Colombo (serie televisiva)

serie televisiva statunitense (1968-2003)

Colombo

Serie TV

Immagine Columbo Peter Falk 1973.JPG.
Titolo originale

Columbo

Lingua originale Lingua inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno

1968 - 2003

Genere giallo, poliziesco
Stagioni 11
Episodi 69
Ideatore Richard Levinson, William Link
Rete televisiva NBC, ABC
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani


Colombo, serie televisiva poliziesca statunitense trasmessa dal 1968 al 2003, con Peter Falk.


Citazioni in ordine temporale.

Stagione 1 modifica

Episodio 1, Un Giallo da Manuale[1] modifica

  • Jim: Ma così, di mattina?
    Ken: Oh, andiamo, andiamo. È Sabato. È nell'anima degli scrittori di libri gialli è sempre mezzanotte in punto. Brindiamo alla salute ed al nostro... lieto divorzio.
  • Ken: E brindiamo alle nostre piccole creature. [libri] Quindici nientemeno. cinquanta milioni di copie e alla signora che ha reso questo tutto possibile, la più famosa segugia del mondo: la Signora Melville che noi abbiamo partorito e che ora sotterriamo.
    Jim: Andiamo, Ken. Mi fai sentire colpevole. Io voglio scrivere un po' da solo. Tutto qui.
    Ken: [...] Allora ti faccio i miei migliori auguri per il tuo volo solitario.
  • L'avverto Signora Ferris che io sono un disastro di cuoco ma c'è una cosa che faccio alla perfezione e cioè l'omelette. Perfino mia moglie lo dice. [...] Le dico qual è il segreto per fare una buona omelette: niente uova, solo latte. (Ten. Colombo)
  • A me piacerebbe tanto essere uno scrittore, quella sì che è intelligenza. (Ten. Colombo)
  • Quando c'è un tale che dice di avere un fratello gemello, c'è sicuramente in macchina qualche travestimento o roba del genere. È un vecchio artificio del giallo. (Ken)
  • Io mi fido di te, sul serio. Ma ognuno di noi ha il suo lato perverso, lo sai. Non sarebbe intelligente venire sola con te sul lago in una piccola barca, potrebbe anche venirti qualche rimpianto circa quei soldi. (Lily)
  • Ma la vuole sapere l'ironia di tutto questo? Che era proprio mia l'idea. L'unica buona che abbia mai avuto. Devo averla raccontata a Jim cinque anni circa. Chi pensava che quell'idiota se la sarebbe scritta. (Ken)

Episodio 2, Una trappola di Colombo modifica

  • Lenore: Ma lei perché non ha detto niente a mio marito?
    Investigatore Brimmer: Le sembrerà strano signora, ma io sono un filantropo. Una razza in via d'estinzione, mi dicono. Migliaia di matrimoni infranti capitano sul mio tavolo. Infedeltà recidive, tradimenti a catena, ma nel suo caso dieci anni di matrimonio ed un solo piccolo passo falso. E allora, perché non distorcere la verità un po'?
  • La sua Linea di Apollo attraversa il Monte della Luna. Lo sa che è molto raro e molto significativo? È il segno di chi è segnato a distinguersi in modo particolare. È un segno molto positivo, sa? Lei crede che siano sciocchezze. Ma io farò cambiare idea a tutti e due, prima di quanto non pensiate. (Ten. Colombo)
  • Senta, lo vuole un consiglio? Non dica più una parola. Qui non c'è il suo avvocato. Aspetti ad avere il suo avvocato. Aspetti ad avere un avvocato, perché altrimenti si può compromettere. Mi creda, io lo conosco a fondo questo mio mestiere. Di golf non me ne intendo io, perché il golf è il suo mestiere. Il mio mestiere invece lo conosco bene. E deve credermi, quando uno lo fa per tanti anni, succede che gli viene un sesto senso per certe cose, capisce? E finisce che è il naso che ti fa capire quando un tale non ti sta dicendo la verità. (Ten. Colombo)
  • Sa che cosa mi ricorda questo garage? A vedere qui, queste macchine. Di quando era piccolo. Eravamo tutto un gruppo, una specie di banda nel mio quartiere. E avevamo trovato un modo per non far partire le macchine. Si prende una patata e si infila nello scappamento. Non fa il minimo danno, però la macchina non parte. Era proprio una mascalzonata. E sa cosa credo? Che poi sono entrato nella polizia per scontare tutte quelle cattive azioni. (Ten. Colombo)

Episodio 3, La pistola di madreperla modifica

  • Non ho fiducia nelle ritirate precipitose. (Generale Hollister)
  • Poliziotto Sanchez: Scusi sa, questo posto è riservato.
    Ten. Colombo: Oh, capito, va bene. Ma... ma a chi sarebbe riservato?
    Poliziotto Sanchez: Alla polizia.
    Ten. Colombo: Ah, allora sono io quello che state aspettando. Sono un Tenente di polizia, mi chiamo Colombo.
    Poliziotto Sanchez: Mi scusi Tenente, mi aspettavo una macchina di servizio.
  • Gli errori sono privi di sesso. (Generale Hollister)
  • La mia regola è sempre stata: andare a letto prima della sveglia. (Generale Hollister)
  • Generale Hollister: Io ho vinto tante battaglie, Tenente e ho pescato un sacco di pesci facendo tutto il contrario degli altri.
    Ten. Colombo: Lo sa che io ho sempre invidiato chi ha questo coraggio?
    Generale Hollister: Ma davvero?
    Ten. Colombo: È una cosa che non si impara. Io credo che ci si nasca con questa abilità. Sto parlando degli inventori, degli strateghi militari, sa. Ed è una cosa che vorrei avere, sarebbe utilissima nel mio lavoro.
  • Tu pensa a giocare bene le tue carte: whisky oggi, champagne domani! (Signora Walters)
  • È lei che si sta sottovalutando, per un invito del Generale Hollister, dubita già dei suoi sensi. (Ten. Colombo)
  • Generale Hollister: Però Tenente, non capisco come mai, uno che si chiama Colombo non si senta a suo agio su una barca.
    Ten. Colombo: Forse siamo un altro ramo della famiglia.
  • Per capire veramente un uomo, è necessario capire il suo passato. (Ten. Colombo)
  • A certi uomini, Tenente, non piace avere sempre l'aspetto di un letto disfatto. (Helen Stewart)

Note modifica

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