicha: [Confortandolo] Shhhh! Non ti agitare! Tipo, calmati! Era un brutto sogno! Tuo padre sta bene! È solo tornato dall'Imperatore!
    Tipo [Finalmente calmo]: Oh, come gli avevi detto perché tu hai sempre ragione!
    Chicha: Infatti...
    Chaca: [Mettendosi a testa in giù] Io ho sognato che papà baciava un lama [Kuzco]![2]
    Tipo: Questa cosa non potrà mai succedere!
    Chaca: Invece sì!
    Tipo: Noooo!
    Chaca: Sììììì!
    Tipo: Noooo!
    Chaca: Sìììììììì!
    Tipo: No!
    Chaca: Sì!
    Tipo: No!
    Chaca: Sì!
    Tipo: No!
    Chaca: Sì!
    Tipo: No!
    Chaca: Sì!
    Chicha: Buonanotte tesorucci!
    Chaca e Tipo [Si fermano per un attimo]: Notte mamma! [Si rimettono a litigare e Chicha spegne la candela]
  • Kuzco: Allora... io stavo pensando che... quando tornerò a palazzo... potremmo... insomma, qui intorno è pieno di colline, per cui... magari diciamo che potrei... io potrei...
    Pacha: Tu... stai dicendo... che ora hai cambiato idea?
    Kuzco: Beh io... io...
    Pacha: Perché se così fosse, significherebbe fare qualcosa di gentile per un'altra persona.
    Kuzco: Lo so, questo lo so...
    Pacha: E riesci ad accettarlo?
    Kuzco: Certo! [Pacha lo fissa per verificare se non sta mentendo] Che c'è?
    Pacha: [Allunga la mano, ma alza prima che Kuzco la stringa] Non stringerla se non ne sei convinto... [Kuzco ci pensa e poi la stringe] AH AH! Evviva! Ti riporto a palazzo. Oh a proposito, grazie.
    Kuzco: [Sibilando] No... grazie a te...
  • Pacha: [Si ritrova appeso per le liane di un vecchio ponte] Kuzco! Kuzco!
    Kuzco: [Disinteressato] Sii?
    Pacha: Svelto, dammi una mano!
    Kuzco: No, non credo che lo farò.
    Pacha: Vorresti lasciarmi qui?
    Kuzco: Beh, avevo intenzione di metterti in prigione a vita, ma questa soluzione mi piace di più!
    Pacha: E io che ti credevo cambiato!
    Kuzco: Andiamo, ho dovuto dire qualcosa per convincerti a riportarmi in città.
    Pacha: Era tutta una messa in scena?
    Kuzco: Ma certo! No aspetta... si si, è stata tutta una messa in scena. Addio! [Se ne va]
    Pacha: [Disperato] Ci siamo anche stretti la mano!!!
    Kuzco: Sai, per stringere la mano devi... [mostrando gli zoccoli] avere la mano! Eh, eh, eh! Carina questa! Ciao, ciao! [Fa per andarsene, ma cade anche lui, restando appeso per le liane]
    Pacha: [Fingendosi preoccupato] Come stai? Tutto bene?
    Kuzco: Si... credo di stare bene...
    Pacha: Bravo! [Gli tira un pugno] Così impari a rimangiarti le promesse!
    Kuzco: [Risponde, dandogli un calcio] Ecco! E questo è per avermi rapito e portato nel tuo villaggio, che ho sempre intenzione di distruggere! Eh eh eh eh! Che, fai tocchi? [Pacha gli da una testata]
    Pacha: E io che ho rischiato la vita per un egoista come te! Mi hanno insegnato che in tutti c'è del buono, ma tu sei la prova che non è vero!
    Kuzco: [fingendo di essere offeso] Boo hoo hoo! Sono brutto e cattivo! Brutto lama!
    Pacha: Dovevo lasciarti morire in quella giungla. A quest'ora avrei risolto tutti i miei problemi!
