Batman: L'uomo che ride

Batman: L'uomo che ride (Batman: The Man Who Laughs) è una storia a fumetti pubblicata da DC Comics nel febbraio 2005.

Ed Brubaker (testi), Doug Mahnke (disegni) e David Baron (colori) realizzarono l'ideale seguito di Batman: Anno uno e Batman: The Killing Joke, in cui vengono narrate le origini del personaggio del Joker.

La storia prende spunto dalla prima apparizione di Joker, su Batman n. 1 (1940) e il n. 168.

  Citazioni in ordine temporale.

  • Ma alla fine, da qualsiasi parte la si guardi, la città è cambiata. Quel Cappuccio Rosso qualche mese fa era un segno. Un pazzo che se ne andava in giro a commettere furti in costume. È scomparso la prima volta che si è trovato davanti Batman. Da allora, è stata solo una questione di attesa. L'attesa per il prossimo fuori di testa che uscirà allo scoperto. (Gordon)
  • Buonasera, Gotham e gothamiti, ovunque voi siate... Ho pensato di prendermi una pausa dai miei impegni oh-così-pressanti per dirvi ciao e fare delle non-così-velate minacce... Quindi, ciao- e addio, vi ucciderò tutti io. Ahahahahahahahahahah. Scusate, a volte mi faccio morire... soprattutto quando penso al far morire voi. Ma ehi, prima di passare alla fase "distruzione totale" della nostra piccola esperienza di terrore... peschiamo qualcuno dei nostri figli preferiti per un annuncio speciale... Henry Claridge- sto dicendo a te, ragazzone... e il tuo futuro sempra oscuro, in vero. Infatti se fossi un veggente, direi che la campana suonerà certamente per te questa notte a mezzanotte. Oh, che diavolo, lo dirò comunque- morirai a mezzanotte, Henry. E poi ci faremo tutti una bella risata alle tue spalle. Bang! (Joker)
  • Questo psicopatico va fermato, in fretta. (Gordon)
  • Uno ad uno, sentiranno la chiamata poi questa città malvagia mi seguirà nella caduta. (Scritta di Joker in un bagno dell'Arkham Asylum)
  • Prima che le guardie potessero accorrere dal loro giubbotto qui, li ha sventagliati con in mitra... Ho raccolto la dichiarazione di quello che è sopravvissuto, era sicuro fosse quel Joker... Ha detto che non si è neanche girato a guardarli, come se ucciderli non fosse importante. Apre con un calcio la porta del reparto malattie mentali... lancia un mucchio di armi cariche in segno di saluto al suo nuovo fan club... e li invita ad unirsi a lui per una nottata in città. (Murtaugh[1])
  • Buoooongiornoooo Gotham! Sembra che il buon vecchio eroico poliziotto James Gordon non sia stato capace di impedire l'avverarsi della mia profezia la notte scorsa. Ma non buttarti giù, piccolo Jimmy, alcune cose sono scritte nel destino! Ah ah ah ah ah ah! E come tutti avrete visto nei meravigliosi notiziari del mattino, ho approfittato di tutta questa distrazione per liberare alcune anime incomprese... Che gran festa abbiamo fatto la notte scorsa, ve lo assicuro! Oh, l'orrore! Ah ah ah ah ah ah ah ah ah! E ehi, devo dire che mi piace il mio nuovo nome... Joker. Buffo che non ci abbia pensato io stesso... Ah ah... Quindi, scommetto che vi starete tutti chiedendo cosa potrà fare il vecchio Joker che sia all'altezza dello show della notte scorsa? Che ne dite di un'altra partita mortale? Jay W. Wilde, la mano del destino punta verso di te! Morirai a mezzanotte! E per quanto riguarda il resto del programma, be', sarà una sorpresa, ma vi prometto che vi farà morire dal ridere. E ora vi lasciamo alla vostra solita e spaventosamente noiosa giornata. (Joker)
  • La situazione non è brutta come in caso di uragano ma è critica. Soprattutto considerando che è opera di un solo uomo. Ovviamente, per quello che ne pensa Grogan, è tutta colpa mia. Mi striglia per bene. Ma non so cos'altro avrei potuto fare. Diventa sempre più chiaro che abbiamo a che fare con qualcuno che non ha altri motivi se non creare terrore. E la cosa triste è che, se è questo ciò che vuole, non faticherà poi tanto ad ottenerlo. Diavolo, se è questo ciò che vuole, per certi versi ha già vinto. (Gordon)
  • Tu? Perché non sono sorpreso? E dicono che sei una leggenda metropolitana... (Joker)
  • È pericoloso considerare uno schema quando si tratta di un pazzo, ma non può essere una coincidenza che due degli uomini che ha liberato fossero veterani del corpo degli elicotteristi. Devo credere che ci sia un metodo nella sua follia, altrimenti posso solo avanzare alla cieca. Quindi seguirò l'unica pista che ho... (Batman)
  • Potrebbe essere così semplice? Joker e Cappuccio Rosso sono la stessa persona? Una mente criminale si è trasformata in un'altra? Il problema è che ci sono grosse differenze tra loro. Cappuccio Rosso non ha mai ucciso nessuno e Joker uccide praticamente ad ogni respiro. Un altro problema, sono piuttosto sicuro che Cappuccio Rosso fosse ogni volta un uomo diverso. La gestualità era sempre troppo diversa. Ho sempre pensato che fosse una gang che si passava l'elmetto. (Batman)
  • Difficile credere che qualcuno potrebbe uccidere così tanta gente solo per nascondere un motivo, ma ovviamente qui non abbiamo a che fare con una mente razionale. Quindi come posso prevedere i piani di un pazzo? Non mi sono mai preparato per questo. Sono pronto per gli assassini, i rapinatori, gli stupratori. Persone disperate che compiono atti disperati. Non ho mai immaginato qualcosa come Joker. (Batman)
  • Avevo ragione sui motivi di Joker, è solo che non capivo la vera natura dei suoi desideri. Ma il suo poema lo spiegava perfettamente... Si sarebbe preso la sua personale vendetta verso quelli che l'hanno reso ciò che è. E poi l'intera città avrebbe seguito la sua "caduta". La sua caduta è stata in una vasca di veleno tossico che veniva riversato in quella che doveva essere una baia pulita. Quindi lui avvelena la scorta d'acqua di Gotham, e tutti muoiono con il sorriso sulle labbra. Nella sua mente malata, siamo tutti da biasimare solo per il fatto di essere vivi. Ora capisco, quella rabbia paranoica, quell'odio. Potrebbe essere un genio, ma l'odio è tutto ciò che conosce. (Batman)
  • La città ci mette un po' a tranquillizzarsi anche dopo che Joker viene rinchiuso a Arkham. Non posso biasimarli. Le sue impronte non sono in nessuna banca dati, quindi probabilmente non sapremo mai chi è davvero. Di sicuro lui non ce lo dirà, se pure lo sa. (Gordon)

