Discussione:Roberto Benigni


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  • Adesso fanno le partite tra giudici e cantanti. Ne dovevano fare una anche tra ministri e mafiosi: insomma, un'amichevole.
  • «Adesso viene il peggio» come disse quello che aveva mangiato una roncola, appena finito di cacare il manico.
  • A volte non sono tanto le idee che mi fanno paura, quanto la faccia di chi le esprime.
  • [Sulla scelta di Benigni di non aver incluso il nome del creatore di Pinocchio, Carlo Collodi, sui manifesti del film omonimo] Collodi è un'assenza che più presenza non si può, è come dire che la Bibbia è tratto dall'omonimo romanzo di Dio. Tutti al mondo sanno che Pinocchio è di Collodi.
  • Chiedermi cos'è la trasgressione è come chiedere al contadino cos'è la vanga.
  • Chissà perché tutte le malattie mentali cominciano per PSI: psicopatico, psicotico...
  • Diciamo la verità: Dante era un gran trombatore, uno che la donna gli piaceva proprio molto.
  • E se quando muoio, invece di Gesù, incontro Manitù? O Budda? C'è gente che non l'ha mai visto. Ora uno muore, va di là e vede Budda con quella pancia... dice "tutto mi credevo fuorché quel bischero di Craxi prendesse i' potere anche di qua!"
  • Il mondo non lo abbiamo in eredità dai nostri padri, lo abbiamo in prestito dai nostri figli. (Proverbio Navajo)(da "Il Fatto" di Enzo Biagi)
  • La furberia è una qualità italiana potente, però ci ha rovinato. Sarà meglio magari diventare scaltri: è una cosina un pochino più nobile...
  • Quelli che ci governavano prima erano cattivi, quelli di adesso sono scemi. Io preferisco i cattivi perché almeno ogni tanto si riposano.
  • Rosa aulentissima inver la sera...

Se quella sera per divin consiglio, donna Rosa, concependo Silvio, avesse dato a un uomo di Milano anzicché la potta il deretano, in cul l'avrebbe preso quella sera sol donna Rosa e non l'Italia intera.

  • Signori, se Dio esiste la Vergine Maria è di sicuro la Sua mamma.
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