La città delle bestie incantatrici

film del 1987 diretto da Yoshiaki Kawajiri

La città delle bestie incantatrici

Questa voce non contiene l'immagine di copertina. Per favore aggiungila, se puoi. :)
Titolo originale

妖獣都市
Yōjū toshi

Lingua originale giapponese
Paese Giappone
Anno 1987
Genere animazione, horror, erotico
Regia Yoshiaki Kawajiri
Soggetto Hideyuki Kikuchi (romanzo)
Sceneggiatura Kisei Chō
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Doppiaggio originale

Ridoppiaggio (2002)


La città delle bestie incantatrici, film d'animazione giapponese del 1987, regia di Yoshiaki Kawajiri.

Le citazioni sono tratte dal ridoppiaggio del 2002.

L'era dei computer e dell'alta tecnologia ha cambiato le città e la civiltà in cui viviamo. Abbiamo l'illusione di avere il pieno controllo della scienza, e la certezza che la nostra conoscenza sia illimitata. E invece, esistono ancora territori d'ombra che non accettiamo, o che fingiamo di non vedere. Noi uomini ci aggrappiamo ad effimeri ideali di felicità e di ordine, e inseguiamo desideri di piaceri immediati, che ci fanno dimenticare l'esistenza della spaventosa dimensione dell'oscurità, che corre parallela al nostro mondo. E che inevitabilmente, prima o poi, andremo ad incontrare. (Taki)

  Citazioni in ordine temporale.

  • Guardia del corpo: è questo il mio vero lavoro. E per sopravvivere ho bisogno di più vite di un gatto. (Taki)
  • Il mio amore si conquista, non si prende. (Makie)

Dialoghi

modifica
  • Taki: Non c'è bisogno che ti chieda chi sei. Grazie per l'aiuto.
    Makie: Mi avevano assicurato che eri il migliore, ma evidentemente si sbagliavano.
    Taki: Beh, permettimi di presentarmi. Io sono...
    Makie: Renzaburo Taki, 25 anni, altezza 1 metro e 80 centimetri, sangue tipo AB. Ufficialmente un venditore di materiale elettronico per un'industria, in realtà una guardia del corpo con uno stipendio di 230.000 yen al mese. Celibe, niente figli.
    Taki: Molto bene, brava. E tu, invece? Sono curioso di sapere anch'io tutte le tue misure.
    Makie: Makie è l'unico nome che ho. Niente genitori, nessun marito, niente figli. Ufficialmente sono una modella per sfilate, ma poco richiesta. Qualcuno dice perché ho uno strano carattere.
    Taki: Non sanno quello che si perdono, eppure sei una ragazza veramente speciale. Disgustosamente perfetta, direi.
    Makie: Grazie, lo prendo per un complimento. Ma ora basta con le chiacchiere, il nostro amico dovrebbe essere già arrivato.
    Taki: Sei anche disgustosamente attaccata ai tuoi compiti. Ma sarà piacevole lavorare con te.

Verrà un giorno in cui ai nostri figli, insieme ai figli di altri, verrà chiesto di prendere le redini del futuro. Ma fino a quel giorno, quando la pace regnerà su entrambi i mondi, ci sarà ancora bisogno di... Renzaburo Taki. (Taki)

Altri progetti

modifica