Ju-on
film del 2000 diretto da Takashi Shimizu
Ju-on
| Titolo originale |
呪怨 |
|---|---|
| Lingua originale | giapponese |
| Paese | Giappone |
| Anno | 2000 |
| Genere | horror |
| Regia | Takashi Shimizu |
| Sceneggiatura | Takashi Shimizu |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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Ju-on, film giapponese del 2000, regia di Takashi Shimizu.
Incipit modifica
Ju-on: maledizione formulata da chi è morto in preda a un forte rancore. Si accresce nei luoghi frequentati dal defunto quando era in vita, divenendone il karma. Coloro che ne entrano in contatto perdono la vita, nasce così una nuova maledizione. (Voce narrante)
Frasi modifica
Citazioni in ordine temporale.
- Oggi il mio sguardo ha incrociato quello di Kobayashi. Il cuore mi batteva all'impazzata, come se volesse scoppiare. Nella mia testa dei pesci si sono messi a nuotare in circolo. (Kayako)
- È noto che il seishu reagisce molto facilmente alle forze spirituali. Viene usato nelle cerimonie shintoiste fin dall'antichità. Alle persone che bevono un sakè entrato in contatto con una di queste forze, può sembrare che questo abbia cambiato sapore, perciò per quelle persone questa casa è pericolosa. (Kyoko)
Citazioni su Ju-on modifica
- Si raccontano le storie di sfortunate persone che entrano in contatto con una casa su cui aleggia una maledizione, legata a tragici eventi consumatisi in essa. La struttura in capitoli scandisce le vittime della maledizione e contribuisce a creare una funzionale atmosfera cadenzata. (il Farinotti)
