Giovanni Boldini
pittore italiano
Giovanni Boldini (1842 – 1931), pittore italiano.
Citazioni su Giovanni Boldini
modifica- Boldini è un antiaccademico, ma è anche un pittore classico. Il segno, la pennellata veloce non sono una fuga ma una condizione più viva della pittura, un modo per fermare ciò che è instabile, lasciandolo tale. (Vittorio Sgarbi)
- [Tra gli artisti che, pur non essendo toscani, frequentavano il Caffè Michelangiolo[1]] ricorderò Giovanni Boldini di Ferrara, ingegno vivace, forte ritrattista, oggi celebre a Parigi.
Le sue figure risentono talvolta come di uno spirito comico, quasi avessero una leggera tendenza alla caricatura, e forse perché sempre sono evidentissimi i segni caratteristici del soggetto. Fu molto discusso appunto per questa sua verità di esecuzione, non facilmente allora ci si poteva adattare a vederci riprodotti con verità; l'adulazione nel ritratto era necessaria. Era realmente uno spirito parigino, e credo che egli sentisse come soltanto a Parigi si apprezzerebbe la sua pittura. Vi si recò infatti e vi si fece ammirare. (Anna Franchi) - Un vento, un vento benefico, non di tempesta, un vento che muove l'aria, pulisce il cielo, risveglia.
A questo penso davanti alle opere di Boldini: lo stile di Boldini nella sua età matura, non è artificio, come appare, ma natura. È un vento forte che scuote l'immobilità dell'immagine, la sua facilità, il suo limite illustrativo, per una strada diversa da quella del futurismo, ma nello stesso senso. (Vittorio Sgarbi)
- Boldini fu un grande ritrattista e innovatore, e in pochissimo tempo fama e ricchezza lo eleggono come pittore della Belle Epoque tra l’Italia e la Francia. Raccolse e racchiuse sulla tela la bellezza delle donne restituendola al mondo per l’eternità.
- Faceva tornare le sue modelle anche 20, 30 volte nel suo studio. Parlava con loro, le spingeva a confessare le proprie frustrazioni di donne e di mogli e solo da quella conoscenza profonda nascevano i ritratti. Molte di loro cedono al pittore ma tra le sue modelle ci sono anche donne sfrontate che affrontano l'uomo "a tu per tu": si può dire che Boldini con le sue pennellate accompagni l'emancipazione femminile.
- Sfatiamo il mito che Giovanni Boldini fu solo il pittore di belle ragazze, come fossero raffinatissimi incarti di cioccolatini, ma fu un artista capace di rappresentare il disagio delle sue aristocratiche modelle, di indagare lo spirito di donne che iniziavano ad emanciparsi nella società del tempo.
Note
modifica- ↑ Locale fiorentino, tradizionale luogo di ritrovo degli artisti toscani, in particolare dei macchiaioli.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Giovanni Boldini
- Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Boldini
Opere
modifica- Conversazione al caffè (1879)
- Ritratto di Giuseppe Verdi (1886)
- Ritratto di Lady Colin Campbell (1894 circa)
- Ritratto di Madame Charles Max (1896)
- Ritratto di Robert de Montesquiou (1897)
- Ritratto di donna Franca Florio (1901-1924)