Anche se Daniele «Grissino» Audetto lavora con tanto di poster laudista alle spalle, non significa che avrebbe potuto prendere consistenza la possibilità di una sua emigrazione al team di Maranello, nel momento in cui l'avv. Montezemolo avesse abbandonato l'incarico (che fino a giugno almeno manterrà, in funzioni fifty-fifty con nuove incombenze alla Fiat centrale). La Lancia è difficile che si lasci ormai scappare Audetto dopo già il veto che pose due anni fa a una sua «emigrazione» a Maranello (lo sapevate?). E' [sic] comprensibile, se si considera che — nel rush finale iridato di quest'anno — Daniele ha meriti non certo piccoli, insieme con quell'ex ferrarista dell'ing. Mike Parkes, che si è adattato con la serietà professionale che lo distingue all'insolito mondo dei rallies. Una accoppiata che è certo merito di Cesare Fiorio l'aver azzeccato. Non è da tutti sapersi scegliere i collaboratori giusti!...