Citazioni sul bénédectine, liquore digestivo francese a base di erbe.

Affiche di Leonetto Cappiello, 1907

Joris-Karl Huysmans modifica

  • Incespicando, si diresse verso l'armadio, guardò l'organo a bocca senza aprirlo e afferrò dal ripiano più alto una bottiglia di bénédictine, tenuta in serbo a causa della forma, che gli sembrava suggerisse pensieri al tempo stesso moderatamente lussuriosi e vagamente mistici. Adesso però lo lasciava indifferente; fissò con sguardo spento la bottiglia panciuta, di un verde scuro, che in altre occasioni gli faceva venire in mente i priorati del Medio Evo, con l'antico ventre monacale, la testa e il collo rivestiti di un cappuccio di pergamena, il sigillo di ceralacca rossa inquartato di tre mitre d'argento su campo azzurro e fissato al gozzo, come una bolla, mediante piombini, con l'etichetta scritta in latino altisonante su una carta ingiallita e come stinta dal tempo: liquor Monachorum Benedictorum Abbatiae Fiscanensis.
  • L'ipocrisia che risultava dallo straordinario contrasto tra il contenente e il contenuto, tra la linea liturgica della bottiglia e la sua anima tutta femminile, tutta moderna, un tempo l'aveva fatto fantasticare. Davanti a quella bottiglia aveva infine pensato a lungo ai monaci stessi che la vendevano, ai benedettini dell'abbazia di Fécamp che, appartenendo alla congregazione di Saint-Maur, celebre per gli studi storici, militavano sotto la regola di san Benedetto, ma non seguivano affatto le osservanze dei monaci bianchi di Citeux e di quelli neri di Cluny.
  • Sotto quel saio rigorosamente abbaziale, segnato con una croce e le iniziali ecclesiastiche DOM e stretto nelle sue pergamene e nelle sue legature come un documento autentico, dormiva un liquore color zafferano di una finezza squisita. Esalava un aroma quintessenziato di angelica e di issopo mescolati ad alghe marine dal sapore di iodio e di bromo attenuato dallo zucchero; stimolava il palato con un ardore alcolico mascherato da una dolcezza tutta virginale e candida; deliziava l'odorato con una punta di corruzione avvolta in una carezza al tempo stesso infantile e devota.

Altri progetti modifica