Dialoghi

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  Citazioni in ordine temporale.

  • Gordon: Okay... Cos'hai trovato?
    Batman: Non abbastanza... Ma abbastanza da farmi preoccupare.
  • Gordon: Grande, quindi ora [il Joker] è anche un poeta...
    Batman: No, è un assassino. Tutto qui...
    Gordon: È molto peggio di così e lo sappiamo entrambi. Voglio dire, Cristo, ha massacrato quelle persone lì fuori solo per consegnare un messaggio, e non dimentichiamoci la piccola fiera delle atrocità della notte scorsa... Che cosa vuole?
    Batman: Voleva il furgone delle trasmissioni della troupe televisiva. Con piccoli aggiustamenti, ora sarà capace di tramettere in diretta ogni volta che desiderà.
  • [Batman fa saltare il condotto dell'acqua]
    Joker: Ma- hai appena tagliato l'acqua a tutta la città... Sarà paralizzata per settimane.
    Batman: Meglio paralizzata che morta.
    Joker: Dio, te- sei veramente un fenomeno. Sai per quanto tempo ho pianificato questa notte? Voglio dire, un sacco di gente è morta perché io potessi essere qui...
    Batman: Lo so.
    Joker: E lo stesso tu hai rovinato tutto!
    Batman: Non avresti dovuto spiegarmelo così nel dettaglio, Joker... È stato fin troppo facile entrare nella tua testa...
    Joker: Ooff! Okay- dovrò uccidere te, allora!
  • Joker: Sono deluso, Bats... eh eh... Credevo che avresti portato a termine quello che avevi iniziato...
    Batman: Chi dice che ho finito?
    Joker: Io lo dico- [Batman ha di nuovo la meglio nel combattimento] Okay, mi arrendo... Hai vinto... Li ucciderò... un'altra volta...
    Batman: No, non lo farai.
  • Gordon: Allora... Come va?
    Batman: Sono stato meglio.
    Gordon: Ancora ti prendi la colpa per tutti quei morti?
    Batman: Forse, se Joker è Cappuccio Rosso, allora ho avuto la mia parte nella sua creazione...
    Gordon: Hai messo il Cappuccio sulla sua testa e la pistola nella sua mano? No, non l'hai fatto. Hai salvato la città intera da quel pazzo squilibrato. Io dico che devi darti una bella pacca sulla spalla.
    Batman: Terrò conto del consiglio.
    Gordon: Fallo.

E per la prima volta da settimane, la gente della mia città guarda in alto... In questo nuovo mondo, con uomini come Joker e qualsiasi altra cosa saremo costretti ad affrontare, questa è una piccola vittoria, lo so. Ma diavolo, prenderò quello che posso. (Gordon accendendo per la prima volta il Bat-segnale)

  1. È un poliziotto.

Bibliografia

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  • Batman: The Man Who Laughs, 2005; ed. it. Batman Arkham N.1 (di 12): Joker, ed. Planeta DeAgostini, traduzione di Stefano Formiconi e Paolo Bernagozzi.

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