Giovanni Amadeo Francesco di Paola Thugut

politico austriaco

Giovanni Amadeo Francesco di Paola Thugut (1736 – 1818), politico austriaco.

Giovanni Amadeo Thugut

Citazioni su Giovanni Amadeo Thugut

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  • Il barone di Thugut fu l'uomo di Stato che maggiormente cooperò col suo sistema politico ai trionfi della Francia nelle guerre della Rivoluzione. Figlio di un battelliere del Danubio, dopo essersi mostrato sin da fanciullo di una rara perspicacia di mente, fu raccomandato ai governanti viennesi dai Gesuiti, e ben presto pervenne ai maggiori gradi della diplomazia imperiale. Calcolatore impassibile nei maggiori pericoli, tenace di propositi, inaccessibile ad ogni debolezza d'animo, fornito di singolare semplicità di modi, valentissimo negli intrighi e negli inganni, Thugut giunse a dirigere la politica esteriore dell'Austria; egli non conobbe mai i doveri di coscienza; il successo per lui legittimava tutto. La politica era da lui considerata come un amalgamento d'intrighi, di godimenti venali, di forza brutale, e l'egoismo, a parer suo, era l'unico motore delle azioni umane e dei Governi. (Nicomede Bianchi)
  • Quest'uomo divenuto d'allora in poi sì famoso, nacque e fu nella prima sua gioventù allevato in Lintz nell'Austria superiore, dove il di lui padre era stato Capitano di nave sul Danubio. L'Imperator Francesco I colà passando lo conobbe in condizione ed in congiuntura poco diversa da quella in cui Menzicoff fu conosciuto dal Russo Czar Pietro I, poiché serviva da garzone in una bottega, davanti alla quale il Principe si fermò domandando un rinfresco. Parvegli di trovare nel garzoncello che glielo presentò, vivacità, spirito e contegno, che lo mostravano meritevole di più nobile destinazione. L'Imperatore fattolo venire a Vienna lo mise in un Collegio dove s'insegnavano la storia, la geografia, e le lingue orientali, e poi lo mandò a praticarsi in affari Diplomatici a Costantinopoli, dove qualche anno dopo fu rimandato in qualità d'Internunzio. Se prestiamo fede ai documenti che Soulavie inseri ne' suoi libri[1], il Baron Thugut fu segretamente pensionato dalla Corte di Luigi XV per le notizie importanti che comunicava agli Ambasciatori e Ministri Francesi residenti alla Porta. Onde all'avvenimento al trono di Luigi XVI fu in gran pericolo di essere denunziato a Vienna come traditore della sua Corte. (Carlo Denina)
  • Uomo d'ingegno e di talento, ma privo di principii morali e politici; cinico nella estimazione degli uomini, e nella scelta dei mezzi; formato alla scuola diplomatica di Costantinopoli, adoperato nei negoziati coi capi della rivoluzione; il nuovo direttore della politica austriaca univa le inclinazioni d'un visire orientale colla giacobina mancanza di riguardi d'un parvenu plebeo. La propensione alla violenza che toccava il confine della malvagità e del delitto, l'egoismo il più sfacciato, e un'inclinazione irresistibile all'intrigo, una specie di passione per intricar le cose; tutto ciò veniva rappresentato da quest'uomo, e nel corso degli anni la politica austriaca se ne imbevve per modo, che tal'arte di Stato creò catastrofi, le quali misero in dubbio fin l'esistenza dell'Austria. (Ludwig Häusser)
  1. Mémoires sur le regne de Louis XVI, Tom. IV, Epoque V, Chap. 3. [N.d.A.]

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