Ernst Kaltenbrunner
militare austriaco
Ernst Kaltenbrunner (1903 – 1946), generale e criminale di guerra austriaco.
Citazioni su Ernst Kaltenbrunner
modifica- Alto, con il viso sfregiato [Ernst Kaltenbrunner], secondo Rebecca West sembrava «un cavallo particolarmente ombroso»; lo si poteva paragonare al Jonathan Brewster del film Arsenico e vecchi merletti. (François de Fontette)
- Finché Kaltenbrunner fu capo del RSHA[1], gli ordini riguardanti gli internamenti, le deportazioni, le punizioni e le esecuzioni furono firmati da lui o dal capo della Gestapo Muller come suo rappresentante. (Rudolf Höß)
- La sua tattica difensiva [al processo di Norimberga] fu penosa, debole e puerile. In pratica si riduceva a negare il contenuto di tutti i documenti e le testimonianze prodotte dal procuratore e dalla difesa stessa. Contestava le firme, che dichiarava falsificate se erano manoscritte, o prive di qualunque significato se esclusivamente dattiloscritte in calce ai documenti. Anche quando in un documento si faceva esplicito riferimento a un suo ordine, Kaltenbrunner negava ogni responsabilità. Attribuendogli un soprannome divenuto famoso anni dopo per un altro personaggio (Gromyko[2]) lo si sarebbe potuto chiamare «mister Niet». (François de Fontette
Note
modifica- ↑ Reichssicherheitshauptamt, Ufficio Centrale per la Sicurezza del Reich.
- ↑ Andrej Gromyko (1909-1989), ministro degli Esteri dell'Unione Sovietica.
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