Jean de Santeul

Jean de Santeuil, o anche Jean de Santeul o Jean-Baptiste Santeul o Jean-Baptiste Santeuil, detto Santolius (1630 – 1697), poeta francese neolatino.

Castiga i costumi deridendoli.^[1]

Castigat ridendo mores.

[Sul matrimonio:] Pochi ci muoiono, molti ci vivono.^[2]

Peu en meurent, beaucoup en vivent.

Note

↑ Jean de Santeuil improvvisò questa frase per un busto del celebre arlecchino Domenico Biancolelli, chiamato in Francia con la sua compagnia di comici italiani dal card. Mazarino. Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, U. Hoepli, 1921, p. 71
↑ Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, U. Hoepli, 1921, pp. 115-116

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Opere

Castigat ridendo mores

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[1] Jean de Santeuil improvvisò questa frase per un busto del celebre arlecchino Domenico Biancolelli, chiamato in Francia con la sua compagnia di comici italiani dal card. Mazarino. Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, U. Hoepli, 1921, p. 71

[2] Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, U. Hoepli, 1921, pp. 115-116

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