Furio Colombo

giornalista italiano (1931-)

Furio Colombo (1931 – vivente), giornalista e scrittore italiano.

Furio Colombo, 1996

Citazioni di Furio Colombo

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  • Da sola, in pochi anni, in molti viaggi, con un entusiasmo instancabile, Fernanda Pivano ha creato un ponte fra la cultura americana e quella italiana forte abbastanza da resistere agli umori avversi della guerra nel Vietnam, alla tensione anti-americana della Guerra fredda, alla drastica polarizzazione destra-sinistra. Il suo capolavoro: orientare la cultura militante di sinistra verso "la sua" America, quella dei grandi, nuovi poeti[...] Nell'intrico di legami fra i due Occidenti (Europa e Stati Uniti) il caso è unico. L'influenza della Pivano nel rapporto fra le due culture ha funzionato all'inverso: non l'egemonia americana imposta dalla forza dei media. Ma la forza tenace di una scrittrice intelligente che sapeva scoprire e portare a casa il meglio di un altro mondo. E non si dava pace finché non metteva i due mondi alla pari, in uno stato di conoscenza e di riconoscimento reciproco. È una storia d'amore ricambiato, quella tra l'America dei poeti e degli scrittori e Fernanda Pivano. Una storia d'amore con due aspetti insoliti. La Pivano non ha mai idolatrato le sue prime scoperte (che cominciano con Hemingway), non li ha mai abbandonati, non è stata mai abbandonata. E non si è mai fermata. Ha continuato a cercare i più nuovi, i più giovani.[1]
  • [Sul libro Adriano Olivetti: Un secolo troppo presto] Forse il più bel testo di politica contemporanea.[2]
  • [...] quando ha visto l'Italia avviarsi lungo il percorso delle leggi negate, degli interessi personali esaltati, delle promesse assurde e impossibili e del blocco completo del sistema delle informazioni, Sylos Labini non ha rinunciato alla sua battaglia di uomo libero. È grazie a persone come lui che l'Italia non ha perso la faccia, non appare a tutti e del tutto un Paese ridicolo e non credibile come chi per il momento la governa. È grazie alla sua notorietà internazionale che tanti in Europa, hanno capito che l'Italia poteva rinascere e tornare al pieno rispetto del diritto dei cittadini e del diritto di comunicazione e di verità. Molti in Italia e in Europa non dimenticheranno ciò che devono a lui, quel senso indomabile di dignità e libertà che ci consente di restare orgogliosi del nostro Paese e della nostra identità pur così incredibilmente offesa.[3]
  • Sono in grado di dire e di sapere che non si è trattato di una guerra preventiva, di cui anche oggi parla la propaganda araba. Ho visto una rapida e mobile guerra di difesa, di un Pese conscio del suo rischio estremo e organizzato per sopravvivere. I primi carri armati giordani centrati dai colpi israeliani erano a due-trecento metri dalle mura di Gerusalemme.[4]

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"E QUESTO COS'È?"
Una giovane donna si è voltata di colpo verso lo schermo. Scuote i capelli lunghi raccolti a coda di cavallo. Punta il dito sull'immagine. Niente camici, in questo laboratorio. Persone giovani si spostano in fretta da un monitor all'altro, seguendo forse una sequenza obbligata.
Lei però si è fermata e continua a battere il dito sullo schermo acceso. Si vedono figure in movimento frenetico, colori intensi, macchie, forme che si scontrano e sciolgono, uno strano paesaggio che continua a cambiare.
"Non ci interessa, chiaro? Non è quello che stiamo cercando. Il cervellone dice che di quella storia se ne sbatte" risponde una voce maschile, qualcuno che ha, o si è assunto, il ruolo di calmare le emozioni e razionalizzare il lavoro.

Citazioni

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  • Il corpo è una superficie di incrocio di molteplici codici d'informazione, dal codice genetico fino a quelli della informatica. Il mondo cyber in cui viviamo ha dissolto l'organico in una serie di flussi elettronici. A questo punto si pone il problema di come ripensare l'unità del soggetto umano collegando mente e corpo in una nuova concezione del sé.

Citazioni su Furio Colombo

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  • Colombo: fa un giornale aggressivo, gridato, eccessivamente polemico, intellettualmente intollerante, per niente liberal. (Renzo Foa)
  • Furio Colombo. Come fa un salottiero con la erre arrotata un tempo sponsorizzato dalla Fiat a dirigere l'Unità? (Alessandro Cè)
  • Furio è un uomo di notevolissima dirittura e di grandissima preparazione. (Luca Giurato)
  1. Da Quando portò Ginsberg nei salotti di Milano, la Repubblica, 19 agosto, 2009; disponibile in Arte.it
  2. Da L'Olivetti dei sogni perduti, ilfattoquotidiano.it, 27 novembre 2011.
  3. Da Professore e galantuomo, in L'Unità, giovedì 8 dicembre 2005, p. 26.
  4. Da La mia Gerusalemme, Geo, n. 29, maggio 2008.

Bibliografia

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