Cronache di un convento
film del 1962 diretto da Edward Dmytryk
Cronache di un convento
Maximilian Schell nel ruolo di Giuseppe da Copertino
| Titolo originale |
The Reluctant Saint |
|---|---|
| Lingua originale | inglese |
| Paese | Italia, Stati Uniti d'America |
| Anno | 1962 |
| Genere | biografico |
| Regia | Edward Dmytryk |
| Sceneggiatura | John Fante, Joseph Petracca |
| Produttore | Edward Dmytryk, John R. Sloan |
| Interpreti e personaggi | |
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| Note | |
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Cronache di un convento, film del 1962 con Maximilian Schell, regia di Edward Dmytryk.
Frasi modifica
Citazioni in ordine temporale.
- Voi oggi vi accostate ad un'esperienza spirituale del tutto nuova, perché andrete in paese a chiedere l'elemosina. Vedo che avete ancora molti dubbi. Per chi viene da una famiglia ricca, come alcuni di voi, è molto naturale. È lecito chiedere l'elemosina? È morale, è salutare per l'anima? Ebbene, il nostro fondatore San Francesco ci ha dato la risposta: sì. E ci ha detto che è veramente lecito e morale e salutare chiedere l'elemosina per il convento, perché questo è un atto di umiltà. Ed è il miglior antidoto contro il veleno dell'orgoglio. (Padre Raspi)
- Voler bene a tuo padre era molto facile, ma viverci insieme no. E a lungo andare ci si accorge che vivere a volte è più importante che amare. (Madre di Giuseppe)
Citazioni su Cronache di un convento modifica
- Dmytryk s'è cimentato con la vita del leggendario fra' Giuseppe da Copertino, ma i risultati sono ora modesti ora goffi. (il Morandini)
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