    Kuzco: Perché, oltre ad essere ciccione, sei anche stupido!
    Pacha: Ah si? Fatti sotto!
    Kuzco: Prima le signore! [iniziano a picchiarsi]
  • Kuzco: Come faremo adesso? Aaah! Come faremo? Moriremo! Moriremo! È finita per me!
    Pacha: No, non è finita! Calmati, ora! Mi è venuta un'idea! Dammi un braccio! Resisti! Dammi l'altro! Quando griderò "via", spingiti contro la mia schiena! E cerca di camminare lungo la parete! Intesi?
    Kuzco: Ow! Ti ho visto! L'hai fatto apposta!
    Pacha: Non è vero! Se vogliamo salvarci dobbiamo collaborare quindi segui le mie istruzioni. Ci sei? Vai con la destra!
    Kuzco: Quale destra scusa, la tua o la mia?
    Pacha: Non importa! ...la mia.
    Kuzco: Perché la tua?
    Pacha: Va bene, la tua. Allora, ci sei?
    Kuzco: No, sono al bar!
  • Kuzco: E ora che facciamo, genio?
    Pacha: Ci sto pensando! Allora. Sta a sentire. Se mi spingi con la testa, riesco a prendere la corda, capito?
    Kuzco: E chi mi dice che una volta presa non mi lascerai cadere nel fiume?
    Pacha: Nessuno te lo dice. Devi solo fidarti di me!
    Kuzko: Certo! È una fortuna che non sei un bestione grande e grosso. Se no sarebbe stata una vera tragedia!
  • Kuzco: Yu Ha! Ma dico? Hai visto? Faccio paura? Ti ho preso al volo, mentre andavi giù come un sacco di patate. Uuh. Sono la parete di un canyon che si sgretola che ti portano al fiume. Bè, non oggi, bella! Ha ha. Ha, ha, ha, ha, ha, ha.
    Pacha: Tu... mi hai salvato la vita?
    Kuzco: Eh? E allora?
    Pacha: Lo sapevo!
    Kuzco: Cosa?
    Pacha: Che c'è del buono nel tuo cuore!
    Kuzco: No no!
    Pacha: Ammettilo!
    Kuzco: Non c'è!
    Pacha: Si che c'è!
    Kuzco: No!
    Pacha: Io dico di sì!
    Kuzco: No!
    Pacha: Potevi lasciarmi cadere!
    Kuzco: È una cosa normale, nessuno è così crudele! Ew! Senti, non cercare significati nascosti, è stato soltanto un episodio, va bene?
    Pacha: Certo! Giusto! Su, rimettiamoci in cammino! Senza il ponte ci vogliono quattro giorni per arrivare al palazzo.
    Kuzco: Cosa? Hai ancora intenzione di accompagnarmi?
    Pacha: Beh ci siamo stretti la mano!
    Kuzco: Già è vero, ma ti rendi conto che quello che è successo non cambierà nulla! Al mio ritorno costruirò Kuzcotopia comunque, lo sai bene!
    Pacha: Quattro giorni sono tanti! Chi lo sa, magari cambierai idea.
    Kuzco: Quattro giorni? Quante probabilità ci sono che mi porti in braccio?
    Pacha: [Ironico] Pochissime...
  • Yzma: [Isterica, dopo essere caduta nel fango, essendo stata inseguita da uno sciame di zanzare e si presenta lo scoiattolo che gli offre la ghianda] Stai lontano da me!!!
    Kronk: [Parlando con lo scoiattolo che prima se la prende con Yzma] Già, non me ne parlare... [Lo scoiattolo gli parla] No no, non sei tu... non è la donna più facile con cui entrare in sintonia. Ha il filo spinato intorno all'anima...
    Yzma: Stai parlando con uno scoiattolo?!
    Kronk: Ero una Giovane Marmotta! Dovevo... uh... intendermi con tutte le creature. [Allo scoiattolo] Prego, continua.
