Discussione:Lope de Vega
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modifica- Eccetto che per Dio, il nostro unico signore è il Re.
- Per gelosia,
io esisto: bella nascita!
Immaginate voi che meraviglia
l'esser nato da causa così instabile. - L'amore, che è sempre menzogniero,
a seguirlo m'indusse, ed or mi duole
d'aver accolto sì spesso il suo invito. - Due volte mi sposai, e potete pensare
che a tanto giunsi perché fui ostinato:
perché nessuno torna a vedere quel che lo affligge. - Chi pensa che ho amato quel che guardavo
giudica solo per averlo udito:
è un inganno che solo oggi finisce. - Ho avuto una fortuna peregrina
e tardi la vinse il potere umano;
a questo mi destinò la fortuna divina. - Canta l'amante augello entro le fronde,
canta all'amata, e sopra il verde suolo
non vede il cacciator che insonne e solo
vigila e dietro a sé l'arma nasconde. (G. Regini, Sansoni). - E la donna per noi quanto di buono
esiste, e stolto è dir qualcosa meno;
ella è per noi la vita, il nostro dono;
ella è per noi la morte, ella è veleno. (G. Regini, Sansoni) - Ahi, mio Signore, a che pensavo io quando
ti lasciai per fuggirmi in altre parti
e perdei di gustare ogni contento?
Pur, se del tempo che perdei mi pento,
in fretta or t'amerò, sì che in amarti
vinca quel tempo che passai peccando. (G. Regini, Sansoni). - LETRILLA. Mariquilla mi chiamano
i carrettieri.
Mariquilla mi chiamano...
Vado con essi.