Eustazio di Antiochia

vescovo, teologo e santo greco antico

Sant'Eustazio di Antiochia (270 – 337), vescovo e teologo greco antico.

Eustazio di Antiochia

Citazioni di Eustazio di Antiochia modifica

  • Ma noi non crediamo che degli atei possano prevalere contro la Divinità.[1]
  • [Al concilio di Nicea] Nella discussione sul senso della fede, venne presentato come referenza decisiva lo scritto blasfemo di Eusebio. Letto davanti a tutti tale scritto provocò subito negli uditori un moto di stupore e di rifiuto e coprì il suo autore di un'onta indelebile. Allorché la cricca raccolta attorno a Eusebio fu chiaramente condannata e l'empio scritto strappato sotto gli occhi di tutti [...], i seguaci di Ario, per paura di essere condannati all'esilio da un concilio tanto importante e unanime, si affrettano a farsi avanti anatematizzando la dottrina interdetta [...].[1]

Citazioni su Eustazio di Antiochia modifica

Note modifica

  1. a b Citato in Teodoreto di Cirro, Storia ecclesiastica, 1, 7; citato in Jacques Liébaert, Michel Spanneut, Antonio Zani, Introduzione generale allo studio dei Padri della Chiesa, traduzione di Pietro Crespi, Queriniana, Brescia, 1998, p. 162. ISBN 88-399-0101-9

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