Giacomo I d'Inghilterra

re di Scozia (r. 1567-1625), d'Inghilterra e d'Irlanda (r. 1603-1625)

Giacomo Stuart (1566 – 1625), re di Scozia e Inghilterra con i nomi, rispettivamente, di Giacomo VI di Scozia e Giacomo I d'Inghilterra.

Giacomo I d'Inghilterra

Citazioni di Giacomo I

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  • Il pensiero non rivelato non può far male | ma le parole elargite non mutano. | Fai molta attenzione nell'inventare | il modo in cui fare i tuoi interessi.[1]

Citazioni su Giacomo I

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  • Ritornava in allora da' suoi, viaggi Giorgio Williers, giovane che d'un anno appena oltrepassava il quarto lustro, ed era notato per la bella persona, l'aspetto gentile l'abbigliamento alla moda. Collocato una sera al teatro sotto gli occhi di Giacomo, ne attrasse gli sguardi e, quasi nello stesso tempo, ne impegnò gli affetti. Ma vergognando questi di quel così subitaneo attaccamento, cercò, benché invano, di nascondere quella parzialità che gli strascinava il cuore verso l'ignoto bel giovane, ed impiegò tutta la sua profonda politica per fermarlo al proprio servizio, senza mostrare di esserne ansioso. (David Hume)
  • Vedeva che nessun ramo del governo civile esige cura e squisito criterio quanto il regolare le fazioni religiose, ma non s'era accorto che così è necessaria in un monarca una pratica cognizione di teologia, come è ridicola e dannosa una speculativa ascetica raffinatezza. Coll'entrare caldamente nelle più frivole dispute, Giacomo dava loro un'importanza e dignità che altrimenti non avrebbero acquistata, e, coll'impegnarsi nella contestazione egli medesimo, si privava del mezzo di ricorrere al ridicolo e dileggio, solo espediente per acchetarla. (David Hume)
  1. Citato in Donald Rayfield, Stalin e i suoi boia: una analisi del regime e della psicologia stalinisti, traduzione di Stefania De Franco, Garzanti, Milano, 2005, p. 54. ISBN 88-11-69386-1.

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