Aurangzeb
sovrano dell'Impero Mogul
Abū Muẓaffar Muḥyī al-Dīn Muḥammad, noto come Aurangzēb (1618 – 1707), sovrano musulmano dell'Impero Moghul.
Citazioni su Aurangzēb
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Valoroso soldato, generale mediocre, uomo di Stato intelligente ma capace di qualunque delitto che giovasse ai suoi fini, Aurengzeb riuniva in sé tutte le caratteristiche del tiranno e del fanatico. Egli, se non gli fosse stato superiore per le doti del soldato, avrebbe meritato di essere paragonato a Filippo II di Spagna. Come Filippo II, Aurengzeb, odioso alla posterità, fu popolare tra i suoi sudditi (maomettani).
- Assai diverso dal suo grande precedessore Akber, Aurengzeb, mentre cercava di mettere la discordia tra i Principi maomettani del Dekkan ed i Rajà Indù che egli voleva del pari soggiogare, si alienava l'animo dei primi cercando di spogliarli del dominio e quello dei secondi tentando di imporre loro il Corano e lo Zezzia[1]. Aurengzeb mori nel 1707 sotto le mura di Ahmednuggur in età di novant'anni, dopo venti anni consecutivi di guerre ingloriose ed inutili.
- Colla di lui morte ben si può dire che sia incominciata l'epoca della decadenza e della dissoluzione dell'Impero dei Mogoli. Questa decadenza e questa dissoluzione incominciava il giorno stesso in cui colla distruzione di diversi Stati Maomettani indipendenti, pareva che l'Impero avesse raggiunto l'apogeo della sua potenza. Come Filippo II s'era alienato quei nobili delle Fiandre che i suoi antenati s'erano con ogni arte resi amici fedeli e devoti, Aurengzeb, colla campagna e le persecuzioni del 1677, s'era alienato nobili Rajputi che il grande Akber aveva con rara sagacia saputo rendere quasi solidali della politica dell'Impero dei Mogoli. Come Filippo II s'era mostrato crudele e barbaro verso i suoi, Aurengzeb aveva imprigionato suo padre e fatto morire i suoi fratelli. Come Filippo II era morto lasciando l'Impero di Carlo-Quinto nell'anarchia e nella dissoluzione, Aurengzeb lasciava nell'anarchia e nella dissoluzione l'Impero che Baber e Akber avevano saputo fondare. E come Filippo II nei suoi delitti e nei suoi errori era stato il legittimo rappresentante delle passioni e dei pregiudizi che animavano il popolo Spagnuolo, Aurengzeb aveva riassunto in sé tutte le passioni e tutti i pregiudizi delle razze Mussulmane.
Note
modifica- ↑ Jizya, imposta di capitazione, detta di "compensazione". Cfr. voce su Wikipedia.