Dote

in varie culture, bene o proprietà corrisposta da uno dei due sposi (solitamente lo sposo) all'altro

Citazioni sulla dote.

  • Chi ha una moglie senza dote, per lui è come una pezza messa a una porpora [veste di tale colore, segno di particolare dignità perché presso i Romani era simbolo dell'ordine senatorio ed equestre]. (Quinto Novio)
  • La dote, per quanto assicurata in tutti i modi e con tutte le cautele dei meticolosissimi formulari, precipitava nel baratro del patrimonio del marito, d'onde era poi difficile, o impossibile, il riaverla, quando se ne fosse presentato il caso e la necessità. Anche spesso era promessa e non data, o consisteva sovente in crediti aggrovigliati, che si risolvevano in nulla; e l'uomo deluso, se per i quattrini aveva lasciato la sua libera vita, era capace di maltrattare l'infelice donna e di rimandarla a casa. (Nino Tamassia)
  • [In risposta ad un tale che gli chiedeva perché aveva disposto che le ragazze si sposassero senza dote] Non deve succedere che una sia trascurata perché è povera o un'altra sia ambita perché è ricca. Gli uomini devono guardare il carattere di una ragazza e fare la scelta in base alla sua virtù. (Licurgo)
Dote nuziale in un villaggio bulgaro
  • Chi ha le fossette nelle gote, si marita senza dote.
  • Dote di donna non arricchì mai casa.
  • Dove entra la dote esce la libertà.
  • Gran dote, gran baldanza.
  • Le belle senza dote trovano più amanti che mariti.

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