Giuseppe Pignatone
magistrato italiano
Giuseppe Pignatone (1949 – vivente), magistrato italiano.
Citazioni di Giuseppe Pignatone
modificaCitazioni in ordine temporale.
- A Roma non c’è un’unica organizzazione mafiosa a controllare la città. Ci sono diverse organizzazioni mafiose. Oggi abbiamo individuato quella che abbiamo chiamato Mafia Capitale, romana e originale, senza legami con altre organizzazioni meridionali. Di cui però usa il metodo mafioso.[1]
- [Sul processo "Mafia Capitale"] La sentenza ha riconosciuto la sussistenza di gravi fatti di violenza e corruzione. A Roma la mafia c’è. [...] Il mio ufficio non è disposto ad accettare l’idea, purtroppo molto frequente, che la corruzione a Roma sia un fatto normale se non addirittura utile.[2]
Citazioni su Giuseppe Pignatone
modifica- L'avvocato di Massimo Carminati, Bruno Giosué Naso, commentò che i protagonisti del processo “erano solo quattro cazzari” e che la sentenza era “una sconfitta del procuratore di Roma Giuseppe Pignatone”. Nel 2012 L’espresso pubblicò una copertina che ha fatto storia: I quattro re di Roma. L’inchiesta di Lirio Abbate individuava i quattro capi della criminalità romana in Massimo Carminati, Giuseppe Casamonica, Carmine Fasciani e Michele Senese. (Marco Lillo)
Note
modifica- ↑ Citato in Mario Portanova, Giuseppe Pignatone: l'investigatore di "nuove mafie", da don Vito alla Capitale, Ilfattoquotidiano.it, 4 dicembre 2014.
- ↑ Da un'intervista al Corriere della Sera e la Repubblica, riportato in Mafia Capitale, Giuseppe Pignatone non si arrende: "Non mi sento sconfitto, a Roma la mafia c'è", Ilfattoquotidiano.it, 22 luglio 2017.
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