Iniziazione

cerimonia per entrare in un gruppo o una società

L'iniziazione è l'ammissione a una conoscenza o di una pratica segreta, per lo più di carattere religioso.

Rito di iniziazione indiano

Citazioni modifica

  • Agli Dèi bisogna farsi simili: non già agli uomini da bene. Non l'essere esenti dal peccato, ma l'essere un Dio – è il fine.[1] Queste massime staccano nettamente la via dell'iniziato dalla via degli uomini. La «virtù» degli uomini, in ultima analisi, è cosa indifferente: imagine di una imagine – dice Plotino. La «moralità» non ha a che vedere con l'iniziazione. L'iniziazione è una trasformazione radicale di uno stato di esistenza in un altro stato di esistenza. Un «Dio» non è un «modello morale»: è un altro essere. L'uomo buono non cessa di essere «uomo» per il suo esser «buono». In qualsiasi tempo e luogo si sia capito che significhi «iniziazione», l'idea è stata sempre la stessa. (Gruppo di Ur)
  • L'iniziazione eleusina non faceva homines sociales in nessun senso, ovvero neppure come membri di una «società» iniziatica, di una sètta, o, se vogliamo di un corpus mysticum comunque inteso. (Dario Sabbatucci)
  • Non mangerai carne, uova, formaggio, né altra cosa se non d'acqua e di legno [frutta, ortaggi]. Non mentirai, non ammazzerai nemmeno vitelli. [Formula di iniziazione] (Anonimi catari)
  • Ogni forma d'iniziazione consiste nel preparare l'uomo, nel rafforzarne gli organi, perché egli possa sostenere quell'urto, quando penetra nel macrocosmo. Uno degli aspetti essenziali dell'iniziazione è dunque il familiarizzarsi, l'illuminarsi, il diventar percepibile del mondo in cui ci troviamo durante la notte, e di cui durante il sonno ignoriamo tutto. (Rudolf Steiner)
  • Senza l'iniziazione non si è idonei ad accedere allo yoga di Śiva. L'iniziazione, da parte sua, è duplice, secondo ch'è fondata sulla conoscenza o sull'azione. Essa dev'essere celebrata in ambedue i modi. Tale la ragione per cui tutto ciò è stato esposto. Né grazie all'iniziazione di Śiva ci deriva soltanto l'idoneità ad accedere allo yoga, bensì anche quella ad accedere ai mantra ed alla liberazione. (Mālinīvijaya Tantra)

Altri progetti modifica

  1. Trad. da Enneadi, I, II, 6-7.