Dragon Age: Origins
videogioco del 2009
Dragon Age: Origins
Titolo originale |
Dragon Age: Origins |
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Sviluppo | BioWare |
Pubblicazione | Electronic Arts |
Anno | 2009 |
Genere | videogioco di ruolo |
Piattaforma | Microsoft Windows, PlayStation 3, Xbox 360, Mac OS X |
Serie | Dragon Age |
Seguito da | Dragon Age II |
Dragon Age: Origins, videogioco di ruolo del 2009.
Frasi
modifica- Nella guerra e nella vittoria. Nella pace e nella vigilanza. Nella morte e nel sacrificio. (Motto dei Custodi Grigi)
- A quanto pare, la gente sembra convenire che un Flagello sia il momento perfetto per iniziare a macellarsi a vicenda. Davvero meraviglioso... (Morrigan)
- C'è forse qualche religione che non si nutre del peccato come un goloso alla sua mensa? (Morrigan)
- Ah, aria fresca... Era difficile respirare lì dentro, con tutta quell'ipocrisia nell'aria. (Morrigan, uscendo da una chiesa)
- Sono stata una sciocca. Tutto questo avrebbe potuto essere molto più facile, eppure... non riesco a rimpiangere ciò che c'è stato tra noi. Non ti dimenticherò mai... amore mio. (Morrigan, al Custode Grigio)
- Un patto stretto è un patto mantenuto. Questa è la nostra regola. (Demone)
- In quanto Custode Grigio, siete un guardiano della gente. Proteggete la vita di tutti i popoli poiché è importante che essi continuino a esistere; più importante di voi. (Wynne)
- Non esiste nobiltà senza impegno. Tutti dobbiamo ciò che possediamo, comprese le nostre vite, alla nostra terra e alla nostra gente. (Eamon Guerrin)
- Ciò che il Flagello non corrompe in questo regno verrà sicuramente corrotto dalla politica. (Eamon Guerrin)
- Significa che sarebbe Loghain a vincere? Un uomo che ha ucciso il suo stesso Re? A cui il potere ha dato completamente alla testa? Forse. Dobbiamo assicurarci che ciò non accada. (Eamon Guerrin)
- Il Ferelden venne unificato da Calenhad il Cavaliere d'Argento. Per 400 anni, i suoi discendenti hanno governato sul Ferelden, È questa l'eredità che abbiamo difeso dagli orlesiani, e l'eredità per cui combatterò, finché uno dei discendenti di Calenhad sarà ancora in vita! (Eamon Guerrin)
- Traditori! Chi di voi si è opposto all'imperatore orlesiano quando le sue truppe distruggevano i vostri campi e stupravano le vostre mogli?! (Loghain Mac Tir)
- Antiva è un posto terribile. È pieno di assassini e... antivani. (Duncan)
- Non ho conosciuto nemmeno mia madre. Morì dandomi alla luce. Diciamo che fu la mia prima vittima. (Zevran)
- Vorresti andare a uccidere draghi senza di me, mmm? D'accordo, d'accordo... Saluta l'arcidemone da parte mia. Non mi scrive più, è piuttosto triste. E... guardati le spalle. Non farti mangiare. A meno che tu non creda che sia davvero un'esperienza irrinunciabile, naturalmente. (Zevran)
- Era la Flemeth della leggenda? Flemeth la Divoratrice di uomini? Flemeth, Toccata dai Demoni? Colei che risiede nelle Nebbie? (Leliana)
- Il drago è una creatura temibile ed essi devono aver visto in esso un'alternativa all'assenza del Creatore e al silenzio della Sua Andraste. (Il Guardiano)
- La superficie è fantastica. È come una grossa, radiosa discarica senza soffitto. Il mio luogo ideale. (Oghren)
- Eccoci qui, Custode..."Quando il sangue della battaglia la pietra avrà tinto, lasciate che gli eroi prevalgano, contro il briccone estinto". In quanto briccone, ti saluto dannazione. Mostriamogli i nostri cuori, e poi mostriamogli i loro! (Oghren)
- Mi insegnò che è possibile trovare una famiglia nelle persone che abbiamo intorno, che si può amare il proprio lavoro e provare soddisfazione nel dovere. Ed esiste gioia anche nell'abnegazione: se si pongono gli altri prima di noi stessi, il loro benessere sarà anche il nostro, e la loro felicità sarà anche la nostra. (Wynne)
- Il Principe Bhelen è brillante, glielo concedo, è astuto come il peccato... ma non credo che in tutta Orzammar ci sia qualcosa che gli interessi di più della vittoria. (Lord Helmi)
- Crediamo a ciò che vogliamo credere. È ciò che tutti facciamo. (Flemeth)
- Non potete riconoscere un Maleficar con uno sguardo. Uno solo di loro potrebbe influenzare la mente di un Re o di una Somma Sacerdotessa! (Cullen)
