Giampaolo Rugarli
scrittore italiano (1932-2014)
Giampaolo Rugarli (1932 – 2014), economista e scrittore italiano.
Citazioni di Giampaolo Rugarli
modifica- Il mondo delle eroine pucciniane discende da Elvira, e in qualche misura si identifica con Elvira: va da sé, alcune tracce saranno depositate anche da altre più o meno occasionali compagne di viaggio, ma il peccato, la fragilità, la gelosia, il coraggio e infine il mistero daranno altrettanti volti di una donna proteiforme, imprendibile, fata buona o cattiva, consolazione e maledizione nello stesso tempo.[1]
- La legge è l'ombra, pudica e ipocrita, de la voja di vendicasse de la società. Si, per una ragione o per l'antra, le passioni se addenseno, gli odii se accendeno, se deve placà, quietà, rabbonì. Sfogà l'incazzatura senza trasmodà. I tribbunali sò i luoghi di decenza de la vendetta. Non per indirizzarla contro il bersaglio giusto, ma pe' impedì che sortischeno movimenti pericolosi...[2]
L'aeroplano a reazione passò a bassa quota: stava scendendo sull'aeroporto di Fiumicino e si sentiva il frastuono dei motori.[3]
Note
modifica- ↑ Da La divina Elvira.
- ↑ Da La troga, II, 1. Citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 88-17-14603-X
- ↑ Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, Incipit, Skira, 2018. ISBN 9788857238937
Bibliografia
modifica- Giampaolo Rugarli, La divina Elvira. L'ideale femminile nella vita e nell'opera di Giacomo Puccini, Marsilio, 1999.
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