Discussione:Reggio Calabria
- Calabrese, Riggitanu sugnu, mi canuscianu nt'e tuttu lu regnu (letteralmente Sono Calabrese, Reggino, mi conoscono in tutto il regno [di Napoli]) (detto popolare calabrese), riferito al fatto che i Reggini, o in generale quelli della provincia di Reggio Calabria godono di una pessima fama.
Non mi risulta affatto questo detto, nemmeno facendo una ricerca, e soprattutto la variante "canusciAnu" particella "nt'e" e l'articolo "lu" non sono delle nostre parti ma del nord della calabria, mi puzza di vandalismo, se nessuno mi dà spiegazioni direi di levarlo. ciao, Salli 22:53, 20 Mag 2006 (UTC)
- Non so bene che tipo di ricerche hai fatto, probabilmente via web, però questo detto è comune in provincia di Catanzaro, Cosenza e Crotone, sicuramente non si usa in provincia di Reggio Calabria, essendo dispregiativo. Io l'ho sentito anche in una trasmissione televisiva in dialetto. Quindi è, a mio avviso, una citazione legittima...
- appunto, elimino il vandalismo allora. mo mi alzo la mattina invento una cosa dispregiativa e la incollo dove mi pare? non è carino. saluti Salli 06:15, 22 Mag 2006 (UTC)
- Salli, mi dispiace ma non hai capito. Quel detto non è inventato ed esiste nella cultura popolare di alcune provincie calabresi e quindi perché dici che si tratta di vandalismo?
- Forse viola qualche regola che non conosco? Spiegati meglio perché secondo me eliminandolo hai agito in modo arbitrario e non NPOV.
- Aggiungo Aiuto:Cosa_mettere_su_Wikiquote.
- Perchè non è una citazione d'interesse poetico-letterario o quatomeno giornalistico, nè un proverbio, è (ammesso che esista) un detto popolare, niente di più ...tra l'altro nemmeno dimostrato; non si tratta di POV, è proprio un altro contesto ;-)
Su Aiuto:Cosa_mettere_su_Wikiquote infatti non è contemplato questo genere di cose. Saluti, Salli 16:54, 22 Mag 2006 (UTC)
- Perchè non è una citazione d'interesse poetico-letterario o quatomeno giornalistico, nè un proverbio, è (ammesso che esista) un detto popolare, niente di più ...tra l'altro nemmeno dimostrato; non si tratta di POV, è proprio un altro contesto ;-)
La distinzione tra detti e proverbi non è affatto chiara; nella pagina dei proverbi reggini puoi trovare
- Ma va jèttulu 'nda sciumàra!
- Tri pila avi u porcu e u porcu avi tri pila.
che sono appunto detti e non proverbi. Stessa cosa vale per i detti di tutte le lingue e i dialetti presenti in wikiquote. Penso che i detti siano accettati in wikiquote.
- distinzione effettuata Salli 18:02, 19 lug 2006 (UTC)
Sul fatto che occorra provare la provenienza di un detto ho molto da ridire, visto che quasi nessun detto o proverbio può essere provato in quanto facente parte della cultura popolare e non di quella scritta.
Ho ho il forte sospetto, e con questi argomenti non sei riuscito a sopirlo, che tu voglia levare quella citazione perché ti urta personalmente, in questo senso ti accusavo di POV.
Salve! Data l'editwar in corso, ho deciso di bloccare la voce in questione. Personalmente condivido l'opinione di Salli; l'anonimo è invitato quindi a fornire documentazione a sostegno della sua "citazione". Grazie. --DoppiaDi 17:18, 22 Mag 2006 (UTC)
- Aggiungo alcune cose:
- La distinzione fra proverbi e modi di dire è netta, e l'ho ripetuta più volte. Eventuali imprecisioni sono dovute all'ottusità e alla pigrizia degli utenti.
- Ogni citazione di Wikiquote è rintracciabile, poiché per definizione non siamo fonte primaria, ma secondaria o terziaria.
