José Martí

politico e scrittore cubano

José Julián Martí Pérez (1853 – 1895), politico, rivoluzionario, poeta e scrittore cubano.

José Martí

Citazioni di José Martí

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  • Bisogna prendere, non richiedere i diritti; impossessarsene, non elemosinarli. (citato in AA.VV., Il libro della politica, traduzione di Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 205. ISBN 9788858019429)
  • Coltivo una rosa bianca | sia pur nell'avversa stagione, | per l'anima buona, che pone | nella mia la sua mano franca. || Ma per colui che mi abbranca | dal petto il cuore mio vivo, | né cardo né ortica coltivo: | coltivo una rosa bianca.[fonte 1]
  • Gli uomini d'azione – soprattutto quelli le cui azioni sono guidate dall'amorevivono per sempre. Altri uomini famosi, quelli che parlano molto e agiscono poco, evaporano presto. L'azione è la dignità della grandezza.
Men of action, above all those whose actions are guided by love, live forever. Other famous men, those of much talk and few deeds, soon evaporate. Action is the dignity of greatness.[fonte 2]
  • La conoscenza di diverse letterature è il modo migliore di liberarsi dalla tirannia di una sola. (da Oscar Wilde)
  • Non è importante la forma delle cose, ma il loro spirito. Ciò che conta è ciò che è reale, non ciò che è apparente. In politica, ciò che è reale è ciò che non si vede.
A lo que se ha de estar no es a la forma de las cosas, sino a su espíritu. Lo real es lo que importa, no lo aparente. En la política, lo real es lo que no se ve.[fonte 3]
A grain of poetry seasons a century.[fonte 5]
Un grano de poesía sazona un siglo.[fonte 6]

Attribuite

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  • Ci sono 3 cose che ogni persona dovrebbe fare nella propria vita – "piantare un albero, avere un figlio e scrivere un libro."
Para realizarse como hombre había que hacer tres cosas en la vida: tener un hijo, escribir un libro y plantar un árbol.[fonte 7]
Indicato anche come proverbio arabo.[1]

L'Età d'Oro

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  • Si dice che un giorno un viaggiatore arrivò a Caracas al crepuscolo e, senza neanche scuotersi via la terra della strada, non chiese né dove si mangiava né dove si dormiva, bensì, siccome stava andando via, domandò dove si trovava la statua di Bolívar. E si dice che il viaggiatore, con la sola compagnia degli alberi alti e odorosi nella piazza, piangeva di fronte alla statua, la quale sembrava muoversi, come un padre quando gli si avvicina il figlio. Il viaggiatore faceva bene perché tutti i Latinoamericani devono amare Bolívar come un padre. Bolívar e tutti quelli che combatterono come lui perché l'America diventasse dell'uomo americano. Tutti: dall'eroe famoso fino all'ultimo soldato, che è un eroe sconosciuto. Gli uomini diventano tutti belli quando lottano per vedere libera la propria patria. (da Tre eroi)
  • In un paese lontano molto tempo fa viveva un contadino che aveva tre figli: Pedro, Pablo e il piccolo Juan. Pedro era grasso e grande, rosso in viso e poco sveglio; Pablo era debole e palliduccio, pieno d'invidia e gelosia; Juan era bello come una donna e più leggero di una piuma, ma così minuscolo che poteva nascondersi in uno stivale di suo padre. Nessuno lo chiamava Juan, ma Mignolo.
    Il contadino era così povero che quando qualcuno portava qualche spicciolo in casa si faceva festa. Il pane costava molto, benché fosse pane nero; e non c'era come guadagnarsi da vivere. (da Mignolo)
  • Duemilacinquecento anni fa in Grecia era già famoso il poema dell'Iliade. Alcuni dicono che la compose Omero, il poeta cieco dalla barba a riccioli che andava di paese in paese cantando i suoi versi al ritmo della lira, come facevano gli aedi di allora. Altri dicono che non ci fu nessun Omero, ma che il poema lo composero diversi cantori. Ma non sembra il lavoro di molti un poema dove non cambia il modo parlare, né quello di pensare, né quello di fare i versi, e dove dall'inizio alla fine si vede tanto chiaramente il carattere di ogni personaggio, che si può dire chi è per quello che dice o fa, senza bisogno di vedere il suo nome. Né è facile che uno stesso popolo abbia molti poeti che compongano i versi con tanto sentimento e musica come quelli dell'Iliade, senza parole che manchino o eccedano; né che tutti i diversi cantori abbiano il giudizio e la grandezza dei canti di Omero, dove sembra un padre quello che parla. (da L'Iliade di Omero)
  1. Cfr. (ES) Asunción Ventura Franch, Las mujeres y la Constitución Española de 1978, Instituto de la Mujer, Madrid, 1999, p. 14. ISBN 978-84-7799-958-4
  1. Da Armilla N. 2, traduzione di V. Errante, Sansoni, Firenze; citato in M. L. Santoli e M. Stanghellini, I grandi libri, volume terzo, Zanichelli, Bologna, 1971, p. 363.
  2. Citato in Kenneth E. Hendrickson, Jr., (EN) The Spanish-American War, Greenwood Press, 2003, p. 98. ISBN 978-03-1331-662-3
  3. Citato in Luis Toledo Sande, (ES) Actualidad de José Martí para el mundo, Cubadebate.cu, 19 maggio 2021.
  4. Citato in Mario Ugo Consani, Enrico Fratini e Azalen Maria Tomaselli, Un granello di poesia è sufficiente a profumare tutto il secolo, Aletti, 2018, prefazione. ISBN 978-88-5915-026-8
  5. Da (EN) Dedication to the Statue of Liberty, New York, 29 ottobre 1886; pubblicato su The Massachusetts Review, vol. 27, n. 3/4, 1986, p. 425.
  6. Citato in Ernesto Morales, (ES) Los niños y la poesía en América, Ediciones Ercilla, 1936, p. 48.
  7. Citato in Hilario Rosete Silva, (ES) Palabra húmeda. El Che Guevara contado por los suyos, Ediciones Abril, La Habana, 1998, p. 83. ISBN 978-95-9210-135-7

Bibliografia

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  • José Martí, L'Età d'Oro, a cura di Barbara Luciana Di fiore, CreateSpace Independent Publishing Platform. ISBN 978-1499510560

Altri progetti

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