- La magia esiste per servire gli uomini, non per governarli. Stolti e corrotti sono coloro che hanno usato il Suo dono per rivolgerlo contro i Suoi figli. Essi verranno chiamati Maleficarum, i maledetti, e non troveranno pace né in questo mondo né oltre. (Sorella Theonild)
- La fede è nel cuore, non nella testa. Quando il cuore non è governato dalla ragione, i ciarlatani hanno mezzi potenti per ingannare. (Sorella Justine)
- Cos'è questa puzza? Vomito di Nano? Incantevole... (Alistair)
- Che parola interessante. "Innocente". Quanti uomini conosci che possono davvero definirsi innocenti? (Zevran)
- Sono piuttosto sorpreso che siate ancora vivo. Sfortunatamente, ciò significa che avete ucciso i miei servitori... Be'...Meglio che siano morti servendomi, piuttosto che siano vivi e carichi della terribile responsabilità dell'indipendenza. (Uldred)
- Se volete sopravvivere, dovete apprendere le regole e capire che, a volte sono necessari dei sacrifici. (Irving, il Primo Incantatore)
- Ella è il potente spirito di questa antica foresta, che io evocai tempo addietro e imprigionai nel corpo del lupo. La sua natura è quella della foresta stessa. Splendida e terribile, serena e selvaggia, fanciulla e bestia. Ella è la Signora della Foresta e Zannelucenti al tempo stesso, le due facce di una stessa medaglia. (Zathrian)
- Se mi piace uccidere, perché non farlo? C'è una sfumatura artistica nel piacere di affondare la lama nelle loro carni e sapere che la loro vita è nelle tue mani. (Zevran)
- Se si vive lontani dagli altri e le proprie azioni non influiscono sul mondo circostante, allora si può agire secondo i propri desideri. Ma se si possiede potere, influenza e forza, ogni azione è come una goccia d'acqua in uno stagno perfettamente immobile. (Wynne)
- Il sapere della Chiesa sostiene che sia stata la superbia degli uomini a creare la Prole Oscura. Nelle ere passate, i maghi dell'Impero Tevinter governavano buona parte del mondo conosciuto. Nella loro superbia, essi credevano che la loro magia fosse invincibile e si ritenevano superiori al Creatore stesso. Pensando ciò, essi invasero la Sua Città Dorata, con l'intenzione di reclamarla per se stessi e deporre il loro stesso Creatore. Ma essi erano impuri e peccaminosi, ed è con questi peccati che contaminarono la Città Dorata, corrompendola per sempre. Il Creatore li maledì e li esiliò dalla Sua vista. Dovunque essi andavano, diffondevano la corruzione dei loro peccati. Ogni terra che veniva toccata dalla corruzione divenne infetta, restando priva di vita. Da queste maleterre sorse la Prole Oscura, per tormentarci e ricordarci la nostra arroganza. (Leliana)
- Così come c'è un solo mondo, una sola vita, una sola morte, esiste un solo unico dio, ed Egli è il nostro Creatore. Chi dedica il proprio amore ai falsi Dei, è un peccatore! (Sorella Theonild)
- Tutti gli uomini sono opera delle mani del Creatore, dagli schiavi più infimi ai Re più nobili. Chi reca danno senza provocazione all'ultimo dei Suoi figli verrà dannato e maledetto dal Creatore! (Sorella Theonild)
- Alla fine, l'amore è un sentimento egoista. Richiede che uno sia devoto a una singola persona la quale potrebbe occuparne completamente il cuore e la mente, a esclusione di tutto il resto. Un Custode Grigio non può permettersi di essere egoista. Potreste trovarvi costretto a scegliere tra il salvare il vostro amore e il salvare tutti gli altri... In tal caso, cosa fareste? (Wynne)
- Qui ci sono troppe tenebre. L'incudine è nelle tenebre, circondata dalle tenebre, e attira Branka... (Capitano Hespith)
- L'Incudine del Vuoto. Il mezzo con cui gli antichi forgiarono il loro esercito di golem ed impedirono al primo Arcidemone di sorgere. È così vicina che riesco quasi a sentirne il sapore. (Branka)
- Ho rinunciato a tutto e sacrificherei tutto per recuperare l'Incudine del Vuoto! (Branka)
- Non mi interesserebbe neanche se il Concilio mettesse sul trono una scimmia ubriaca! (Branka)
- Nella Legione dei Morti, abbandoniamo le nostre vite per essere liberi dalla paura e dai vincoli della speranza. (Kardol)
- Guardati intorno. È questo l'aspetto che dovrebbe avere il nostro impero? Gallerie in rovina piene di Prole Oscura? L'incudine ci riporterà alla nostra gloria! (Branka)
Dialoghi
modifica- Custode Grigio: State trasformando queste persone in abomini!
