Discussione:Transustanziazione
Sto aggiungendo qualche citazione ad una voce che altrimenti sarebbe alquanto povera e scarna. Voleno, avremmo anche la seguente dichiarazione di Paolo VI, selezionata da padre Raniero Cantalamessa:
- Ecco come Paolo VI spiegava, con un linguaggio più vicino all'uomo d'oggi, ciò che avviene al momento della consacrazione: «Questo simbolo sacro della vita umana che è il pane volle scegliere Cristo per farne simbolo, ancor più sacro, di sé. Lo ha transustanziato, ma non gli ha tolto il suo potere espressivo; anzi ha elevato questo potere espressivo a un significato nuovo, a un significato superiore, a un significato mistico, religioso, divino. Ne ha fatto scala per una ascensione che trascende il livello naturale. Come un suono diventa voce, e come la voce diventa parola, diventa pensiero, diventa verità; così il segno del pane è passato, dall’umile e pio essere suo, a significare un mistero; è diventato sacramento, ha acquistato il potere di dimostrare presente il corpo di Cristo». (Discorso tenuto nella festa del Corpus Domini del 1959)
La fonte primaria non è verificabile direttamente nel sito vatican.va, in quanto i dicumenti riportati partono dall'anno 1963 in poi. Il testo citato da Cantalamessa è identicamente riportato anche dai siti ilcattolico.it e da zenit.org.
Tuttavia, la citazione non menziona nè il titolo della voce nè la parola "Eucaristia" e pertanto non può essere inserita nelle relative voci tematiche. L'autorevolezza della fonte secondaria suggerisce l'inserimento nella voce di papa Montini, per la quale la citazione possiede un certo livello di significatività se si tiene conto che i discorsi precedenti l'elezione al soglio pontificio del 1963 non sono presenti nel sito della Città del Vaticano. Saluti, Micheledisaveriosp (scrivimi) 11:05, 22 gen 2020 (CET)