Francesco Sansovino
letterato e tipografo italiano (1521-1586)
Francesco Sansovino nome d'arte di Francesco Tatti (1521–1586), scrittore e umanista italiano.
Citazioni di Francesco Sansovino
modifica- [Su Portoferraio] Al presente il s. Cosimo duca di Fiorenza et di Siena vi fabrica una città, per bellezza et sicurezza del luogo chiamata Cosmopoli [...] che si crede e spera per ogniuno ch'in breve tempo sarà lieta e dilettevole stanza per li Cavalieri di Santo Stefano e per li forestieri, de' quali et a' quali il Duca è molto amorevole e cortese. (Della origine de' cavalieri, 1570)
Concetti Politici
modifica- Quella guerra è giusta ch'è necessaria : e quelle armi sono pie, nelle quali non resta altra speranza che nelle dette armi.[1] (XLL).
- Non hanno gli huomini maggior nimico che la troppa prosperità, perché gli fa impotenti di se medesimi, licentiosi et arditi al male, e cupidi di turbare il ben proprio con cose nuove.[2] (CCLXI).
- Gli Ambasciadori sono gli occhi e gli orecchi de gli stati.[3] (CCLXXVI).
Note
modificaBibliografia
modifica- Thomas Benfield Harbottle & Philip Hugh Dalbiac, Harbottle – Dictionary of quotations French and Italian, S. Sonnenschein Editore, Londra, 1904. (Disponibile su Wikisource) (L'autore nell'indice del libro)
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