Alfredo Cospito

attivista costituzionalista e anarchico italiano (1967-)

Alfredo Cospito (1967 – vivente), anarchico e terrorista italiano.

Citazioni di Alfredo Cospito modifica

  • In una splendida mattina di maggio ho agito ed in quelle poche ore ho goduto a pieno della vita. Per una volta mi sono lasciato alle spalle paura e autogiustificazioni e ho sfidato l'ignoto. In un'Europa costellata di centrali nucleari, uno dei maggiori responsabili del disastro nucleare che verrà è caduto ai miei piedi.[1]
  • [...] la mia ferma convinzione che la rivoluzione (parola altisonante) la può fare solo chi ha il diavolo in corpo. E chi ha il diavolo in corpo non ha paura della parola terrorismo perché desidera con tutte le sue forze che i potenti vivano nel terrore almeno quanto le loro vittime i "dannati della terra".[2]

Citazioni su Alfredo Cospito modifica

  • C'è in Italia un militante anarchico, Alfredo Cospito, al 41 bis in un carcere di massima sicurezza in Sardegna in cui le celle sono sotto il livello del mare. Ha l'ergastolo ("ostativo", naturalmente) per aver messo due pacchi bomba all'ingresso della scuola allievi carabinieri di Fossano (Cuneo), nel 2006. Lo scoppio non provocò né morti, né feriti, ma avrebbe potuto teoricamente farne. Per questo contro Cospito, condannato per "strage", si sono adottate le misure più dure, inutili, disumane. (Enrico Deaglio)
  • In forza del regime 41 bis, gli è stato vietato di tenere in cella le foto dei genitori defunti, perché viene richiesto il riconoscimento formale della loro identità da parte del sindaco del paese d'origine. Davanti a questo, a mio parere, trova spazio la disobbedienza civile dello sciopero della fame. (Gherardo Colombo)
  • Trovo paradossale che non si possa chiedere conto ai partiti della sinistra delle loro scelte, quando all'origine delle polemiche di questi giorni si colloca oggettivamente la visita a Cospito di una qualificata rappresentanza del Partito Democratico, in un momento in cui il detenuto intensificava gli sforzi di comunicazione con l'esterno, come emerge dalle note dell'autorità giudiziaria che si è pronunciata sul caso, rese note dai mezzi di informazione. E quello che colpisce me, ancora più di quella visita, è che dopo aver preso atto – da quello che riporta la stampa sulla vicenda – dei rapporti tra Alfredo Cospito e i boss mafiosi in regime di carcere duro, e ben sapendo quanto alla mafia convenga mettere in discussione il 41bis, autorevolissimi esponenti del Pd abbiano continuato a chiedere la revoca dell'istituto per Cospito, fingendo di non comprendere le implicazioni che tale scelta avrebbe avuto soprattutto in termini di lotta alla criminalità organizzata. (Giorgia Meloni)

Note modifica

  1. Dalla dichiarazione al processo per la gambizzazione del dirigente di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi; citato in Adinolfi: Confermate condanne ad Alfredo Cospito, Nicola Gai, blitzquotidiano.it, 1° maggio 2015.
  2. Dallo scritto inviato per l'assemblea del 9 giugno 2019 a Bologna; citato in Il documento – Cospito si aspettava il 41 bis da 3 anni: «Sono un terrorista, non temiamo la violenza», open.online, 1° febbraio 2023.

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