Football Club Internazionale Milano 1995-1996

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Citazioni sulla stagione 1995-1996 del Football Club Internazionale Milano.

Ricordo i titoli dei giornali, i peana degli addetti ai lavori, le previsioni dei competenti: con Massimo l'Inter tornerà grande, preparatevi a rivivere i fasti di una nuova era Moratti. Dopo pochi mesi, davvero pochi, Moratti sta facendo rimpiangere Pellegrini, i tifosi maledicono il giorno del cambio della guardia e i competenti (o meglio: gli incompetenti) presentano al pubblico una nuova versione delle loro opinioni: tutti sparano sul povero Moratti, messo alla berlina sulla falsariga dei ricchi scemi di onestiana memoria. [...] In effetti, l'Inter morattiana sembra un gran manicomio e la squadra un gruppetto di disperati senza arte né parte. [...] Gli opinionisti si sono esibiti [...] spiegando tutto ed il contrario di tutto a seconda delle simpatie o delle correnti. C'è stato chi ha crocifisso Moratti e chi Bianchi, chi se l'è presa con i giocatori e chi con lo staff. Nessuno è stato risparmiato [...]. Ma più di tutte le diagnosi ho trovato illuminante una frase di Suarez [...]: «Qui ci sono troppi giocatori [...] e tutti doppioni». Bravo Luisito, la verità è questa, almeno in parte. Per carità di patria, di ingaggio e di equilibri interni, Suarez non ha completato il suo pensiero. Avrebbe dovuto aggiungere: «Troppi, eguali ma anche scarsi». Con questi uomini Moratti pensava di poter fare la concorrenza a Milan e Juve? Moratti ha speso molto e male. Chi l'ha aiutato a sbagliare? (Domenico Morace)

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