La matassa
film del 2009 diretto da Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Giambattista Avellino
La matassa
Titolo originale |
La matassa |
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Lingua originale | italiano |
Paese | Italia |
Anno | 2009 |
Genere | commedia |
Regia | Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Giambattista Avellino |
Sceneggiatura | Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Francesco Bruni, Fabrizio Testini |
Produttore | Attilio De Razza |
Interpreti e personaggi | |
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La matassa, film italiano del 2009 diretto da Giambattista Avellino, Salvatore Ficarra e Valentino Picone.
- È sempre così, quando si litiga, ognuno crede di avere ragione, e le ragioni di ognuno sono come fili che col tempo si ingarbugliano e diventano un'unica matassa. Il mondo è pieno di matasse, ogni famiglia ha la propria – più o meno ingarbugliata – come la famiglia di Paolo e Gaetano, che è un po' come se fosse la mia... (Don Gino)
- Mi raccomando, chiamami tu perché di solito io non rispondo al telefono! (Gaetano a Paolo)
- Perdiamo anni a cercare di sbrogliare le matasse, e a nessuno viene in mente la cosa più semplice, tagliare i fili, buttare via la matassa. (Don Gino)
- Perché se uno è fratello, è fratello per sempre. (Gaetano a Paolo)
- Ma poi perché questa premura di morire. Abbi pazienza. Dio è giusto, la morte non la nega a nessuno, ma non puoi morire quando ti pare a te. Devi aspettare il turno. (Don Gino a Paolo)
- Cugino? Ma quale cugino? Quello é mio fratello. E ad un fratello bisogna sempre dire la verità. (Gaetano al ristoratore Cinese)
- Voi giocavate su ginocchie dei vostri genitori. Ma lui e te siete uguali. Solo che lui crede di essere più furbo di te. Invece siete tutte e due uguali. Molto, molto uguali. (Ristoratore cinese a Gaetano)
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