Giuseppe Sacconi

architetto italiano (1854-1905)

Giuseppe Sacconi (1854 – 1905), architetto italiano.

Giuseppe Sacconi

Citazioni su Giuseppe Sacconi

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  • Giuseppe Sacconi ebbe, insieme al senso della bellezza e del grandioso, quello della semplicità. Spirito equilibrato, armonico, sicuro, come gli antichi, non sacrificò mai l'effetto della mole a quello dei particolari, né l' amore e la cura dei particolari lo distolsero dalla visione complessa della mole. Delle arti sussidiarie all'architettura si valse con sobrietà; non troppi ornamenti, ma i necessari.
  • Non cercò il successo in stravaganze nuove; non adattò il suo gusto a forme esotiche, né antiche, né moderne. L'anima dell'arte italica, dai suoi primi tentativi ai suoi trionfi, gli si palesò intera, ed egli ne riconobbe il sentimento, indagandolo, così negli ipogei etruschi, come nei fori romani, nei templi, nei palazzi, nelle ville; così della leggiadra rinascenza come del rigoglioso barocco.
  • Sacconi l'amava quella grande opera sua [il Monumento nazionale a Vittorio Emanuele II], e non perdendo mai di vista le proporzioni richieste dalla grandezza e dall'orizzonte di Roma, e del soggetto, ne accarezzava le più piccole parti, riguardandole come un gioielliere guarda le pietre preziose, dagli stipiti snelli delle porte, ai fregi severi delle finestre, dalle policromie armoniose dei corridori alle classiche basi delle colonne onorarie.

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