    Yzma: [Con tono rassegnato e disperato] Perché a me! Perché a me?! Che cosa ho fatto di male?!
    Kronk: Non devi sentirti sempre al centro dell'attenzione! È lui che non è fortunato negli incontri! Dice che un lama parlante gli ha fatto passare un momentaccio...
  • Pacha: [Porta Kuzco in braccio verso un ristorante] Hai un calo di zuccheri, eh?
    Kuzco: [Ironico] Si, è una maledizione... eh eh eh!
    Pacha: D'accordo caro, ma appena mangerai qualcosa riprenderai a camminare.
  • [Kuzco, vestito da donna, e Pacha fingono di essere una coppia per poter entrare al ristorante]
    Pacha: Siamo in luna di miele.
    Cameriera: Complimenti per esservi mostrati in pubblico.
  • Kuzco: Quando imparerai che tutte le mie idee sono buone?
    Pacha: Non me n'ero accorto, perché credevo che avventurarsi nella giungla da solo, farsi inseguire dai giaguari, mentirmi per farti riportare al palazzo fossero pessime idee!
    Kuzco: Oh be', tutto sembra sbagliato se lo dici con quel tono!
  • Pacha: Ehi, dove vai?
    Kuzco: Faccio un salto in cucina a dire due paroline allo chef.
    Pacha: Già, così ci buttano fuori!
    Kuzco: Ma che dici? Con questa acconciatura, sono invisibile...
  • Yzma: [Leggendo il menù] C'è qualcosa su questo menù che non galleggi su una brodaglia grassa?
    Kronk: Vado a domandare allo chef.
  • Cameriera: Ordine in arrivo! Tre piatti di maiale con pancetta extra a parte, due assaggini di formaggio piccante, un trionfo di fegato e cipolla e una bistecca scolpita a forma di trota! Tutto chiaro, dolcezza?
    Kronk: Tre maialini in fiamminga, caciotta alla cayenna, il piatto della nonna e manzo con le pinne. Pronti!
  • Kuzco: D'accordo, facciamola semplice: omelette agli spinaci con pane integrale. Capito?
    Kronk: Arriva!
    Yzma: [Entra in cucina] Ma quanto ci vuole?
    Kronk: [Mentre serve due piatti] Pronti!
    Yzma: Kronk, ma che stai facendo?
    Kronk: Ah, è un momentaccio!
    Yzma: [Ironica] Perché non mi sorprende?
    Kronk: [Serve una zuppa] Via la nove!
    Yzma: [Trattiene la rabbia] Visto che ci sei, preparami lo speciale del giorno, senza brodaglia!
    Kronk: Bene! La comanda!
    Kuzko: Sai che c'è? Cambio l'omelette con un bel tortino di carne.
    Kronk: Tortino di carne!
    Yzma: Kronk! Posso avere le patate a parte?
    Kronk: Te le mettiamo in conto. [Yzma trattiene la rabbia]
    Kuzco: Come contorno vorrei delle patate, grazie.
    Kronk: Bene, con formaggio?
    Yzma: Grazie, Kronk, il cheddar è l'ideale.
    Kronk: Patate con cheddar.
    Kuzco: Patate sì, cheddar no.
    Kronk: Senza il cheddar.
    Yzma: Perché? Io lo voglio!
    Kronk: Con il cheddar.
    Kuzco: Il cheddar no me gusta!
    Kronk: Cheddar no!
    Yzma: Cheddar sì!
    Kronk: Insomma, lo metto o non lo metto?
    Yzma e Kuzco [in coro]: Lascia stare, ci ho ripensato. Al posto delle patate l'insalata.
  • Kuzco: Ma che stai facendo?
    Pacha: Ci sono due persone che ti stanno cercando!
    Kuzco: Cosa?!
    Pacha: Un atleta e una vecchia scheletrica!
    Kuzco: Aspetta, la vecchia sembra la donna brutta di Dracula?
    Pancha: Altroché!
