Las Vegas

città del Nevada

Citazioni su Las Vegas.

  • A Las Vegas c'è sempre il sole. Mica per niente i gangster la costruirono in un deserto. (Vittorio Zucconi)
  • A quel tempo Las Vegas era un posto dove milioni di fessi arrivavano ogni anno con le loro monetine e ci lasciavano quasi un miliardo di dollari. (Casinò)
  • Che senso ha essere circondato da donne voluttuose se l'ambiente è così lugubre che puoi a malapena vederle? Las Vegas è un palazo di ghiaccio. (Andrew Greeley)
  • Ci sono certi momenti importanti nella vita di ogni uomo: la prima volta che fa sesso, la prima sbronza, la prima volta che fa a botte e il suo primo viaggio a Las Vegas. (Tucker Max)
  • Ciò che lo incanta di questa città nel deserto è la velocità, il modo in cui il denaro si sposta da un punto all'altro e passa di mano in mano: per lui è come uno sballo, l'effetto di una droga che lo spinge, come un tossicomane, a scendere per strada. (Neil Gaiman)
  • Dante ci si crogiolerebbe. L'infelicità non è il peggiore dei peccati? Nessuno sorride. Il gioco d'azzardo è più triste di una veglia funebre irlandese. La musica è deprimente, gli spettacoli frenetici, la gente si comporta come quelli che aspettano l'ultimo minuto per gli acquisti di Natale senza credere al Natale. Girano in tondo e non approdano a nulla. (Andrew Greeley)
  • Junior insistette per guidare nella seconda parte del viaggio. Non ne compresi il perché fino a quando non arrivammo in vista della Strip. Se fossi stato al volante avrei fatto un incidente. Non sono un appassionato del film Swingers, ma devo dare atto a Favreau che la scena di loro che arrivano dalla montagna e scorgono le luci di Las Vegas rendevano bene l'idea. Mi sentivo come un bambino, completamente assorto dallo scintillio delle luci intermittenti e dallo sbarluccicare. Times Square è niente in confronto a Vegas. (Tucker Max)
  • La Versailles della democrazia di massa. (Tom Wolfe)
  • Las Vegas è diventata l'interpretazione onirica di una città uscita da un libro di fiabe: qui un castello tratto da un racconto per bambini, lì una piramide nera con la sfinge e le luci bianche che fendono l'oscurità come il raggio di un Ufo in manovra d'atterraggio, e dappertutto oracoli al neon e schermi rotanti su cui scorrono messaggi di felicità e fortuna, annunci di cantanti, attori e maghi che si esibiscono stabilmente o in tournée, e luci che scintillano invitanti. Ogni ora un vulcano ha un'eruzione di luci e fiamme. Ogni ora una nave pirata affonda una nave da guerra. (Neil Gaiman)
  • Lo slogan sulla sua maglietta, lo slogan che fa tanto Vegas e che non è riuscito a mostrare a Nick ma che ha urlato a gran voce alla madre di Frank è: SE VUOI GIOCARE, DEVI PAGARE. (Stephen King)
  • Neanche a te dovrebbe piacere Las Vegas: è soltanto un brutto virus che colpisce tutte le persone che ci vivono. (Joker - Wild Card)
  • Quelli come me Las Vegas li ripulisce dai peccati, è come un autolavaggio della moralità, fa per noi quello che Lourdes fa per i gobbi e gli storpi. (Casinò)
  • Sai che cosa si impara qui? Che nessuno conosce nessuno. Quello che succede a Las Vegas, rimane a Las Vegas. C'è sempre qualche stronzo illuso che non riesce a capire che in questa città è tutto finto, non c'è nulla di vero. (Hostel: Part III)
  • Sai, la cosa migliore di Las Vegas è che lì puoi diventare quello che vuoi. (21)
Las Vegas di notte

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