- Le citazioni sono per loro stessa natura NNPOV. Ciò che deve rimanere NPOV è tutto quanto ruota intorno a esse.
Ho trovato su numerosi siti la variante del detto che avevo inserito tempo fa...
Su’ Calabrisi e Calabrisi sugnu, su’ canusciutu pe’ tuttu lu regnu, tandu nemicu miu, tandu m’arrendu, quandu la testa mia sàgghja a la ‘ntinna
Per evitare sospetti, il testo della pagina web, è tratto da un articolo apparso su «I CALABRESI NEL MONDO», Rivista della Giunta Regionale della Calabria – Novembre 2004.
Questo secondo me è sufficiente a dimostrare che il detto Calabrisi e Calabrisi sugnu, su' canusciutu pe' tuttu lu regnu sia autentico e non inventato da me così come la sua variazione molto diffusa nel nord della Calabria che è "Calabrese, Riggitanu sugnu, mi canuscianu nt'e tuttu lu regnu", che reinserisco tra le citazioni su Reggio Calabria.
- ok, facciamo chiarezza, premesso che non condivido tutto ciò, il "detto" o qualsivoglia espressione per definire questa frase a cui sei molto legato vedo, si riferisce al calabrese non al solo reggino, quinsi se proprio vuoi inserirla andrebbe inserita in citazioni sulla calabria o sui calabresi, chiaro? =) ciao ;-) Salli 06:58, 19 lug 2006 (UTC)
- Premetto che mi aspettavo delle scuse per essere stato definito vandalo e l'accusa di aver inventato di sana pianta il detto, ma non importa... Il detto che ho documentato dice Calabrese, Calabrese sugnu... mentre quello che conosco io e che ho sentito anche nel programma televisivo "Raggio di Sole" di Lino Polimeni è Calabrese, Riggitanu sugnu...
- Le variazioni sui detti sono piuttosto comuni e mi sembra che ci siano abbastanza dati per poter suppporre che il detto citato da me esista in entrambe le versioni. Non è difficile immaginare che esistano due versioni di un detto e nella pagina di Reggio riporto quello che riguarda Reggio. Cancellare ciò che non ti piace non aiuta la conoscenza. Ciao
- Ora ho un nome. --CarloV 10:04, 19 lug 2006 (UTC)
- beh se ti sei registrato solo per avere le scuse hai sbagliato posto, qui si fa informazione e cultura, non vano orgoglio ed edit war.
- dopo questa premessa senza perderci in inutili chiacchiere ti dico che di ciò che afferma tale lino polimeni non è che ci importi + di tanto, se uno diffama non mi pare una ragione valida per citarlo; in secondo luogo ripeto che la frase che tu stesso riporti è riferita alla (ahinoi) pessima fama dei calabresi, malvisti in alcuni luoghi per le nostre storiche emigrazioni di massa, e ti dirò di più i calabresi emigranti spesso e volentieri partirono quasi tutti dalla vostra zona centro-settentrionale della calabria, quindi pensandoci un pò su mi sa che la frase è riferita a ben altri calabresi, non proprio ai reggini, ma questa è un'altra storia =) sperando di abbassare i toni e smetterla con una inutile quantomai sterile edit war ti auguro una buona giornata amico (presumo dal nick) crotonese. ciao ;-) Salli 17:44, 19 lug 2006 (UTC)
- PS: un ultimo consiglio: non sarebbe più utile contribuire alla comunità con dei quote magari + interesanti di mere frasi diffamatorie che a loro volta generano inutili questioni? ciao ;-) Salli 17:44, 19 lug 2006 (UTC)
- Vedo che ti sei arrabbiato parecchio, che non hai letto il detto nella pagina che ti ho citato (si potrebbe leggere anche come un segno di tenacia e non per forza in senso dispregiativo). La frase sui riggitani non la dice personalmente Lino Polimeni, ma una anziana signora intervistata da lui. Questa mi sembra una fonte più che attendibile. Nella sezione Proverbi livornesi trovi "Meglio un morto 'n casa che 'n pisano all'uscio." quindi non sarebbe neanche il primo esempio di citazione a sfavore di una città.