    Kuzco: Sono Yzma e Kronk! Sono salvo!
    Pacha: Non sono venuti a salvarti! Non capisci!
    Kuzco: Finalmente mi ricondurranno a palazzo... grazie per l'aiuto, sei stato fantastico, ora faccio da solo.
    Pacha: No no no! Forse non è chiaro, stanno cercando di ucciderti!
    Kuzco: Uccidermi? Senza di me sarebbero perduti!
    Pacha: [Cerca di fermarlo] No, non te lo permetto!
    Kuzco: Cosa? [Finisce per fraintendere le parole di Pacha] Wo wo! Ora ho capito!
    Pacha: Cosa?
    Kuzco: Tu non vuoi riportarmi a palazzo, no, tu vorresti tenermi bloccato qui per tutta la vita!
    Pacha: NO!
    Kuzco: Facevi finta ed io c'ero quasi cascato...
    Pacha: Kuzco, mi vuoi ascoltare?
    Kuzco: [Arrabbiandosi sempre di più] No no, sei tu che ascolti me! A te importa solo... la tua stupida collina e basta! Non t'importa nulla di me, quindi vattene! Sloggia! Vattene via ho detto!
    Pacha: [Rassegnato e deluso] Addio!
  • [Si ritorna alla scena iniziale del film dove Kuzco, trasformato in lama, è da solo sotto la pioggia]
    Kuzco [come voce narrante]: Ed è qui che siete arrivati voi. Come vi ho detto, sono io la vittima di questa storia. Ma io non ho fatto nulla, sono gli altri che mi hanno rovinato la vita!
    Kuzco: Fai il favore, dacci un taglio, eh!
    Kuzco [come voce narrante]: Sto raccontando quello che è successo.
    Kuzco: Ma a chi vuoi darla a bere? Loro hanno visto tutto, lo sanno che è successo!
    Kuzco [come voce narrante]: È vero, ma...
    Kuzco: Lasciami in pace.
  • Kronk: Yzma!
    Yzma [alzandosi e mostrando la maschera di bellezza che ha sulla faccia e dei cetrioli sugli occhi]: Che c'è?!
    Kronk [orripilato]: Aaah!
    Yzma: Guarda che ho ucciso per molto meno! [i cetrioli si staccano dagli occhi di Yzma]
  • [Riferendosi a Yzma e Kronk]
    Vecchietto 1: Uno era un armadio a due ante, l'altra era una donna, cioè una vecchia, tu come la descriveresti?
    Vecchietto 2: La donna brutta di Dracula!
    Vecchietto 1: Già, proprio così!
  • Chicha [a Yzma]: Le dispiace ricordarmi che tipo di parentela ha con Pacha?
    Yzma: Oh, sono la bisprozia della nipote della moglie del fratello del cugino acquisito, eheheh... eh, da parte di mamma!
    Chica: Ah...
    Yzma: È così, non è vero, Kronk?
    [Si vede Kronk che salta la corda con i figli di Pacha]
    Chaca [cantando]: 99 scimmie saltavano sul letto...
    Kronk: Una cadde in terra e si ruppe il cervelletto!
  • Yzma: [Salta la corda insieme a Kronk] Nasconde qualcosa [Chica]! Al mio segnale perquisiamo la casa!
    Kronk: Come vuoi, ma ho ancora 90 scimmie sul letto!
    Yzma: [Trattiene la rabbia e torna da Chica sorridendo] Ora mentre aspettiamo Sacha...
    Chicha: "Pacha"!
    Yzma: Ah già! Ehm... all'occorrenza potremmo visitare questa casa così graziosa...
    Chicha: Ma perché non ripassate con comodo quando Pacha sarà tornato? Scommetto che sarà felicissimo di f... [Nota con la coda nell'occhio Pacha dalla finestra che gli fa cenno di correre in cucina] F-f-f-forno! Ho dimenticato qualcosa nel forno! Scusi un attimo! [Scappa in cucina]
    Kronk: [Mentre gioca con due corde dove Tipo salta in una e Chaca in un'altra] Vi mostro una variante che ho inventato io: al mio via, ci scambiamo i posti!
