Antonio Di Natale
allenatore di calcio e calciatore italiano (1977-)
Antonio Di Natale (1977 – vivente), ex calciatore italiano.
Citazioni di Antonio di Natale
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Non potrei stare con una donna che fa la showgirl, preferisco una donna tranquilla, timida come mia moglie, che è una donna di valore, e che ha tirato su due figli. Ci siamo scelti perché siamo due tipi tranquilli.[1]
- Professionalmente stimo parecchio mister Cesare Prandelli e gli sono affezionato come uomo, ma non sono d'accordo con lui. Infrangere il tabù dell'omosessualità nel mondo del calcio è un'impresa difficile, direi quasi impossibile. Mi chiedo: come potrebbero reagire i tifosi? Mica possiamo prevedere le reazioni di tutti. Mi dispiace, ma non condivido la scelta di rendere pubblica, almeno nel mondo del calcio, una situazione privata così importante. Il nostro mondo, sotto certi punti di vista, è molto complesso.[2]
- Empoli e Udine sono la mia famiglia. Voglio ringraziare l'Udinese, se ho fatto due Europei e un Mondiale è merito della città e della società.[3]
- Quello che ho fatto nell'Udinese rimarrà nella storia del club. La verità è che in Friuli ho trovato la mia casa e non ho mai pensato di lasciare la squadra, la città e una famiglia, i Pozzo, che mi hanno adottato come un figlio. Napoli mi manca, sono fiero di essere napoletano. Ma Udine è come una seconda casa per me, sto benissimo qui, sento il calore della gente. Quando mi contattò la Juventus, dissi al presidente che volevo rimanere ed è così che abbiamo deciso che sarei rimasto a vita.[4]
- Amo Napoli e sono un grande tifoso del Napoli ma quella maglietta per me sarebbe stata troppo pesante: avevo paura di non fare ciò che invece ho fatto. Sono stato quasi sempre assente anche giocandoci contro: fargli gol era come segnare a mio fratello ed è per questo che era meglio evitare.[5]
Note
modifica- ↑ Da un'intervista a Max, 31 maggio 2011; citato in Serie A - Di Natale "Ormai mi sento una bandiera", Eurosport.com.
- ↑ Citato in Di Natale replica a Prandelli: «Ai calciatori gay dico: meglio tacere», Il messaggero, 2 maggio 2012.
- ↑ Dalla conferenza stampa del 31 luglio 2012; citato in Di Natale: "il Milan mi ha cercato, ma non vado via neanche per il Real", Udinetoday.it.
- ↑ Da un'intervista a Fifa.com; citato in Di Natale giura amore eterno all'Udinese: "Non mi muovo da qui", Calcio.fanpage.it, 10 giugno 2013.
- ↑ Da un'intervista a Radio Crc; citato in Udinese, Di Natale "scansava" il Napoli: "Non volevo far gol a un fratello", Gazzetta.it, 22 marzo 2017.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Antonio Di Natale
- Commons contiene immagini o altri file su Antonio Di Natale