- Il tuo è un tentativo di censura bello e buono. --CarloV 21:38, 19 lug 2006 (UTC)
- PS: non penso tu abbia il diritto di parlare a nome della comunità. Sicuramente se avessi trovato una delle tue belle citazioni su Reggio, mi avresti applaudito. Ti sembra un modo onesto di comprotarti? E soprattutto, la scorsa volta mi avevate detto che il detto non poteva andare perché non era documentato, ora lo è e trovate un'altro pretesto, questa è una mancanza di rispetto per il mio lavoro! --CarloV 21:55, 19 lug 2006 (UTC)
- vedo che non capisci e la butti sul "rispetto" non considerando il problema reale, qua nessuno vuole mancare di rispetto a nessuno si cerca solo di evitare inutili campanilismi diffamatori che sono il male della comunità, cmq proverò a RI-spiegarmi:
- 1) trovo alquanto strano che tu ti accanisca così tanto per difendere a spada tratta il tuo primo intervento su wikiquote che, senza prenderci in giro, era chiaramente mirato a creare una inutile questione =)) (come in effetti è avvenuto)
- 2) la citazione che tu riporti sul sito che hai segnalato parla di Calabresi non dei soli Reggini, il che non implica che tu abbia giustificato una diffamazione nei confronti di una città che a te non piace con un detto che parla di tutti gli abitanti della regione.
- 3) che tale "lino polimei" o la signora "tal dei tali" abbia detto una frase del genere non mi sembra affato un motivo valido per affermare che sia un detto "ampiamente" diffuso (poi tra l'altro detto in una trasmissione che va in onda su una rete dove secondo me il livello culturale sta sotto la 5° elementare...ma non è il caso di discurere di questo in questa sede).
- concludendo: propongo di usare la citazione che hai riportato ma contestualizzata a quello che relamente è cioè inserendola eventulamente in una pagina sulle citazioni sulla Calabria o sui Calabresi. Spero ti sia chiaro che la mia intenzione non è rimuovere la citazione, solo trovo che sia stata inserita nel posto sbagliato.
- PS:non mi interessa applaudire nessuno nè criticare nessuno, parlo a nome mio e di chi la pensa come me, faccio solo il lavoro che fanno tutti qui, inserisco citazioni documentabili e rimuovo quelle inventate per diffamazione =)
- ciao ;-) Salli 11:51, 20 lug 2006 (UTC)
Continui a non leggere quello che scrivo. Comunque ci riprovo e ti rispondo punto per punto:
1) Non ha molto senso parlare di primo intervento per un anonimo (vedi la discussione al bar). Non era mia intenzione creare una questione, ma inserire una citazione popolare sui reggini. La questione l'hai creata tu eliminando una citazione legittima con l'accusa infondata di vandalismo (almeno su questo ti sei ricreduto alla fine). Guarda sopra chi ha iniziato la discussione e capirai come è nata la questione.
2) Esistono due citazioni, una quella che ho riportato, l'altra è quella sui calabresi in generale, inserire l'una non esclude l'altra, si metterà quella sui calabresi nella voce Calabria e quella sui reggini nella voce Reggio Calabria. Non ho mai affermato che la tua città non mi piace, leggi bene, prima di mettermi in bocca parole che non ho detto.