    Yzma: [A Kronk, sottovoce] È il momento, vai!
    Kronk: E via! [Si scambiano i posti, con Yzma che, trattenendo la rabbia, tiene le due corde, Kronk salta da una parte, Chaca e Tipo dall'altra]
  • Tipo: Sai una cosa? Non credo che tu sia davvero la mia bis-prozia. Sembri più la mia bis-bis-bis... [la scena viene interrotta e poi riprende dopo un po' di temo] ...bis-bis-bis-bis-bis-bis...
    Yzma: Oh, insomma! Ne hai per molto?!
    Tipo: ...bis-prozia.
  • Chicha: [Ha rinchiuso Yzma e Kronk dentro uno sgabuzzino per far guadagnare tempo a Kuzco e Pacha] Come sarebbe "la porta è bloccata?" Provate a girare il pomello!
    Yzma: Qui dentro non c'è alcun pomello!
    Chicha: [Ironica, tenendo in mano il pomello, mentre Chaca e Tipo se la ridono] Ma davvero? Ne è sicura?
    Yzma: E va bene, adesso ne ho abbastanza! Dicci dove si trova il lama parlante e noi bruceremo la tua casa!
    Kronk: Ehm... forse volevi dire "o".
    Yzma:[sospira stizzitamente] Dicci dove si trova il lama parlante o noi bruceremo la tua casa!
    Chaca: Scegli la frase, allora! Si tratta di una congiunzione decisiva!
    Yzma: [Spazientita] Ora basta! Kronk, sfonda la porta!
    Kronk: "Sfonda la porta"? Ma vuoi scherzare? È di legno massiccio!
    Yzma: Proprio come la tua testa! Spostati, la sfondo da sola!
  • Kuzco: No! Non è possibile! Come hai fatto ad arrivare prima?!
    Yzma [sta per rispondere, ma poi si rende conto che non lo sa neanche lei]: Come abbiamo fatto, Kronk?
    Kronk: Bella domanda. [mostra la mappa con il percorso sia di Kuzko che di Yzma] Se lo stanno chiedendo tutti in sala.
    Yzma: Allora, torniamo alla fiala.
    Kuzco: D'accordo, lo ammetto, magari non sono un simpaticone... però dai... Yzma... vuoi veramente uccidermi?
    Yzma: Forse è il caso di dire che ti sollevo dall'incarico o che si è venuta a creare una divergenza d'intenti o che è nato un conflitto d'interessi o che sei in sovrannumero...
    Kronk: Ehi, tutte queste cose qui te le ha dette lui quando ti ha licenziata!
    Yzma: Lo so Kronk, si chiama "crudele ironia", come la mia dipendenza dal tuo aiuto.
    Kuzco: Non è possibile, è un incubo!
    Yzma: Allora aspetta di vedere cos'ho qui! [sta per alzarsi la veste, Kuzco e Pacha si coprono gli occhi terrorizzati]
    Kuzco: No! No! [Yzma alza la veste rivelando un pugnale acuminato nascosto all'altezza della coscia]
    Pacha [sollevato]: Ah!
    Kuzco [sollevato]: Ah, meno male!
  • Kronk diavolo [apparendo su una spalla di Kronk]: Ehi! Non vorrai tirarti indietro proprio adesso?
    Kronk [riferendosi a Kronk angelo]: Che fine ha fatto quell'altro? Allora?
    Kronk angelo [dopo essere apparso seduto su una sedia del parrucchiere si mette in fretta l'aureola]: Oh, scusa per il ritardo. Che mi sono perso?
