Wladimir Weidlé (1895 – 1979), critico letterario e critico d'arte russo.

Citazioni di Wladimir Weidlé modifica

  • La poesia è in pericolo nella misura stessa in cui l'esteta perviene a soppiantare in lui, il creatore, e la coscienza del linguaggio a vincere la spontaneità della parola.[1]

Note modifica

  1. Da Les abeilles d'Aristée. Essai sur le destin actuel des lettres et des arts, Parigi, 1954. Citato in Ferruccio Masini, in In margine a «Les abeilles d'Aristée» di Wladimir Weidlé, in Gli schiavi di Efesto. L'avventura degli scrittori tedeschi del novecento, Editori Riuniti, Roma, 1981, p. 45.

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