3) Molte delle citazioni su wikiquote sono poco note o marginali (tra cui alcune di quelle che hai inserito nella voce di Reggio), per nulla "largamente diffuse". --CarloV 13:53, 20 lug 2006 (UTC)
- non mi sono ricreduto, continuo ancora a pensare che quella frase, modificata e inserita li dove l'hai messa tu, costituisce una "leggerezza" chiaramente associabile ad un atto di vandalismo =)
Nn è questione di mettere in bocca parlole che uno non dice, ma da certi attegiamenti e dal tuo "accanimento" mi dispiace ma non potrei pensare altrimenti, spero ancora che tu mi faccia ricredere sul serio =)
Tutte le citazioni che ho inserito su Reggio Calabria sono fonti letterarie-giornalistiche facilmente documentabili, la cosa che ancora ti sfugge è che tu parli di detti e proverbi che di fatto sono un'altra cosa, per questo in merito ai detti popolari ti parlavo di "largamente diffusi" perchè chiaramente in questo ambito è facile scadere nella diffamazione con la semplice scusa di "aver sentito" un detto piuttosto che un altro =P
Spero di essere stato finalmente chiaro =)))
Ciao ;-) Salli 06:46, 21 lug 2006 (UTC)
Proposta aggiunte
modificaVisto che la pagina è bloccata propongo un'aggiunta da fare alla voce qui nella discussione:
"Si può dire che i dintorni di Reggio, così come le strade che l’attraversano, formano un giardino continuo, e uno dei più deliziosi"
(Saint-Non, Voyage Pittoresque) Saluti ;-) Salli 13:10, 4 Giu 2006 (UTC)
proposta aggiunta
modificaVisto che la pagina è bloccata propongo un'aggiunta:
"Reggio Calabria è il regno dove è cominciata la favola della mia vita: la sartoria di mia madre, la boutique d’Alta Moda. Il luogo dove, da piccolo, cominciai ad apprezzare l’Iliade, l’Odissea, l’Eneide, dove ho cominciato a respirare l’arte della Magna Grecia, così vicina a casa e che oggi considero la mia matrice culturale e professionale. Ho beneficiato di quella tradizione artigianale che in Calabria ha radici profonde e si integra alla vita della famiglia. E’ questa l’immagine che ho della Calabria. Un’immagine purtroppo che non emerge dai mass media. E’ vero, i calabresi vivono una realtà aspra, crudele a volte; ma ritengo sia l’ora di ribellarsi a quel complesso d’inferiorità di cui la maggior parte dei calabresi sono spesso vittime. E’ l’ora di uscire da questo stato di depressione che condiziona la vita di molti miei corregionali. Soffermiamoci invece su tutti i calabresi affermati nel mondo che lavorano con ingegno, operosità ed impegno, avvantaggiati, rispetto ad altri, forse dal fatto di essere nati tra l’arte e la poesia. Rivalutiamo questa bellissima regione con una tradizione tanto antica quanto importante." - Gianni Versace - febbraio 1992 ciao ;-) Salli 17:52, 19 lug 2006 (UTC)
- Fonte? --Homer 20:19, 19 lug 2006 (UTC)
- Grazie ;-) Salli 06:46, 21 lug 2006 (UTC)
Nuovo indizio per il detto popolare
modificaSu un libro autorevole: "Storia della Calabria moderna e contemporanea: età presente-approfondimenti", Gangemi editore ho trovato una nuova versione del detto
- "Su Ccalavrisi, e ccalavrisi sugnu,
su' numinatu ppe tuttu lu Regnu. Chi vo' de mia canzuni li ni dugno d'amuri, gelusia, spartenza e sdegnu. [...]"
Una foto della copertina del libro si trova qui e una foto della poesia si trova qui.
L'esistenza di questo altro testo mostra che esistono variazioni del detto
- "Su’ Calabrisi e Calabrisi sugnu, su’ canusciutu pe’ tuttu lu regnu, tandu nemicu miu, tandu m’arrendu, quandu la testa mia sàgghja a la ‘ntinna" (citato da Vincenzo Pitaro)
con significati notevolmente differenti...
Per questo motivo è credibile l'esistenza di
- "Calabrese, Riggitanu sugnu, mi canuscianu nt'e tuttu lu Regnu"
Spero che questo ulteriore indizio aiuti la mia causa --CarloV 23:47, 3 ago 2006 (UTC)
- per favore non postare la stessa cosa in due pagine diverse altrimenti poi si crea confusione, cmq ti ho già risposto qui Wikiquote:Bar#Reggio_Calabria_.2B_votazione ciao ;-) Salli 08:15, 4 ago 2006 (UTC)