Gran Premio motociclistico delle Nazioni 1989

Citazioni sul Gran Premio motociclistico delle Nazioni 1989.

  • [Sulla decisione di correre il Gran Premio, boicottato dai suoi colleghi adducendo ragioni di sicurezza] Così facendo, magari mi sono dato la zappa sui piedi, perché gli altri piloti potrebbero negarmi la possibilità di parlare con loro in futuro. Però potrei anche aver dato uno scossone a una situazione da tempo poco chiara. Gli americani fanno gruppo e ci impongono le loro decisioni. Mamola non deve parlare di sicurezza e poi, una volta fermata la gara alle prime gocce di pioggia, mettersi a fare le impennate. Se non ci sono le condizioni per correre è pericoloso anche guidare su una ruota. È stato anche questo suo comportamento a convincermi a fermarmi sulla linea di partenza e a [...] montare le gomme rain per continuare la gara. So bene che sportivamente questa vittoria non vale niente, che le vittorie vere sono quelle sudate, mentre io non ho certo guidato al limite. La mia è stata una contestazione a una presa di posizione che non condivido. [...] Mi tormentava la possibilità di cadere. Tutti gli altri avrebbero riso di me. Non pensavo certo alla vittoria o alla classifica. Non mi importa niente di questi punti, pensavo piuttosto alle ritorsioni degli altri piloti. E il pensiero che qualcuno possa danneggiarmi nel paddock o in pista mi disturbava e mi disturba. (Pierfrancesco Chili)
Il tracciato di Misano nella configurazione adottata per il Gran Premio motociclistico delle Nazioni 1989

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