Golem
figura antropomorfa immaginaria della mitologia ebraica
Citazioni sul golem.
- Al golem veniva data la vita perché potesse eseguire diversi compiti, compreso quello di difendere gli ebrei contro i loro nemici gentili. In teoria, un golem veniva chiamato in vita quando gli si metteva in bocca il nome segreto di Dio, con le lettere disposte nell'ordine giusto e veniva disattivato rovesciando il nome. Ma ogni tanto un golem sfuggiva al controllo e impazziva, dando così origine a un nuovo ciclo di racconti del terrore. (Paul Johnson)
- È il golem di Praga! Leggendario difensore del popolo ebraico. Come Alan Dershowitz, ma con una coscienza. (I Simpson)
- La magia più portentosa era la creazione di un golem, un uomo artificiale, in cui un ba' al shem, o «Padrone del Nome», poteva insufflare la vita pronunciando uno dei nomi segreti divini, secondo una formula speciale. L'idea deriva dalla storia della creazione di Adamo, ma la parola si incontra una volta sola nella Bibbia, in un passo misterioso dei Salmi. Tuttavia intorno al golem le leggende talmudiche si accumularono. Si diceva che ne avesse fatto uno Geremia, un altro lo aveva fatto Ben Sira[1]. Dal XV al XVII secolo, il concetto acquistò grande vigore, e così la capacità di fare un golem fu attribuita a qualsiasi uomo di particolare santità e scienza cabalistica. (Paul Johnson)
- Questa figura d'argilla chiamata Golem fu scolpita, in tempi remoti, dal mago Tessalia. Se metterete la parola magica, che può dargli vita, in questa borsa e la inserirete nell'apertura dentro il petto della statua, essa rimarrà viva per tutto il tempo in cui porterà in sé la borsa stessa. (Il Golem - Come venne al mondo)
Note
modifica- ↑ Yehoshua ben Sira, II sec. A.C.