    Kronk: Beh, Yzma mi ha appena lanciato questo pugnale e mi ha chiesto... ecco, di farli fuori... dopodiché è arrivato lui [Kronk diavolo], poi abbiamo aspettato te [Kronk angelo], ora se devo essere sincero, sono... [Yzma lo guarda perplessa perché non vede Kronk angelo e Kronk diavolo, e quando lo indica a Kuzco e Pacha loro alzano le spalle]
    Yzma: Kronk! Perché ho pensato che avresti potuto farlo? Una cosa così semplice! È come parlare a uno scimmione!
    Kronk angelo: Vacci piano.
    Yzma: Un grosso scimmione stupido e incapace di nome Kronk!
    Kronk diavolo: Che offesa!
    Yzma: E vuoi che ti dica tutta la verità!? I tuoi sformatini mi fanno schifo. [Kronk ammutolisce scioccato] Schifo! [Kronk inizia a piangere]
    Kronk diavolo [caricando il tridente come un fucile]: Ora basta! Merita una lezione!
    Kronk angelo: Calma, non vi disperate! Dall'alto arriva sempre la punizione per i malvagi!
    Kronk, Kronk diavolo e Kronk angelo: [notando un lampadario proprio sopra Yzma]: Eccola lì. [Kronk taglia il filo del lampadario che cade su Yzma, ma lei è così magra che passa in mezzo al buco al centro di esso]
    Kronk: Che strano... Ha sempre funzionato.
    Yzma [Tira una leva che apre una botola sotto Kronk]: Lo so, anche questa!
    Kronk [prima di cadere nella botola]: Oh. Dovevo aspettarmelo.
  • [Pacha ha gettato delle pozioni addosso a dei soldati che si trasformano rispettivamente in un cinghiale, un gorilla, una lucertola, una mucca, un polpo ed uno struzzo]
    Yzma: Addosso!
    Soldato: Eh, io sono stato trasformato in una mucca. Posso andare a casa?
    Yzma: Sei giustificato. Qualcun altro? [Gli altri soldati negano] Addosso!
  • Kuzco: E così... mi hai mentito!
    Pacha: Davvero?
    Kuzco: Già, perché tu mi hai detto che quando il sole è in questa posizione le colline cantano. Ebbene, le ho girate quasi tutte le colline della tua zona e non le ho mai sentite cantare! Per cui, costruirò Kuzcotopia su una collina più magica di questa! [Rimuove Kuzcotopia in miniatura] Grazie!
    Pacha: [Restituendogli la casa in miniatura] Non ti si può nascondere niente, eh?
    Kuzco: [Ironico, rimette la casa in cima alla collina] No no, sono un tipo astuto io! Sembra che tu e la tua famiglia vivrete per sempre su una collina silenziosa...

[Kronk insegna a parlare la lingua degli scoiattoli alle Giovani Marmotte]
Kronk: "La mia ghianda è sparita."
Giovani Marmotte [in coro]: Squik squiken squik squikin.
Kronk: "Hai mangiato tu la mia ghianda?"
Giovani Marmotte [in coro]: Squiken squik squik squikin.
Kronk: "Tu mi devi la mia ghianda."
Giovani Marmotte [in coro]: Squink squink squik squink squiken... [un bambino incita Yzma trasformata in gatto, infuriata dalla sconfitta, a tradurre]
Yzma [contrariata]: Squikin... [alzano tutti una ghianda al cielo]
Kronk: Sono commosso, ragazzi!

Citazioni su Le follie dell'imperatore

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Frasi promozionali

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  • Tutto gira intorno a me!
It's all about me[3]
  • Una allegra avventura in un mitico regno.[4]

Voci correlate

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  1. Citazione di una scena del film L'esperimento del dottor K.
  2. Gli incubi sono dei riferimenti alla scena della cascata.
  3. Dalla locandina in inglese dedicata al personaggio di Kuzco. Cfr. Poster di Le follie dell'imperatore (It's all about me), screenweek.it
  4. Dalla locandina in italiano. Cfr. Foto Locandina da Le follie dell'imperatore, filmTV.it

Altri progetti

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