Uldred: E così facendo, li sto rendendo liberi! Un mago è solo un bozzolo per qualcosa di più grande. La vostra Chiesa ci diffama... ci chiama abomini... quando abbiamo soltanto raggiunto il nostro pieno potenziale!
- Zathrian: Eccoti qui, spirito.
Passosvelto: Grr! Lei è la Signora della Foresta! Ti rivolgerai a lei come le si addice!.
Zathrian: Ora hai anche un nome, spirito? E ne hai assegnati ai tuoi animali? A queste... bestie che ti seguono?
Zannelucenti: Sono stati loro a darmelo, Zathrian. Ed i loro nomi li scelgono da soli. Mi seguono perché li aiuto a scoprire chi sono.
Zathrian: Sono come i loro antenati, ecco chi sono! Selvaggi scatenati! Indegni cani! La loro forma distorta riflette il loro cuore mostruoso!
Passosvelto: Signora, non ci aiuterà mai! È come vi avevo detto! Non è qui per parlare!
Zathrian: No, sono qui per parlamentare, anche se non vedo a quale scopo. Sappiamo tutti come andrà a finire. La vostra natura vi spinge ad agire così, proprio come la mia fa con me.
Zannelucenti: Non è necessario che finisca così. Nel tuo cuore c'è posto per la compassione, Zathrian. Di certo ormai il tuo odio si è raffreddato...
Zathrian: Il mio desiderio di vendetta è eterno, spirito, proprio come il mio dolore. Questa è giustizia, nulla di più!
- Alistair: Ma tu non parli mai? Non provi mai a fare, sai, un po' di conversazione educata per mettere le persone a loro agio?
Sten: Vuoi dire che prima di decapitare un uomo dovrei fare un commento sul clima?
Alistair: Lascia perdere...
- Morrigan: Così, continui a fissarmi come se fossi ricoperta di anguille?
Sten: Delle anguille probabilmente ti coprirebbero di più.
Morrigan: Pudore! Davvero affascinante. Mi aspettavo una risposta più paranoica. Così va molto meglio. Se deve essere, preferisco che mi si fissi con lussuria.
Sten: Allora dovresti fare di meglio.
Morrigan: Come? Devo mettere in pratica un paio di trucchi? Poi tu potrai dirmi acqua o fuochino.
Sten: Risparmiamo tempo. Acqua.
Morrigan: Ah ah ah... Sei un gran provocatore...
- Nadezda: Guarda, guarda... Non capita spesso di vedere uno straniero tutto in ghingheri qui nel Distretto della Polvere. Vuoi aiutare una povera storpia?
Custode Grigio: Che ne dici di un generoso calcio in faccia, se me lo chiedi ancora?
- Alistair: Perché insistete sempre sul mio essere stupido? Non sono stupido, vero?
Morrigan: Se devi chiederlo...
Alistair: È perché urta la mia sensibilità maschile, sapete? Tutta quanta.
Morrigan: In tal caso, ti scriverò delle scuse quando tutto questo sarà finito.
Alistair: Sono stato educato dalla Chiesa. Ho studiato la Storia. Non si accettano stupidi fra i templari.
Morrigan: Allora, devo essermi sbagliata. Sono molto impressionata.
Alistair: No, non lo siete. Non mi state neanche ascoltando.
Morrigan: Oh, sei più furbo di quanto sembri, dopotutto. La tua Chiesa dev'essere stata molto orgogliosa di te.
- Custode Grigio: Com'è essere un guerriero di Orzammar?
Oghren: Ti danno una spada o un'ascia e ti dicono di difendere la tua città. È la cosa più bella del mondo, finché non provi a vivere nella città che hai salvato...
- Madre Hannah: Siete un forestiero qui... e un mago... eppure difendete la nostra casa nell'ora più oscura.
Custode Grigio: Sapete che sono un mago?
Madre Hannah: Non temete, non aizzerò la gente contro di voi. Sono certa che la vostra magia si dimostrerà preziosa prima del calare del giorno.
Morrigan: Dunque, quando ci si dimostra utili, allora non si viene linciati? Buono a sapersi...
Voci correlate
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