Amato Amati

politico, geografo e storico italiano

Amato Amati (1831 – 1904), geografo, storico e politico italiano.

Citazioni di Amato Amati modifica

  • [Su Caggiano] Nel suo territorio abbondano gli uliveti, le vigne e ubertosi pascoli che alimentano le numerose mandre di bestiame che vi si allevano. Vi prospera ogni specie di alberi da frutta e vi si fanno anche copiose raccolte di cereali, di lino e di canapa. Il capoluogo è un borgo posto sopra una collina, ove godesi un'aria assai salubre, presso il piccolo lago omonimo, ricco di pesca, [...]. Possiede belle chiese, un ospedale e diverse opere pie per elemosine ai poveri con un reddito annuo di L. 1620. Vi sono alcune filature di lana e di cotone, a cui attendono gli abitanti insieme al commercio dei prodotti naturali. Annualmente nel mese di agosto vi si tiene una fiera di bestiami e di altri generi, che è assai frequentata.[1]
  • [Su Callabiana] Il suo territorio è montuoso, ma abbastanza fertile nelle produzioni di prima necessità. V'hanno buoni pascoli, che alimentano un gran numero di bestiame bovino. E' bagnato dalle acque del torrente Strona. [2]
  • [Su Callabiana] L'industria vi è rappresentata da buone fabbriche di pettini e canne per uso dei telai, reputati tra i migliori che si fanno nella provincia. In cima al monte Marcone, non molto lontano, avvi un piccolo santuario. [3]

Note modifica

  1. Da Dizionario corografico, volume 2, Vallardi, Milano, 1867, p. 46; parte prima di L'Italia sotto l'aspetto fisico, militare, storico, letterario, artistico e statistico. Opera divisa in tre parti.
  2. Da Dizionario corografico, volume 2, Vallardi, Milano, 1867, p. 146; parte prima di L'Italia sotto l'aspetto fisico, militare, storico, letterario, artistico e statistico. Opera divisa in tre parti.
  3. Da Dizionario corografico, volume 2, Vallardi, Milano, 1867, p. 146; parte prima di L'Italia sotto l'aspetto fisico, militare, storico, letterario, artistico e statistico. Opera divisa in tre parti.

Altri progetti modifica